COPASIR DEL NONNO - CHE SI INVENTERÀ “GIUSEPPI” NELL’AUDIZIONE DI FRONTE AL COMITATO SUI SERVIZI SEGRETI LA PROSSIMA SETTIMANA? LA LINEA È MINIMIZZARE E CONSIDERARE LE VISITE DI BARR COME ORDINARIA AMMINISTRAZIONE TRA LE INTELLIGENCE DI PAESI ALLEATI - IL QUIRINALE SCARICA IL PREMIER: “NON RICEVIAMO ABITUALMENTE OPERAZIONI DI COLLABORAZIONE”, MA SIAMO SICURI CHE TRUMP OGGI NON TIRERÀ FUORI L’ARGOMENTO CON MATTARELLA? – VIDEO

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Marco Conti per “il Messaggero”

 

sergio mattarella giuseppe conte 9 sergio mattarella giuseppe conte 9

La prossima settimana Giuseppe Conte si presenterà di fronte al Copasir dando l'avvio alle indagini del Comitato parlamentare sul Russiagate. L'audizione avverrà probabilmente mercoledì prossimo anche se nei giorni scorsi, inviando una lettera al neo-presidente del Comitato il leghista Raffaele Volpi, il presidente del Consiglio ha chiesto di incontrare i commissari facendo riferimento all'art. 33, comma 1, della legge 3 agosto 2007. Ovvero alla disposizione che prevede che il presidente del Consiglio intervenga due volte l'anno al Comitato relazionando sull'attività semestrale dei Servizi.

GIUSEPPE CONTE E DONALD TRUMP GIUSEPPE CONTE E DONALD TRUMP

 

LA SVOLTA

sergio mattarella arriva negli usa 1 sergio mattarella arriva negli usa 1

Sul tavolo del Copasir non solo il Russiagate ma anche il 5G, la Libia e i rischi dell'offensiva turca contro i curdi, ma ieri pomeriggio l'ufficio di presidenza del Comitato bicamerale ha deciso iniziare mettendo in calendario le audizioni che avranno per oggetto ciò che è accaduto in agosto quando a Roma Conte - in piena crisi del governo gialloverde - ha autorizzato i vertici dei Servizi ad incontrare il ministro della giustizia americano William Barr. A seguire, dopo il presidente del Consiglio, verranno auditi dal Copasir il capo del Dis Gennaro Vecchione e quelli dell'Aise e dell'Aisi, rispettivamente Luciano Carta e Mario Parente.

giuseppe conte gennaro vecchione 1 giuseppe conte gennaro vecchione 1

 

Barr, per due volte a Roma, è a caccia di informazioni sul professore maltese Joseph Mifsud - di cui si sono perse le tracce dal maggio 2018 - che avrebbe rivelato a un collaboratore di Trump la notizia delle mail di Hillary Clinton hackerate dai russi. Secondo l'amministrazione Usa, Mifsud sarebbe un agente provocatore utilizzato dai servizi europei proprio per compromettere l'attuale presidente americano. In buona sostanza, per ribaltare la versione del procuratore Robert Mueller, Barr - accompagnato dal procuratore John Durham - è venuto in Italia due volte per chiedere ai nostri Servizi se avevano informazioni su Mifsud e sulla Link Campus university.

GIUSEPPE CONTE DONALD TRUMP GIUSEPPE CONTE DONALD TRUMP

 

Mifsud con Olga Roh Mifsud con Olga Roh

Le domande dei commissari punteranno a sapere che cosa hanno detto i capi dei servizi italiani a Barr e, soprattutto, perché Conte non ha informato nè il Copasir nè i ministri dell'allora governo su una faccenda molto delicata e destinata ad essere uno degli argomenti principali della prossima campagna elettorale americana. Conte, titolare della delega ai servizi di intelligence e sprovvisto di un sottosegretario, dovrà rispondere direttamente anche se ritiene ci siano relazioni tra l'endorsement di Trump incassato a Biarritz e le richieste Usa.

WILLIAM BARR JOHN DURHAM WILLIAM BARR JOHN DURHAM

 

La linea che Conte potrebbe tenere durante l'audizione ruota sul considerare l'incontro come usuale scambio di informazioni tra le intelligence di paesi alleati e l'incontro con William Barr non come ministro, ma come capo dell'Fbi. Quindi, niente anomalie e scorrettezze nè scambi di favori con Trump in cambio del suo endorsement col famoso tweet pro Giuseppi dello scorso agosto, ma semplice cooperazione tra apparati di Stati amici.

 

LE TENSIONI

sergio mattarella arriva negli usa sergio mattarella arriva negli usa

La calendarizzazione dell'audizione del premier, non ha cancellato le tensioni interne al Copasir e seguite all'elezione di Volpi avvenuta non all'unanimità. Ieri alla riunione i componenti di Pd e M5S hanno anche chiesto la convocazione di Salvini per rispondere dei presunti fondi russi, ma Volpi ha replicato che sulla questione c'è un'indagine della magistratura. Si è invece chiamato fuori il Quirinale pochi giorni fa «anche perché - spiegarono fonti del Colle - il Quirinale non riceve abitualmente notizia di singole operazioni di collaborazione in corso tra Paesi alleati». Ovvio quindi che il tema non sarà oggetto dell'incontro che oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella avrà alla Casa Bianca con il presidente americano Donald Trump.

sergio mattarella giuseppe conte sergio mattarella giuseppe conte mattarella e giuseppe conte mattarella e giuseppe conte donald trump william barr donald trump william barr sergio mattarella arriva negli usa sergio mattarella arriva negli usa WILLIAM BARR WILLIAM BARR sergio mattarella giuseppe conte 8 sergio mattarella giuseppe conte 8

 

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