2024bettini goffredo bettini giuseppe conte francesco rutelli pier ferdinando casini nicola zingaretti marco tarquinio matteo ricci gianni letta roberto gualtieri

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL CROLLO DEL GOVERNO DUCIONI, CON L’IMPLOSIONE DI SALVINI, GOFFREDO BETTINI METTE IN CAMPO TUTTE LE FORZE PER RISPEDIRE ELLY SCHLEIN IN SVIZZERA: A CHE SERVE AUTOCOMPIACERSI DELLA PROPRIA SUPERIORITÀ DA “HAPPY FEW”, PER POI RITROVARSI GOVERNATI DA SCAPPATI DALL’ESAME DI TERZA MEDIA? - IL RITORNO DI FRANCESCO RUTELLI HA RINGALLUZZITO LA PLATEA. CHE L’EX SINDACO DI ROMA POSSA SCENDERE NUOVAMENTE IN CAMPO, AL MOMENTO NON È SOLO UNA SUGGESTIONE: “RIVERGINATO” DOPO 12 ANNI DI ASSENZA DALLA SCENA POLITICA, CON UN PD PRIVO DI PERSONALITÀ CARISMATICHE DOTATE DI LEADERSHIP, RUTELLI È LA SOLUZIONE (SEMPRE NEL CASO CHE SINISTR-ELLY VENISSE SFIDUCIATA DOPO LE EUROPEE)

goffredo bettini foto mezzelani gmt021

DAGOREPORT 

Non ci stancheremo mai di ripeterlo: se la bersagliera Melona si può permettere di imprimere la sua svolta destrorsa al Paese e alla politica italiana, è merito soprattutto dell’assenza di opposizione, a partire dal Pd.

 

Elly Schlein, quando si riesce a capire che cazzo farfuglia, non ascolta nessuno, non condivide le sue scelte, non cerca il dialogo con le correnti e commette errori grossolani.

 

Con lei al comando, è sostanzialmente sparita la segreteria, quel piccolo politburo nel quale le correnti discutevano, scontrandosi fino a trovare, con l’intervento del leader, una sintesi o un compromesso tra le varie posizioni.

 

Dotata di tre passaporti, la Sinistr-Elly si limita a fare la pappagalla dell’ideologia woke: un surrogato della Ocasio-Cortes tra diritti Lgbt, migrazioni, battaglie femministe e identitarie. 

elly schlein al salone del libro

 

Risultato: il principale partito del centrosinistra è in confusione totale, diviso tra varie anime e potentati che dopo decenni di potere sono sostanzialmente incapaci di assolvere all’unica vera missione che gli spetta: fare opposizione al governo di destra-destra con un piccolo centro, che ha una insostenibile idea della democrazia in modalità “Qui comando io!’’.

 

Se c’è una personalità politica che sta provando a rimettere insieme i cocci della sinistra è Goffredo Bettini.

 

giuseppe conte goffredo bettini francesco rutelli roberto gualtieri ritanna armeni foto mezzelani gmt025

Ieri sera, alla presentazione del suo libro, “Attraversamenti”, alla sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, il “Corpaccione Dem” ha provato a tratteggiare il futuro dell’area riformista e progressista.

 

A fargli da spalla, non a caso, c’erano il già “punto di riferimento fortissimo” Giuseppe Conte, l’attuale sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e l’ex primo cittadino della Capitale, Francesco Rutelli. 

 

francesco rutelli roberto gualtieri foto mezzelani gmt069

Come unire le diversità di Pd, Movimento 5 Stelle e sinistrati come Bonelli e Fratoianni in modo tale da contendere al centrodestra Palazzo Chigi?

 

A che serve autocompiacersi della propria diversità e superiorità antropologica da “happy few”, gongolarsi tra buone letture e snobismi di sorta per poi ritrovarsi sconfitti e governati da un manipolo di nostalgici dei pellegrinaggio a Predappio, scappati dall’esame di terza media?

 

L’intellighenzia non mostra molta intelligenza se non riesce a costruire un progetto unitario, hanno sottolineato i nostri eroi convocati da Bettini, da Rutelli a Conte.

 

Come dimostrato da Berlusconi con Fini e Bossi, e da Prodi con Mastella e Turigliatto, e oggi dalla coalizione dei fratellini del Colle Oppio insieme ai leghisti e berlusconiani, vince la real-politik che impone di unire le diversità. E’ l’unico modo per vincere. Poi ci pensa il collante del potere per sistemare scazzi e contrasti.

giuseppe conte francesco rutelli roberto gualtieri goffredo bettini agnese pini ritanna armeni

 

Aspettando l’implosione del governo Meloni e quella di  Salvini con la Lega fuori dall'esecutivo, il leitmotiv di Goffredone è stato: davanti al nemico dobbiamo stare insieme.

 

A partire dal campo moderato-riformista-liberale, visto che persino i gemellini Renzi e Calenda, che insistono sullo stesso elettorato e hanno una comune visione, riescono a tirarsi un vaffanculo dopo l’altro, fino ai Cinquestelle di Conte.

 

La chiamata all’unità di Bettini è stata rivolta innanzitutto a coloro che vogliono rispedire in Svizzera da mamma e papà la signorina Elly Schlein.

 

lorenzo guerini foto di bacco (2)

Difatti, la segreteria multigender ha disertato la presentazione, e con lei non si sono presentati neppure il fedelissimo Boccia e il suo consigliori Marco Damilano, di solito sempre in prima fila agli eventi culturali della Capitale. 

 

C’era invece, in rappresentanza della segreteria, ma in fondo alla sala, il numero due di Elly, Marta Bonafoni. L’altro portaborsette della Schlein, il sereno-variabile Nicola Zingaretti si è appalesato, ha sbaciucchiato il suo “inventore”, Bettini, e poi si è nascosto in fondo alla sala e dopo dieci minuti si è dato alla macchia.

 

Le correnti erano ben rappresentate: c’erano Area Dem con Daniele Leodori (Dario Franceschini era assente ieri ma presenterà il libro con Bettini a Frascati giovedì 23 maggio).

 

Ha timbrato il cartellino anche il “Giovane turco”, Matteo Orfini. Andrea Orlando, assente ieri, si farà “perdonare” con due presentazioni, una a Milano l’altra a Sanremo. Anche Cuperlo presterà il suo pensiero lungo, e la bionda chioma, per una presentazione del libro di Bettini. 

 

MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 4

Assente invece quello che resta della corrente di Base riformista, Lorenzo Guerini in testa. Una incomprensibile diserzione, visto che all’Auditorium si è discusso anche del destino dell’area di centro cattolico-liberale.

 

La presenza di Francesco Rutelli ha ringalluzzito gli ex della Margherita rimasti senza casa e senza rappresentanza. Che l’ex sindaco di Roma possa scendere nuovamente in campo dopo 12 anni di assenza dalla scena politica, al momento non è solo una suggestione. 

 

giuseppe conte francesco rutelli goffredi bettini roberto gualtieri foto mezzelani gmt

Lo scorso anno la pubblicazione del libro “Il secolo verde” è stato il primo avviso. Oggi, “depurato” da un decennio di sparizione dalla politica, con un Pd privi di personalità e carisma che riescano ad aggregare la sinistra e il centro armati di forte leadership, Rutelli è la soluzione (sempre nel caso che Elly venisse sfiduciata dopo le europee). 

 

Dal palco del Petrassi, Bettini ha lanciato il suo pupillo, il vispo sindaco di Pesaro Matteo Ricci, che appare al momento troppo acerbo, mentre le ambizioni di aggregatore da “sinistra” di Maurizio Landini e da “destra” di Beppe Sala non hanno mai entusiasmato. 

 

platea foto mezzelani gmt065

Ps. Come mai il “Corriere della Sera” ha snobbato totalmente l’evento, non dedicandogli mezza riga e “Repubblica” ha riservato alla presentazione solo un pezzullo nelle pagine della cronaca romana? Ah, non saperlo…

 

IL PD E CONTE A RAPPORTO DA GOFFREDO BETTINI. IL GURU DEM TRA CAMPO LARGO ED EUROPEE: "TARQUINIO OTTIMA CANDIDATURA"

Estratto dell’articolo di Gabriella Cerami per “La Repubblica – Edizione Roma”

 

C’è spazio per tutti alla corte di Re Goffredo. Nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, luogo simbolo del Pd romano e della sinistra, Bettini […] ha chiamato a raccolta il suo partito e il campo larghissimo per presentare “Attraversamenti”.

carlo fuortes foto mezzelani gmt044

 

È il suo ultimo libro, composto di storie e di incontri, di amicizia e di politica. Così lo descrive Roberto Gualtieri, ospite sul palco insieme all’ex premier Giuseppe Conte, di cui il sindaco è stato ministro dell’Economia in quell’esecutivo che, per Bettini, era «una sintesi felice, il governo più di sinistra nella storia del nostro Paese. E farlo cadere è stato un delitto politico».

 

Parole chiarissime rivolte a chi oggi mette in dubbio l’alleanza a sinistra e un avvertimento affinché […] «non si vada oltre l’asprezza perché può diventare una ferita non rimarginabile». Il filo conduttore è quindi l’auspicio di un ritorno di quella coalizione che ha funzionato alle elezioni regionali in Sardegna.

 

giampaolo letta alessandro onorato claudio mancini foto mezzelani gmt074

Per l’occasione, perfino l’ex primo cittadino Francesco Rutelli […] è tornato a parlare di politica davanti a una platea che vede in prima fila Gianni Letta, […] la persona più legata a Silvio Berlusconi, ma anche amico personale di Bettini.

 

A due poltrone di distanza c’è Massimiliano Smeriglio, che — dice il festeggiato — «avrei voluto ancora con noi» e «spero che il suo partito», Avs, superi la soglia di sbarramento. 

 

Ad ascoltare ci sono assessori capitolini, consiglieri comunali e regionali, deputati come Claudio Mancini e Roberto Morassut, arriva anche Pier Ferdinando Casini.

 

Nelle ultime file c’è Marco Tarquinio, l’ex direttore di Avvenire in corsa alle Europee: «La sua candidatura non è un problema, ma un fiore all’occhiello», dice Bettini in un endorsement, salutando anche Matteo Ricci. Assente la segretaria Elly Schlein, c’è invece in fondo alla sala Marta Bonafoni della segreteria dem.

 

roberto d agostino e barbara palombelli foto mezzelani gmt042

[…] Rutelli veste i panni che furono suoi da leader. In più occasioni viene anche invocato dai presenti il “Modello Roma”, che lui insieme a Bettini ha incarnato. «Bisogna avere la consapevolezza che i progressisti non sono autosufficienti. Cos’è […] che non abbiamo imparato? L’eredità politica di Berlusconi, che ha tenuto insieme una coalizione con differenze profondissime, […] senza mettere mai in discussione la stessa coalizione».

 

E ancora, l’ex sindaco, insiste sul valore dell’unità nella diversità. Come vera chiave, e in questo Rutelli è bettiniano e Bettini è rutelliano […].

roberto d agostino foto mezzelani gmt039sandra e franco carraro foto mezzelani gmt037roberto gualtieri foto mezzelani gmt030francesco rutelli foto mezzelani gmt067roberto gualtieri foto mezzelani gmt031roberto d'agostinonichi vendola foto mezzelani gmt014roberto gualtierinicola zingaretti goffredo bettini (2)francesco rutellifrancesco rutelli raffaele ranuccipresentazione del libro di goffredo bettini 1presentazione del libro di goffredo bettinifrancesco rutelli goffredo bettini franco carraro claudia mazzolagoffredo bettini sandra carraro franco carraro agnese piniroberto d'agostino (2)giuseppe conte (4)stefano dominellaroberto d'agostino barbara palombelligoffredo bettini (6)giuseppe conte (2)goffredo bettiniroberto d'agostino raffaele ranuccigiuseppe conte (3)piera de tassis giampaolo lettafrancesco rutelli goffredo bettinicarlo fuortes sandra carraro franco carraroroberto gualtieri francesco rutelli goffredo bettinifrancesco rutelliagnese pini goffredo bettini ritanna armenigoffredo bettini sandra carraro franco carraro agnese pini. giuseppe conte (5)francesco rutelli goffredo bettini (2)francesco rutelli roberto gualtieri ritanna armeni sandra carrarofrancesco rutelli maurizio venaflo barbara palombelli goffredo bettini (2)barbara palombellinicola zingarettiagnese pini giuseppe conteroberto d'agostino barbara palombelli (2)piera de tassis (2)roberta zezza fabia bettini goffredo bettinipiera de tassis giannii lettafrancesco rutelli roberto gualtieri ritanna armenigoffredo bettini (3)nicola zingaretti goffredo bettinifrancesco rutelli goffredo bettini franco carraro claudia mazzolafrancesco rutelli maurizio venaflo barbara palombelli goffredo bettinigoffredo beettini roberto d'agostino (2)giuseppe conte (6)goffredo bettini (2)laura delli collitosca (2)giuseppe conte foto mezzelani gmt100piera de tassisfrancesco rutelli antonio di bellagoffredo bettini roberto d'agostino (3)claudia mazzola gianni lettafrancesco rutelli robeerto gualtieri ritanna armenigoffredo bettini (4)goffredo bettini simona sala marco tarquinio foto mezzelani gmt059roberto gualtieri foto mezzelani gmt034roberto gualtieri foto mezzelani gmt033giampaolo letta alessandro onorato claudio mancini foto mezzelani gmt073giuseppe contegoffredo bettini raffaele ranuccigiuseppe conte foto mezzelani gmt087toscagoffredo bettini roberto d'agostino (4)antonio di bella goffredo bettini agnese pini goffredo bettini ritanna armeni (2)goffredo bettini roberto d'agostinofabia bettini alessandro onoratopresentazione del libro di goffredo bettini giuseppe conte goffredo bettiniagnese pinigoffredo bettini (5)goffredo bettini foto mezzelani gmt016roberto gualtieri foto mezzelani gmt035platea foto mezzelani gmt064goffredo bettini foto mezzelani gmt018prima pagina liberazione foto mezzelani gmt070pier ferdinando casini gianni letta foto mezzelani gmt081roberto d agostino raffaele ranucci foto mezzelani gmt047goffredo bettini foto mezzelani gmt017sandra e franco carraro foto mezzelani gmt040monica cirinna esterino montino foto mezzelani gmt085matteo ricci roberto d agostino foto mezzelani gmt051pier ferdinando casini foto mezzelani gmt095ritanna armeni foto mezzelani gmt092roberto d agostino raffaele ranucci foto mezzelani gmt045ritanna armeni foto mezzelani gmt093barbara palombelli foto mezzelani gmt038ritanna armeni goffredo bettini foto mezzelani gmt022monica cirinna esterino montino foto mezzelani gmt083francesco rutelli foto mezzelani gmt096ritanna armeni foto mezzelani gmt094agnese pini foto mezzelani gmt089carlo fuortes foto mezzelani gmt043gianni letta matteo ricci massimiliano smeriglio marco tarquinio foto mezzelani gmtpiera detassis alessandro onorato claudio mancini gianni letta foto mezzelani gmt054roberto d agostino marco tarquinio paolo ciani foto mezzelani gmt050francesco rutelli foto mezzelani gmt071goffredo bettini con il suo libro foto mezzelani gmt027roberto gualtieri foto mezzelani gmt032nichi vendola foto mezzelani gmt015francesco rutelli foto mezzelani gmt068matteo ricci massimiliano smeriglio marco tarquinio foto mezzelani gmt063massimiliano smeriglio marco tarquinio foto mezzelani gmt082giuseppe conte foto mezzelani gmt086gianni letta goffredo bettini foto mezzelani gmt057enrico gasbarra francesco storace paolo ciani marco tarquinio foto mezzelani gmt088francesco rutelli roberto gualtieri ritanna armeni goffredo bettini agnese pini giuseppe conte foto mezzelani presentazione del libro di bettini foto mezzelani agnese pini foto mezzelani gmt091agnese pini foto mezzelani gmt090goffredo bettini e marco tarquinio foto mezzelani gmt058enrico gasbarra pier ferdinando casini foto mezzelani gmt080goffredo bettini foto mezzelani gmt019goffredo bettini. foto mezzelani gmt028roberto d agostino raffaele ranucci foto mezzelani gmt049gianni letta e goffredo bettini foto mezzelani gmt055enrico gasbarra e francesco storace foto mezzelani gmt052gianni letta matteo ricci foto mezzelani gmt053roberto d agostino raffaele ranucci foto mezzelani gmt048enrico gasbarra pier ferdinando casini foto mezzelani gmt079goffredo bettini e marco tarquinio foto mezzelani gmt060gianni letta goffredo bettini foto mezzelani gmt056giuseppe conte francesco rutelli goffredo bettini roberto gualtieri foto mezzelani gmt024goffredo bettini e marco tarquinio foto mezzelani gmt061giuseppe conte roberto d agostino foto mezzelani gmt041giuseppe conte foto mezzelani gmt099francesco storace foto mezzelani gmt029francesco rutelli foto mezzelani gmt097goffredo bettini foto mezzelani gmt026roberto morassut foto mezzelani gmt072roberto gualtieri foto mezzelani gmt036

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - GENERALI, MEDIOBANCA, MPS, BPM: NESSUN GOVERNO HA MAI AVUTO UN POTERE SIMILE SUL SISTEMA FINANZIARIO ITALIANO - MA LA VITTORIA DI OGGI DEI CALTA-MELONI PUÒ DIVENTARE LA SCONFITTA DI DOMANI: “SENZA UN AZIONARIATO DI CONTROLLO STABILE IN GENERALI, NON BASTERÀ LA SBILENCA CONQUISTA DI MEDIOBANCA PER METTERE AL SICURO LA GESTIONE DEL RICCO RISPARMIO ITALIANO (800 MLD) CHE TUTTI VORREBBERO RAZZIARE” - L’ULTIMA, DISPERATA, SPERANZA DI NAGEL GIACE TRA I FALDONI DELLA PROCURA DI MILANO PER L'INCHIESTA SULLA TORBIDA VENDITA DEL 15% DI MPS DA PARTE DEL MEF A CALTA-MILLERI-BPM – UNA SGRADITA SORPRESA POTREBBE ARRIVARE DAGLI 8 EREDI DEL VECCHIO - PIAZZA AFFARI? SI È FATTA GLI AFFARI SUOI: METTERSI CONTRO PALAZZO CHIGI PUÒ NUOCERE ALLA SALUTE DI UNICREDIT, BENETTON, MEDIOLANUM, FERRERO, LUCCHINI, UNIPOL, ENTI PREVIDENZIALI, ETC. – L’ERRORE DI NAGEL E GLI ''ORRORI'' DI DONNET: DA NATIXIS AL NO ALLO SCAMBIO DELLA QUOTA MEDIOBANCA CON BANCA GENERALI…

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?