DASSÙ QUALCUNO TI AMA - PERCHÉ PER L’EX VICEMINISTRO MARTA DASSÙ, GIÀ ASPEN E TRILATERAL, NON C'È CONFLITTO D'INTERESSI, VISTO CHE IN DUE MESI È PASSATA DALLA FARNESINA AL CDA DI FINMECCANICA?

Paolo Bracalini per "il Giornale"

Nemmeno due mesi, e Marta Dassù, già sottosegretaria agli Esteri col governo Monti e poi viceministro, sempre alla Farnesina, con il governo Letta, viene nominata da Renzi-Padoan nel Cda di Finmeccanica, uno dei colossi partecipati dal ministero dell'Economia.

Problemi di incompatibilità, come quelli che hanno bloccato a gennaio la consulenza a Finmeccanica dell'ex ministro della Difesa Giampaolo Di Paola? Per la Dassù, molto vicina a D'Alema, stimata da Napolitano e da Monti (e poi Letta) parrebbe di no. Eppure... Il core business di Finmeccanica sono i sistemi di difesa e sicurezza, di cui è leader mondiale, e che tra l'altro potrà esibire anche all'Expo 2015, di cui è partner tecnologico.

Voci che si intrecciano proprio con le deleghe che alla Farnesina ha avuto l'ex viceministro (fino al febbraio scorso) Marta Dassù, da pochi giorni consigliere di amministrazione di Finmeccanica. Leggiamo dal sito degli Esteri: «Dottoressa Marta Dassù: coadiuva il Ministro negli atti concernenti l'integrazione europea, incluse la politica estera e di sicurezza comune, e la politica europea di sicurezza e difesa; questioni relative all'organizzazione dell'Expo 2015».

Al momento, però, nulla osta a Finmeccanica per Marta Dassù, saggista, esperta di politica internazionale con un prestigioso curriculum e un piede in tutti i posti che contano: già direttore generale di Aspen Institute Italia (di cui fanno parte anche Monti e Letta), ha fatto parte della Trilateral Commission, siede nel comitato scientifico della Fondazione Italia Usa, è stata consigliere dei premier D'Alema e poi Amato, quindi responsabile del «Gruppo di riflessione strategico» del ministro D'Alema durante il governo Prodi, «Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana» per nomina di Napolitano, docente, e molte altre medaglie professionali.

Eppure c'è chi solleva qualche dubbio sulla sua compatibilità nel cda Finmeccanica, dopo oltre due anni alla Farnesina e a poche settimane dalla fine del mandato. Il caso, aperto dal sito Pagina99, si è trasformato in una interrogazione parlamentare di Sel, in cui si chiedono le dimissioni della Dassù: «La sua nomina è in violazione dell'art. 2 della legge 215 del 2004 sul conflitto di interessi» scrivono cinque deputati di Sel. L'articolo della legge Frattini dice che l'incompatibilità «perdura per 12 mesi dal termine della carica di governo nei confronti di enti di diritto pubblico, anche economici, nonché di società aventi fini di lucro che operino prevalentemente in settori connessi con la carica ricoperta».

La Dassù, essendosi occupata come viceministro degli Esteri proprio di sicurezza e difesa, sarebbe in conflitto con l'attività di Finmeccanica, in cui è entrata dopo cinque settimane, e non dodici mesi dalla fine dell'incarico governativo.

A complicare la cosa ci sarebbe in verità anche un'altra legge, quella sulle «incompatibilità parlamentari» del 1953 (numero 60), in base alla quale chi è stato premier, ministro, viceministro o sottosegretario non può assumere cariche o funzioni in società che gestiscano servizi per conto della pubblica amministrazione, o «ai quali lo Stato contribuisca in via ordinaria» (com'è il caso di Finmeccanica, di cui è azionista lo Stato), a meno che «non sia decorso almeno un anno dalla cessazione delle funzioni governative».

La Dassù risponde con un tweet: «Antitrust ha già deliberato, in senso favorevole, sulla mia nomina in Finmeccanica». Proviamo a scartabellare le delibere dell'Antitrust, ma non troviamo traccia. L'ufficio stampa dell'authority per la concorrenza conferma che non ci sono delibere in merito, ma forse un parere preventivo, che però non è un atto pubblico, e dunque neppure di questo c'è traccia.

È un parere fornito alla Dassù da qualche organo dell'Antitrust, presieduto da Giovanni Pitruzzella, giurista molto vicino a Renato Schifani (Ncd)? Si attende chiarimento dalla neo consigliera di Finmeccanica. Anche perché proprio un parere dell'Antitrust ha bloccato l'ex ministro Di Paola, per incompatibilità. Ci sono ex ministri meno incompatibili di altri?

 

de mistura napolitano dassu terzi di santagata DASSU E PELUFFOdassu resizer jsp jpegMARTA DASSU FRANCESCO BONAMI MARTA DASSUPAOLA SALLUZZI E MARTA DASSU - Copyright Pizzi

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT