I DEM ALLE GRANDI MANOVRE: PER CHI VOTERÀ GOFFREDO BETTINI ALLE PRIMARIE PD? – L’ESPONENTE UNICO DELLA “CORRENTE THAILANDESE” ABBRACCIA ANDREA ORLANDO: “È UN DIRIGENTE CHE HA UNA LINEA LIMPIDA E UN COMPORTAMENTO SOBRIO, DI SOSTANZA. C'È SENZA DUBBIO UN'ARMONIA TRA NOI” – LA CRITICA A CONTE: “CON LA DECISIONE DI CORRERE DA SOLO ALLE REGIONALI NEL LAZIO, CONTE POTRÀ DARE QUALCHE SODDISFAZIONE AL SUO PARTITO MA FINIRÀ PER RAFFORZARE IL CENTRODESTRA. ROMPERE UN'ALLEANZA SU UN TERMOVALORIZZATORE, MI SEMBRA CERCARE UN INCIDENTE DI FRONTIERA”

-

Condividi questo articolo


goffredo bettini andrea orlando foto di bacco goffredo bettini andrea orlando foto di bacco

PD:BETTINI,SCHLEIN COMBATTIVA MA NON DICO PER CHI VOTO

(ANSA) - ROMA, 19 NOV - "Al congresso starò con quel candidato che esprimerà chiaramente una scelta politica, quella più vicina a ciò che ho scritto nel libro. Elly Schlein è intelligente, combattiva. Non mi permetto di dire per chi voto. Sarebbe un timbro improprio rispetto a qualsiasi candidato. Sicuramente Andrea Orlando è un dirigente che ha una linea limpida e un comportamento sobrio, di sostanza. C'è senza dubbio un'armonia tra noi". Così Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, si esprime sulle prospettive del congresso del Partito Democratico in una intervista rilasciata al Foglio.

giuseppe conte goffredo bettini foto di bacco giuseppe conte goffredo bettini foto di bacco

 

"La mia autonomia politica nei confronti di Conte è forte. È totale. I rapporti unitari tra Pd e M5s si sono incrinati, e aggiungo, brutalmente dopo la caduta del governo Draghi. La cordialità umana resta. Politicamente, e penso alla decisione di correre in solitaria nel Lazio, Conte potrà dare qualche soddisfazione al suo partito ma finirà per rafforzare il governo di centrodestra. Una strategia inutilizzabile - ha detto -. Rompere un'alleanza, nel Lazio, su un termovalorizzatore, mi sembra cercare un incidente di frontiera.

 

bettini orlando bettini orlando

Quando mi sono speso politicamente per Conte, pur avendo posizioni diverse, penso alla giustizia, non gli ho certo fatto gli esami del sangue. Nel Lazio, il M5s, che ha governato, e bene, con il Pd, da oggi farà in pratica opposizione a se stesso. Abbiamo diviso il fronte populista, abbiamo cambiato la cultura del M5s. Adesso va a braccetto con la scienza e l'Europa. Non mi pento. Ho l'abitudine di difendere i governi in cui credo. Non ho mai pensato che Conte fosse il capo, ma solo un punto di riferimento. La differenza? Rispondo come Maurizio Crozza alias Vittorio Feltri. Al tempo Conte era un riferimento in via fattuale".

giuseppe conte goffreo bettini andrea riccardi andrea orlando giuseppe conte goffreo bettini andrea riccardi andrea orlando

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…