luigi di maio israele

LA DIPLOMAZIA DEL VACCINO – SCORDATEVI I GRILLINI FILO-PALESTINESI: DI MAIO VA IN ISRAELE, INCONTRA NETANYAHU E PROMETTE LORO, COME LA GERMANIA, DOSI DEL VACCINO OXFORD/POMEZIA. MA L’UE HA DECISO DI DARE MASSIMA PRIORITÀ AGLI STATI MEMBRI - LA VISITA AL MEMORIALE DELLA SHOAH E IL MESSAGGIO LASCIATO AL MURO DEL PIANTO: “DIO SALVI I POPOLI DA…” (I 5 STELLE?)

 

 

 

Gabriele Carrer per www.formiche.net

 

luigi di maio in israele

Alcune settimane fa il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas, assieme a quello della Sanità Jens Spahn, aveva promesso all’omologo israeliano Gabi Ashkenazi l’impegno della Germania per includere nell’accordo europeo sul futuro vaccino contro il coronavirus anche Israele, in virtù del rapporto speciale che legame i due Paesi dopo gli orrori dell’Olocausto.

 

luigi di maio e la delegazione m5s in palestina

La stessa promessa è stata fatta oggi dal ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, per la prima volta in Israele da quando il Momento 5 Stelle è al governo. “Ringrazio il governo italiano per aver accettato di inviare a Israele dosi di un vaccino per il coronavirus e spero che presto possa riprendere il turismo tra i nostri Paesi”, si legge in una dichiarazione del ministro Ashkenazi dopo l’incontro con l’omologo italiano.

 

luigi di maio in israele incontra netanyahu

Si tratta di un’eccezione, visto che l’Unione europea ha deciso di dare massima priorità ai suoi Stati membri. Come fatto dal capo della diplomazia tedesca, anche Di Maio oggi, oltre ad aver visitato il memoriale della Shoah (a cui ha dedicato un post su Facebook), ha parlato di valori comuni e ribadito il forte impegno italiano alla lotta contro ogni forma di antisemitismo.

 

LA CORSA AL VACCINO

luigi di maio a gerusalemme

Dopo l’incontro tra i capi della diplomazia tedesca e israeliana a inizio ottobre, Shir Gidon, portavoce dell’ambasciata israeliana in Germania, aveva dichiarato al giornale israeliano Globes: “La Germania vede Israele come parte dell’Europa in termini di fornitura del vaccino e quindi sarà possibile inviare il vaccino per l’utilizzo in Israele non appena verrà approvato”.

 

Fonti israeliane spiegano a Formiche.net che il vaccino in questione, che anche Israele potrà acquistare, è quello sviluppato dall’università di Oxford in collaborazione con AstraZeneca, le cui dosi saranno prodotte in Italia dalla Irbm di Pomezia e sul quale negli ultimi giorni si sono registrati sviluppi che fanno ben sperare. “Come con il ministero degli Esteri tedesco, anche l’Italia ha accettato di inviare dosi del vaccino a Israele nonostante non sia uno Stato membro dell’Unione europea”, sottolineano le stesse fonti.

 

luigi di maio israele

Intervistato dall’Ansa, l’ambasciatore israeliano a Roma Dror Eydar ha spiegato che la collaborazione sanitaria tra i due Paesi “è stretta”, a partire dalla recente firma del memorandum of understanding tra l’Istituto di Biologia di Ness Ziona (dove si lavora a un vaccino israeliano) e il Careggi Medical Center di Firenze.

 

GLI ALTRI TEMI DELLA VISITA

Non solo vaccino nell’agenda di Di Maio che, come anticipato ieri da Formiche.net, ha incontrato anche il primo ministro Benjamin Netanyahu (interessato a capire il Movimento 5 Stelle, anche tenendo conto che non sempre dai pentastellati sono giunte posizioni apprezzabili per Israele) e il capo dello Stato Reuven Rivlin.

di maio e i grillini in israele

 

L’incontro in mattinata tra il ministro Di Maio e l’omologo israeliano si è concluso con la firma per il rinnovo dell’accordo di collaborazione nei settori dell’istruzione, della scienza, della cultura e dello sport. Un’intesa inizialmente firmata nel 1973 che è alla base della lunga collaborazione tra i due Paesi in diversi ambiti, tra cui le coproduzioni cinematografiche, la ricerca congiunta e l’educazione per il ricordo della Shoah.

 

I due hanno parlato anche della situazione in Siria e in Libia (il capo della diplomazia israeliana ha rinnovato la richiesta all’Italia di dichiarare il movimento sciita libanese Hezbollah un’organizzazione terroristica ma ha anche ringraziato il governo italiano per la sicurezza nell’area tramite la missione Unifil).

LUIGI DI MAIO GABI ASHKENAZI

 

Il ministro Di Maio ha auspicato che gli Accordi di Abramo forniscano una “nuova spinta” al rilancio del processo di pace, con il riavvio dei negoziati diretti e la prospettiva della creazione di due Stati. Gli Accordi “daranno un contributo enorme alla pace e alla stabilità e spero nell’avvio di discussioni dirette con i palestinesi”, ha dichiarato Ashkenazi rammaricandosi per il “rifiuto da parte della leadership palestinese”.

 

E rivolgendosi alla leadership di Ramallah, ha invitato ad avviare negoziati diretti “senza precondizioni” e ha preventivamente ringraziato il ministro Di Maio se durante gli incontri di domani con i vertici palestinesi “potrà usare la sua influenza e parlare a Ramallah per promuovere questo fine”.

 

ASTRAZENECA

Altri temi centrali del viaggio di Di Maio sono l’energia e l’innovazione: nell’ambito della visita di Stato, Snam ha annunciato l’ingresso nel mercato israeliano con la firma di accordi con tre aziende locali nella mobilità sostenibile a gas naturale liquefatto e nell’idrogeno.

 

L’Osservatorio tecnologico Adler Inlight, come spiegato da Agenzia Nova, ha firmato due accordi (uno tra Adler Plastic, leader mondiale nel settore automotive, e la startup israeliana Sonovia Tech; l’altro tra l’italiana Biesse e l’israeliana Massivit che include, tra le altre cose, lo sviluppo di stampanti 3D per il settore dell’arredo di interni).

LUIGI DI MAIO IN ISRAELE

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…