ECCO COME SALVINI SFRUTTERÀ IL PROCESSO "OPEN ARMS" (E' ACCUSATO DI SEQUESTRO DI PERSONA PER AVER IMPEDITO LO SBARCO DI 147 IMMIGRATI DALLA NAVE NELL'AGOSTO DEL 2019) - CHIAMERA' A TESTIMONIARE CONTE E TONINELLI - ATTRAVERSO IL SUO AVVOCATO, GIULIA BONGIORNO, FARA' LEVA SUL DIARIO DI BORDO DELLA "OPEN ARMS" PER DIMOSTRARE CHE IL COMANDANTE IN PIÙ OCCASIONI FECE DI TUTTO PER SBARCARE PER FORZA IN UN PORTO ITALIANO, NONOSTANTE AVESSE ALTRE OPPORTUNITÀ. E POI C'È LA CARTA LUCA PALAMARA. EX MAGISTRATO CHE, IN UNA CHAT INTERCETTATA, DISSE: "SALVINI HA RAGIONE MA VA FERMATO"

-

Condividi questo articolo


CONTE SALVINI CONTE SALVINI

Cesare Zapperi per il "Corriere della Sera"

 

«È stata la mia prima domenica da imputato per sequestro di persona. Ma io ritengo di aver fatto il mio lavoro, quello per cui mi pagavano gli italiani». Il rinvio a giudizio se lo aspettava (anche se quando ne ha avuto certezza ci è rimasto male) e per questo il giorno dopo nell' intervista al Tg5 a Matteo Salvini riesce facile ostentare tranquillità pur in una condizione personale scomoda. Perché c' è una ragione precisa. Ed è che il segretario della Lega intende trasformare un problema in un' opportunità.

CONTE TONINELLI CONTE TONINELLI

 

Dal 15 settembre, quando davanti alla Corte d' assise di Palermo andrà in scena il processo a suo carico per sequestro di persona, per aver impedito lo sbarco di 147 immigrati dalla nave della Open Arms nell' agosto del 2019, tutti i riflettori saranno per lui e lui li «userà» per lanciare la sua controffensiva. Da tifoso di calcio, l' ex ministro applicherà una delle regole più note, quella che vuole che la migliore difesa sia l' attacco.

Si muoverà su tre fronti.

 

Anzitutto, chiamando a testimoniare tutti i componenti del governo di cui faceva parte, il Conte I, che hanno preso parte alle scelte sulla politica anti-sbarchi. A partire da Giuseppe Conte e Danilo Toninelli. Salvini ripete in tutte le salse che a suo avviso non sono stati commessi reati. «Ma se ne vengono ravvisati - ha detto al Corriere - allora ne deve rispondere tutto il governo». Il suo obiettivo è far finire Conte e Toninelli sul banco degli imputati.

toninelli salvini toninelli salvini

 

In secondo luogo, rimanendo sul tema specifico del processo che si celebrerà a Palermo, l' ex ministro, attraverso la sua agguerrita legale, Giulia Bongiorno, cercherà di fare leva sul diario di bordo della Open Arms, fatto tradurre appositamente, per dimostrare che il comandante della nave in più occasioni fece di tutto per sbarcare per forza in un porto italiano, nonostante avesse altre opportunità. Per la difesa, quel diario è una sorta di «pistola fumante» che fornisce indicazioni incontrovertibili sulle responsabilità di chi non ha favorito il salvataggio dei migranti in tempi celeri, senza attese per giorni in mare aperto.

luca palamara ospite di giletti 1 luca palamara ospite di giletti 1

 

E poi c' è la carta più spettacolare: Luca Palamara. Sì, l' ormai ex magistrato, già componente del Csm, al centro di una clamorosa inchiesta che ha messo scompiglio nel mondo delle toghe, che in una chat intercettata ebbe modo di dire, a proposito delle indagini sull' allora ministro dell' Interno e la sua politica anti-sbarchi, che «Salvini ha ragione ma va fermato».

 

Il leader della Lega vuole che venga chiamato a testimoniare, che si presenti in aula a Palermo per spiegare i contenuti di quello che è già stato ribattezzato «il teorema Palamara» posto a presidio delle scelte delle correnti più politicizzate della magistratura italiana. Ma è da vedere se i giudici del processo Open Arms riterranno congruente una testimonianza di Palamara rispetto all' oggetto della contestazione.

toninelli salvini toninelli salvini

 

Certo è che Salvini nei prossimi mesi, superata l' emergenza pandemia, intende cavalcare il tema giustizia. Lo ha detto anche nell' intervista al Tg5 : «Dove metto la riforma della giustizia? In alto e non per problemi personali perché io non ho fatto nulla, ma per 5 milioni di italiani che aspettano giustizia, soprattutto quella amministrativa e tributaria: aspettare anni per una sentenza è indegno». Il segretario della Lega è consapevole che su questo tema gli è facile trovare convergenza con tutte le anime del centrodestra. Le diverse scelte sulla partecipazione al governo hanno generato tensioni nello schieramento. Ma a settembre si giocherà la partita delle Amministrative. Cavalcare la battaglia sulla giustizia, in solidarietà a Salvini imputato, renderà più facile marciare compatti.

migranti a bordo della open arms 1 migranti a bordo della open arms 1 migranti si tuffano dalla open arms migranti si tuffano dalla open arms luca palamara ph massimo sestini luca palamara ph massimo sestini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."