carlo cottarelli pensione

FACILE FARE LA MORALE CON IL CULO AL CALDO - MA IL COTTARELLI CHE CI RICORDA CHE IN GIAPPONE L’ETÀ DI PENSIONAMENTO EFFETTIVA È DI 71 ANNI PER GLI UOMINI E DI 69 PER LE DONNE È LO STESSO CHE PERCEPISCE UNA PENSIONE DAL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE DA QUANDO HA 59 ANNI? - L'EX COMMISSARIO ALLA SPENDING REVIEW: "RICORDIAMOCI QUESTI DATI QUANDO DISCUTEREMO L’USCITA DA QUOTA 100. PENSIAMO AI NOSTRI GIOVANI" (CHE LUI AL SUO FUTURO CI HA GIÀ PENSATO)

Da un articolo del 30 marzo 2014 per www.iltempo.it

 

cottarelli

Metà pomeriggio, squilla il telefono: «Sono Carlo Cottarelli». Buonasera, dottore. «Ecco, volevo dire. Avete pubblicato delle informazioni circa il mio compenso. Erano informazioni imprecise, riguardavano il massimale previsto dalla legge. Dopo, è stato firmato un decreto di nomina che fissa il mio compenso e questa è tutta la documentazione esistente, per quanto mi riguarda. Abbiamo così fatto una nota e ho spiegato per bene qual è la mia retribuzione. Che non è di trecentomila euro all'anno, il massimale previsto dalla legge, ma di 258mila, lordi ovviamente».

 

IL TWEET DI CARLO COTTARELLI SULLE PENSIONI

Certo, dottore. Infatti ne abbiamo dato conto e lo abbiamo pubblicato. «Ho visto e vi ringrazio», replica Cottarelli. Quindi sottolinea: «Che poi netti sono circa 11.900 euro al mese. Se vuole, le mando il cedolino».

 

Non sarebbe una cattiva idea, siamo qui. Un attimo di silenzio. Poi il commissario alla spesa prende fiato e ricomincia a parlare: «Adesso, mi scusi, giunge al nostro ufficio stampa una nuova richiesta. Si tratta di una mail».

 

carlo cottarelli

Esatto, l'abbiamo mandata stamattina. Mister tagli va avanti: «Questa volta si fa riferimento alla legge anticorruzione e al fatto che, secondo questa legge e secondo i decreti su trasparenza e incompatibilità, dovrei rendere noto anche il mio stato patrimoniale, le partecipazioni azionarie. Non solo, ma dovrei anche rendere noto quali siano i miei eventuali conflitti di interesse».

 

carlo cottarelli foto di bacco (1)

Esatto, è così: è quanto prevede la legge. Cottarelli ci tiene a precisare: «Ecco, vorrei far notare che io sono un commissario nominato dal governo ai sensi della legge 400 e dunque non sono tenuto a questi obblighi, in quanto non posso essere considerato come un dirigente dello Stato a tutti gli effetti...».

 

Scusi, dottore, lasciamo perdere le questioni giuridiche. Sono tenuti a pubblicare dichiarazione dei redditi, stato patrimoniale ed eventuali partecipazioni azionarie e societarie il presidente del Consiglio, i ministri, i deputati e i senatori, i consiglieri regionali... E lei non vuole farlo? «Ha ragione», risponde secco Cottarelli.

 

CARLO COTTARELLI

Ancora un attimo di silenzio: «E dunque, secondo lei, che cosa dovrei mettere online?», domanda. Tutto, dottore: stato patrimoniale, dichiarazione dei redditi, società, azioni. «Ma tutto-tutto?». Tutto. «Va bene, lo farò».

 

Giacché ci siamo e abbiamo l'onore di parlare con lei, sarebbe così gentile da chiarirci un aspetto. «Certo, dica pure». Lei che rapporti ha con il Fondo monetario internazionale? «Mi sono dimesso. Per la precisione, mi sono dimesso il giorno prima di essere nominato commissario alla spesa».

 

cottarelli

Bene. E, scusi, quindi oggi è un pensionato? «Sì». Un pensionato del Fmi? «Sì». E quanti anni ha? «59». Ah, ecco. Dunque, dottore, ricapitoliamo: lei riceve una pensione dal Fondo monetario internazionale e ad essa somma gli 11.900 euro netti al mese? «Sì, ma guardi, io pago le tasse in Italia».

 

cottarelli

Anche noi. «Sì, ecco. Volevo dire che se fossi andato in pensione e fossi rimasto negli Stati Uniti, la mia pensione sarebbe stata tassata con l'aliquota del 10 per cento. Invece, pago regolarmente tutto in Italia». Certo, dottore. E, scusi, quanto riceve di pensione? «Ma questo...».

 

carlo cottarelli

Anche questo è un reddito. «Dice che dovrei mettere online anche questo?». Certo, anche questo. L'intera dichiarazione dei redditi. Quanto riceve di pensione al mese? «Adesso pubblico tutto». D'accordo, ma perché non ce lo dice? «Perché ora metto tutto online sul sito e tutti lo sapranno».

 

CARLO COTTARELLI

E perché i lettori del Tempo non lo possono sapere subito? «Perché mi sembra giusto che lo sappiano tutti assieme». Quando, dottore? «Subito». Quando? «Oggi o domani». Si ferma Cottarelli. Si ferma un attimo. Poi riprende, con un filo di voce: «Ma voi mica adesso...?». Adesso cosa? «Adesso mica pubblicate tutto?». Dottore, siamo giornalisti.

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…