ciocca alcol ue sport

FORSE L'ALCOL ANDREBBE VIETATO A BRUXELLES - L'ULTIMA DELL'UNIONE EUROPEA: IMPEDIRE AI PRODUTTORI DI BIRRA E VINO DI FARE PUBBLICITÀ AGLI EVENTI SPORTIVI, RISCHIANDO COSÌ DI MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL MERCATO ENOGASTRONOMICO ITALIANO - SAREBBE UN DANNO ANCHE PER IL MONDO DELLO SPORT, BASTI PENSARE ALLA CHAMPIONS CHE HA COME SPONSOR LA HEINEKEN - SECONDO L'EURODEPUTATO LEGHISTA CIOCCA "COSÌ SI MANDANO A PICCO MIGLIAIA DI SOCIETÀ SPORTIVE"

Fabio Rubini per "Libero Quotidiano"

 

birra sponsor di eventi sportivi 4

A leggere nei dettagli i documenti prodotti dall'Unione Europea c'è sempre modo di stupirsi. Oggi all'Europarlamento è in programma la votazione sul Beca - Beating Cancer, in italiano sconfiggere il cancro -, un trattatone che con la scusa di battere il cancro, appunto, mette in fila una serie di norme che, se applicate, rischiano di mandare gambe all'aria il mercato eno gastronomico italiano.

 

il deputato europeo della lega angelo ciocca

L'ultima trovata contenuta nel Beca e scovata dall'eurodeputato leghista Angelo Ciocca riguarda il rapporto tra il mondo dello sport e quello delle aziende che producono vino e birra. Al paragrafo 16 si legge che l'Unione europea vuole vietare le sponsorizzazioni di eventi sportivi da parte di aziende che producono vino, birra e alcolici.

 

birra sponsor di eventi sportivi 5

PERICOLO REALE

Se questo articolo passasse così come è stato scritto e se i Paesi membri decidessero di applicare questa raccomandazione sarebbe un bel problema per tutto il mondo dello sport, sia quello professionistico, sia - se non soprattutto - quello dilettantistico.

 

birra sponsor di eventi sportivi 8

Molte manifestazioni sportive di carattere mondiale - una su tutte la Uefa Champions League - hanno come sponsor principale una nota marca di birra e così è per altri grandi eventi di svariati sport.

 

Impedire loro di investire quattrini sarebbe un danno proprio per lo sport. A lanciare l'allarme, come detto, è stato Angelo Ciocca: «Nel silenzio più totale degli euro burocrati di Bruxelles - attacca il leghista -, con la scusa di voler combattere il cancro, stanno tentando di avallare l'ennesimo imbroglio ai danni, questa volta, di migliaia di piccole realtà sportive che vivono anche grazie agli sponsor. Con il folle voto di oggi - tuona Ciocca - sarà vietato trasmettere pubblicità di bevande come vino e birra agli eventi sportivi, poiché secondo la Ue dannose alla salute dei cittadini europei».

birra sponsor di eventi sportivi 6

 

Già, perché in fin dei conti a farne le spese saranno soprattutto le piccole società sportive, quelle che lavorano sul territorio svolgendo spesso anche una funzione sociale. Proprio queste realtà si appoggiano di frequente su consorzi o imprese medio-grandi che producono alcolici.

 

E senza quegli sponsor non riuscirebbero più a stare in piedi e finirebbero per chiudere. L'assurdo, poi, è che secondo la normativa verrebbero considerate alcoliche tutte le bevande che contengono una gradazione pari o superiore all'1%, con il paradosso che anche chi produce birra analcolica - che ha in tasso dell'1,2% - verrebbe colpito da questo assurdo provvedimento.

 

birra sponsor di eventi sportivi 7

Quello del divieto di sponsorizzazione, però, è solo l'ultimo inciampo che l'Unione europea sta mettendo sul cammino del mercato degli alcolici. Prosegue Ciocca: «Non bastava dunque l'inserimento di una "F" in campo nero all'interno del già folle nutriscore, ora si ipotizza anche la concreta messa al bando di ogni spot all'interno degli eventi sportivi europei».

 

birra sponsor di eventi sportivi 3

E ancora: «Una scelta folle che non ha nulla a che vedere con il reale contrasto alla lotta contro il cancro, ma che andrebbe a creare un enorme danno per l'economia italiana del settore vino e birra».

 

birra sponsor di eventi sportivi 2

Chiude Ciocca: «Le aziende del settore del vino e della birra investono numerosi milioni di euro all'anno in sponsorizzazioni sportive, sostenendo decine di migliaia di realtà che, senza finanziamenti, rischiano di chiudere i battenti, togliendo la possibilità a tantissimi ragazzi non solo di poter fare sport, ma di essere tolti dai pericoli della strada».

 

MODIFICHE RICHIESTE

birra sponsor di eventi sportivi 1

Non a caso Federvini e Unione italiana vini, nell'inviare a Bruxelles una serie di controdeduzioni hanno chiesto all'Unione europea, tramite un emendamento che andrà al voto questa mattina, di modificare il paragrafo 16 limitando il divieto di sponsorizzazione solo alle manifestazioni che riguardano i minori. Lasciando libertà a tutte le altre.

 

E non è tutto. A finire nel mirino delle associazioni c'è anche il paragrafo 15, con le richieste di soppressione del riferimento all'assenza di un livello di sicurezza nel consumo di alcol e l'introduzione di un chiaro riferimento al «consumo dannoso» di alcol come obiettivo della strategia di contrasto al cancro.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?