claudio durigon federico freni

FRENI, VIDI, VICI - CHE BOTTA DI FORTUNA QUESTO FEDERICO FRENI, L'AVVOCATO LEGHISTA SCELTO DA SALVINI PER SOSTITUIRE LA POLTRONA LIBERATA DA DURIGON AL MINISTERO DELL'ECONOMIA: LO STORICO LEGALE E INQUILINO DELL'INPGI, L'ISTITUTO DEI GIORNALISTI, AVEVA PERSO UN POSTO CHIAVE IN COMMISSIONE, INVECE ORA IN VESTE DI SOTTOSEGRETARIO GODRÀ DI UN PUNTO DI OSSERVAZIONE PRIVILEGIATO - QUELL'ACQUISTO DI UN APPARTAMENTO PAGATO CON LO SCONTO...

Gaia Scacciavillani per www.ilfattoquotidiano.it

 

federico freni 4

L’avvocato Federico Freni è un uomo baciato dalla fortuna. Ben prima di essere in predicato di sostituire l’ex sottosegretario Claudio Durigon, la cui uscita dal ministero dell’Economia gli era costata il posto nella commissione che dovrà decidere sulle sorti dell’Inpgi.

 

Durigon aveva infatti caldeggiato molto l’incarico per il suo consulente, che è anche professore all’università della Confindustria, la Luiss. Oltre ad essere storico legale della malandata cassa di previdenza dei giornalisti.

 

federico freni 3

Poco male per l’avvocato che, in veste di sottosegretario, godrà comunque di un punto di osservazione privilegiato sull’istituto che è sottoposto anche alla vigilanza del Tesoro. E al quale deve non solo una proficua collaborazione professionale iniziata a 34 anni, ma anche il fortunato acquisto di un appartamento di 153 metri quadri in 7,5 vani, con giardino e terrazzo di 142 metri quadrati, oltre a cantina e garage nel lussuoso quartiere romano dei Parioli.

 

Proprietà che nel maggio del 2018 ha pagato all’Inpgi 730mila euro, con uno sconto del 25% sul prezzo di listino, in quanto abitava già da sei anni, da inquilino, nell’appartamento che si trova a due passi dal dipartimento della Luiss School of Government e dal Circolo antico tiro a volo. Una rarità nella rarità, dal momento che il 90% degli affittuari dell’istituto sono giornalisti, che solitamente hanno la precedenza su locazioni e compravendite immobiliari della Cassa.

 

federico freni 5

“L’avvocato Freni, nostro amministrativista, era titolare di un contratto di affitto dal lontano 2012. Ha cominciato a collaborare con l’istituto nel 2014 e la causa al Tar l’ha fatta nel 2017”, ha spiegato il direttore dell’Inpgi Mimma Iorio in audizione alla Camera la scorsa estate. “Quella casa dove viveva in affitto credo che l’abbia pagata più di 700mila euro, valore superiore al prezzo di listino del fondo che lo ha messo in vendita, ma con uno sconto del 25%, esattamente come tutti gli inquilini dell’istituto. Non mi risulta che all’avvocato Freni siano stati concessi sconti diversi dagli altri inquilini”, ha precisato la Iorio, visibilmente seccata per la domanda del Senatore Elio Lannutti che, ha lamentato la direttrice, gliel’aveva già posta in una precedente audizione.

 

federico freni 2

“Per ripassare un po’ la lezione, cioè l’audizione fatta nel 2019, sono andata a rivedere gli interventi fatti (…), il senatore Lannutti ha fatto esattamente le stesse domande dell’altra volta, speravo di essere stata chiara, ma rispondo ugualmente”, aveva esordito, spiegando che Freni “è entrato in contatto professionale con l’istituto in quanto avvocato amministrativista, è un esperto in materia di codice degli appalti pubblici e quindi ha assistito l’Inpgi per quanto riguarda questa tematica”.

 

federico freni 1

In particolare, per una causa da 18 milioni intentata da un gruppo di pensionati per un prelievo forzoso, Freni ha incassato 80mila euro, secondo Iorio che parla di cifra proporzionale al valore della causa stessa che si è svolta tra il 2016 e il 2019, con sentenza del Tar pronunciata nel 2018 a favore dell’Istituto.

 

D’altro canto Freni, il cui nome per il Ministero sarebbe stato fatto da Matteo Salvini, è uomo avvezzo a misurare la sorte, da esperto di giochi quale è, tanto da essere stato consulente in materia per il Tesoro.

 

inpgi

L’avvocato, riferisce l’AdnKronos che ha anticipato la sua candidatura, “assumerebbe da tecnico l’incarico al ministero dell’Economia, nel curriculum vanta rapporti di lavoro con i palazzi romani, dove siedono i gruppi del Carroccio, gruppi e Commissioni per cui ha prestato consulenze sia alla Camera che al Senato”.

 

Non solo. Freni sarebbe “ben conosciuto anche a Milano dove è attivo nel mondo finanziario”. E al momento è presidente di 4AIM SICAF, che si occupa di investimenti nel mondo delle piccole medie imprese. E di cui l’Inpgi è azionista con il 14,9 per cento.

INPGI 2

 

Parabola in continua ascesa, insomma. Lo stesso non si può dire per il suo cliente. L’istituto di previdenza dei giornalisti per uscire dai guai punta ancora ad allargare la platea degli assistiti, includendo grafici e poligrafici, com’è nei desiderata degli editori, ma anche del presidente Marina Macelloni.

 

INPGI 4

Quest’ultima nel corso dell’audizione della scorsa estate parlava della mancanza di iscritti come prima causa del collasso dell’istituto. Peccato che i grafici e i poligrafici siano più preoccupati che interessati dall’ipotesi di passare all’Inpgi, come spiega chiaramente una lettera dei sindacati del 15 settembre scorso. Altrettanto non si può dire della folla di giornalisti collaboratori che sarebbero ben felici di passare dalla libera professione a un rapporto subordinato, con conseguente cambio di cassa. Ma nessuno li interpella.

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…