FUCILE A POMPEO - ''CI SONO ALTI FUNZIONARI DEL GOVERNO RUSSO DIETRO L'AVVELENAMENTO DI NAVALNY''. IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO SI ALLINEA ALLA GERMANIA NELL'ATTACCO A MOSCA. CHE REPLICA: ''UNA CAMPAGNA DI DISINFORMAZIONE PER IMPORCI NUOVE SANZIONI, LO STRUMENTO DOMINANTE DELLA POLITICA ESTERA STATUNITENSE''. E CON I TEDESCHI RIBALTANO TUTTO: ''SONO LORO CHE NON CI DANNO INFORMAZIONI SU NAVALNY, GRAVISSIMO''

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1.NAVALNY: POMPEO, FUNZIONARI MOSCA DIETRO AVVELENAMENTO

(ANSA-AFP) - L'avvelenamento dell'oppositore russo Alexei Navalny è stato probabilmente orchestrato da "alti funzionari" del governo russo, ha detto ieri sera il capo della diplomazia americana Mike Pompeo. Pompeo ha ribadito che Washington e tutti i suoi alleati europei vogliono che la Russia "renda conto dei responsabili", aggiunto che gli Usa cercheranno di identificare i colpevoli: "È qualcosa che esamineremo, valuteremo e ci assicureremo di fare ciò che dobbiamo fare per ridurre la probabilità che qualcosa di simile accada di nuovo", ha spiegato.

 

mike pompeo mike pompeo

 La scorsa settimana il presidente americano Donald Trump, spesso accusato di lassismo di fronte a Vladimir Putin, ha spiegato di "non aver ancora visto" le prove dell'avvelenamento di Navalny, mentre la Germania aveva già affermato che era stato avvelenato da un agente nervino "del tipo Novichok". La Russia assicura che nessuna traccia di veleno è stata rilevata dai suoi medici nel corpo di Navalny e mette in dubbio la versione degli europei, considerandola una "campagna di disinformazione" per imporgli nuove sanzioni.

 

2.NAVALNY: MOSCA, POSSIBILI NUOVE SANZIONI USA

 (ANSA) - - La Russia riconosce la possibilità che Washington possa introdurre sanzioni contro Mosca a causa del caso Alexei Navalny. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov. "Le sanzioni sono del tutto possibili. Ma non è questo il motivo per cambiare qualcosa nel nostro approccio, che è assolutamente logico e spiegabile. Le sanzioni sono diventate uno strumento dominante della politica estera statunitense", ha detto. Lo riporta Interfax.

 

3.NAVALNY: MOSCA PROTESTA CON BERLINO PER 'ACCUSE'

navalny navalny

ANSA-AFP) - La Russia ha protestato con la Germania per "le accuse infondate e gli ultimatum" che sostiene di aver ricevuto per il presunto avvelenamento del principale avversario politico di Putin, Alexiei Navalny: lo riferisce il ministero degli Esteri russo precisando che, durante un incontro con l'ambasciatore tedesco, Mosca ha precisato che un rifiuto di Berlino di fornire informazioni sul caso sarebbe visto dal governo russo come "una provocazione ostile" che sarebbe "carica di conseguenze".

 

Il ministero degli Esteri russo ha annunciato di aver "espresso una decisa protesta" all'ambasciatore tedesco Geza Andreas von Geyr, convocato oggi al dicastero. Il ministero ritiene che Berlino utilizzi la situazione di Navalny "come motivo per screditare" la Russia "sulla scena internazionale" e ha dichiarato che la procura generale russa il 27 agosto aveva chiesto ufficialmente alla Germania informazioni di carattere medico su Navalny, "compresi i materiali biologici, i risultati dei test e delle analisi al fine di un loro studio completo e di una verifica da parte di esperti".

 

ALEXEY NAVALNY ALEXEY NAVALNY

 Il ministero conclude affermando che "la mancanza dei materiali sopra citati sarà considerata come un rifiuto del governo della Germania di stabilire la verità nell'ambito di un'indagine oggettiva e le sue precedenti e ulteriori azioni relative a Navalny come una ruvida e ostile provocazione contro la Russia carica di conseguenze per le relazioni russo-tedesche e anche di una grave complicazione della situazione internazionale". Lo riporta la testata online Meduza.

 

4.NAVALNY: MOSCA, BERLINO NON COOPERA PER MOTIVI POLITICI

 (ANSA) - Mosca ha l'impressione che la Germania si rifiuti di cooperare con la Russia sul caso di Alexei Navalny per motivi politici. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov. "Come vedete, abbiamo attirato l'attenzione dei nostri colleghi tedeschi negli ultimi giorni sul fatto che non c'è cooperazione. E si ha sempre più l'impressione che essi stiano evitando questa cooperazione per qualche motivo politico. Ce ne rammarichiamo", ha detto Ryabkov, citato da Interfax.

 

Navalny: Cremlino, sì a inchiesta se prove avvelenamento

MOSCA

alexei navalny vladimir putin alexei navalny vladimir putin

(ANSA) - MOSCA, 09 SET - Mosca si aspetta che Berlino condivida le informazioni che hanno permesso ai colleghi tedeschi di affermare che l'attivista russo dell'opposizione Alexei Navalny è stato avvelenato. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Ci aspettiamo di ricevere dai nostri colleghi tedeschi nel prossimo futuro le informazioni che hanno permesso loro di concludere che si tratta di un caso di avvelenamento. Questo aiuterebbe molto a stabilire la causa dell'incidente", ha detto Peskov. "Se si tratta di un caso di avvelenamento, siamo fiduciosi che si debba indagare; se si tratta di avvelenamento, verrà avviata un'indagine", ha detto Peskov. "Alcune procedure investigative sono già in corso de facto, mentre de jure sono chiamate indagini preliminari", ha precisato, citato da Interfax.

 

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