ITALIA DA RECOVERY – TREMILA COMUNI NON RIESCONO A SPENDERE 16 MILIARDI DI EURO DEL PNRR CHE RIMANGONO NEL CASSETTO, SUI 60 MILIARDI TOTALI – SOPRATTUTTO AL SUD I MUNICIPI NON HANNO PERSONALE PREPARATO A GESTIRE LE PRATICHE. E COSÌ RESTANO AL PALO PROGETTI PER LE SCUOLE, GLI ASILI NIDO E LE INFRASTRUTTURE SOCIALI – I NUMERI E L’ALLARME DELLA CORTE DEI CONTI: “SERVONO CORRETTIVI CON TEMPESTIVITÀ”

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Estratto dell’articolo di Paolo Baroni per “La Stampa”

 

GIORGIA MELONI PNRR GIORGIA MELONI PNRR

Il pacchetto vale oltre 60 miliardi di euro, sono infatti quasi 110 mila i progetti che i 7.903 comuni che beneficiano dei fondi del Pnrr devono mettere a terra. Il problema, avverte la Corte dei conti nella sua relazione semestrale sull'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza che verrà presentata martedì prossima, e che la Stampa è in grado di anticipare, è che una bella fetta di questi enti, oltre mille, non è assolutamente nelle condizioni di farlo, mentre altri 2.100 hanno bisogno di supporto organizzativo.

 

In bilico ci sono così almeno 16,5 miliardi di euro di interventi, soprattutto sul fronte del potenziamento dei servizi di istruzione, dagli asili nido alle università, nel campo delle infrastrutture sociali e della tutela del territorio.

 

i progetti dei comuni finanziati dal pnrr i progetti dei comuni finanziati dal pnrr

[…] Le «criticità più rilevanti», come li definisce la Corte dei conti, si riscontrano nel «Quadrante 3», che raggruppa gli enti con basso margine corrente e bassa capacità di realizzazione e nel «4» (basso margine corrente/alta capacità di realizzazione), in cui sono inseriti in tutto ben 1.160 Comuni (14,6% del totale).

 

Il «Quadrante 3» conta in tutto 437 enti, per lo più piccoli comuni sotto i 10 mila abitanti, a cui sono stati assegnati 7.514 progetti per un controvalore di 6,38 miliardi. Sono concentrati soprattutto al Sud (72%) a partire da Sicilia con 96 comuni, Campania 80 e Calabria 74. Ma poi ce ne sono anche 25 in Abruzzo e 36 nel Lazio, mentre la Lombardia ne conta 28, 13 il Piemonte e 8 il Veneto.

 

PNRR Next Generation EU PNRR Next Generation EU

Nel «Quadrante 4», invece, sono posizionati 723 comuni (per un totale di 13.527 progetti e 10,2 miliardi di controvalore). In questo caso si tratta di enti che «pur dimostrando alta capacità di realizzazione, presentano un basso margine corrente, più difficile da aggredire nel breve e medio periodo» e per i quali la Corte dei Conti ritiene «opportuno privilegiare l'attuazione di interventi non connessi a nuove realizzazioni» per evitare i relativi maggiori costi di gestione. Anche in questo quadrante i comuni sono prevalentemente localizzati al Sud […]

 

Fin qui i problemi. In positivo c'è invece il fatto che più della metà dei comuni che ha scommesso sul Pnrr (4.612) compone il primo «Quadrante» (alto margine corrente/alta capacità di realizzazione) che in tutto vale 69.943 progetti, per un totale che supera i 38 miliardi, e che pertanto «hanno buone probabilità di essere realizzati».

RAFFAELE FITTO E PAOLO GENTILONI RAFFAELE FITTO E PAOLO GENTILONI

 

In questo caso «la ripartizione territoriale mostra un sensibile divario tra Sud e Centro-nord». Rispetto alla media nazionale del 58,6% infatti solo Puglia (61,5%) e Molise (64) si collocano al disopra, assieme a Marche (77,8), Lombardia(72,6), Friuli-Venezia Giulia (71,2), Liguria (67,1), Piemonte (65,6%), Valle d'Aosta (64,9), Emilia-Romagna (61,2), Veneto (61,1) e Toscana (60,8%).

 

[…] Stando ai magistrati contabili «l'individuazione tempestiva delle potenziali situazioni di criticità, può consentire in tempo utile l'adozione di misure correttive, anche sul piano finanziario» in modo da mettere in sicurezza un bel pezzo del Pnrr. Il governo, insomma, è avvisato.

raffaele fitto giancarlo giorgetti paolo gentiloni 1 raffaele fitto giancarlo giorgetti paolo gentiloni 1 pnrr 3 pnrr 3 pnrr 2 pnrr 2 raffaele fitto giorgia meloni raffaele fitto giorgia meloni

 

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