maggiore generale chris donahue

LASCIANDO L'AFGHANISTAN, L’IMMAGINE SPETTRALE DEL GENERALE AMERICANO ENTRA NELLA STORIA - CHRIS DONAHUE È L'ULTIMO SOLDATO A IMBARCARSI SULL'ULTIMO VOLO UN MINUTO PRIMA DELLA MEZZANOTTE DI LUNEDÌ - DONAHUE E I SUOI SOLDATI PORTERANNO IMMAGINI STRAZIANTI DEI LORO CAOTICI ULTIMI GIORNI A KABUL; GENITORI CHE PASSANO LORO I BAMBINI ATTRAVERSO IL FILO SPINATO, DUE GIOVANI AFGANI CHE CADONO DA UN AEREO CHE SI ARRAMPICAVA IN ALTO NEL CIELO, L'ATTENTATO SUICIDA DELLO STATO ISLAMICO FUORI DALL'AEROPORTO IL 26 AGOSTO CHE HA UCCISO DECINE DI AFGANI E 13 MARINES

il generale Chris Donahue

Reuters - Simon Cameron-Moore

 

Con il suo fucile al fianco, il generale Chris Donahue, comandante della leggendaria 82a divisione aviotrasportata, è l'ultimo soldato americano a imbarcarsi sull'ultimo volo in partenza dall'Afghanistan un minuto prima della mezzanotte di lunedì.

 

Scattata con un dispositivo per la visione notturna da un finestrino laterale dell'aereo da trasporto C-17, l'immagine spettrale verde e nera del generale che cammina verso l'aereo in attesa sulla pista dell'aeroporto Hamid Karzai di Kabul è stata rilasciata dal Pentagono poche ore dopo gli Stati Uniti hanno concluso la presenza militare ventennale in Afghanistan.

 

L'immagine della partenza di Donahue potrebbe essere affiancata a quella di un generale sovietico, che guidò una colonna corazzata attraverso il Ponte dell'Amicizia verso l'Uzbekistan, quando l'Armata Rossa fece la sua ultima uscita dall'Afghanistan nel 1989.

 

Christopher T. Donahue

A completare un'operazione militare che con l'aiuto degli alleati è riuscita a evacuare 123.000 civili dall'Afghanistan, l'ultimo carico aereo delle truppe Usa decollato col favore della notte.

 

Sebbene sia un'immagine fissa, Donahue sembra muoversi vivacemente, il suo viso inespressivo. Indossa un completo equipaggiamento da combattimento, con occhiali per la visione notturna in cima al suo casco e fucile al suo fianco. Doveva ancora lasciarsi alle spalle l'Afghanistan e raggiungere la salvezza.

 

Al contrario, le immagini del generale Boris Gromov, comandante della 40a armata dell'Unione Sovietica in Afghanistan, lo mostrano mentre cammina a braccetto con suo figlio sul ponte del fiume Amu Darya portando un mazzo di fiori rossi e bianchi.

 

urss lascia afghanistan

Il ritiro degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica da un paese che è diventato noto come un cimitero per gli imperi è stato condotto in modi molto diversi, ma almeno hanno evitato la disastrosa sconfitta subita dalla Gran Bretagna nella prima guerra anglo-afgana nel 1842.

 

L'immagine costante di quel conflitto è il dipinto ad olio di Elizabeth Thompson "Resti di un esercito" che raffigura un cavaliere solitario esausto, l'assistente chirurgo militare William Brydon, che ondeggia sulla sella di un cavallo ancora più esausto nella ritirata da Kabul.

 

i resti di un esercito - Elizabeth Thompson

Quando l'Armata Rossa russa se ne andò, un governo comunista filo-mosca era ancora al potere e il suo esercito avrebbe combattuto per altri tre anni, mentre il governo afghano sostenuto dagli Stati Uniti aveva già capitolato e Kabul era caduta in mano ai talebani poco più di due settimane prima della 31 agosto, termine ultimo per la partenza delle truppe statunitensi.

 

Facendo un'uscita ordinata, l'ultimo dei 50.000 soldati di Gromov subì ancora attacchi isolati mentre si dirigevano a nord verso il confine uzbeko, sebbene avessero pagato gruppi di mujaheddin per assicurarsi un passaggio sicuro lungo la strada.

 

Addio a Kabul

La colonna di Gromov attraversò il Ponte dell'Amicizia il 15 febbraio 1989, ponendo fine ai 10 anni di guerra dell'Unione Sovietica in Afghanistan, durante la quale furono uccisi più di 14.450 militari sovietici.

 

Alla domanda su come si sentiva a tornare in territorio sovietico, si dice che Gromov abbia risposto: "Gioia, che abbiamo svolto il nostro dovere e siamo tornati a casa. Non mi sono voltato indietro".

 

L'evacuazione finale da parte degli Stati Uniti di Kabul sarà giudicata da quante persone sono state portate fuori e quante sono rimaste indietro.

 

l'ultimo aereo usa lascia kabul

Ma Donahue e i suoi compagni porteranno immagini strazianti dei loro caotici ultimi giorni a Kabul; genitori che passano loro i bambini attraverso il filo spinato, due giovani afgani che cadono da un aereo che si arrampicava in alto nel cielo e, peggio ancora, le conseguenze di un attentato suicida dello Stato Islamico fuori dall'aeroporto il 26 agosto che ha ucciso decine di afgani e 13 di loro.

chris donahue l'ultimo soldato americano a lasciare l'afghanistan

 

attentato all aeroporto di kabul joe biden piange dopo l attentato all aeroporto di kabul attentato all aeroporto di kabul 13attentato all aeroporto di kabul 3attentato all aeroporto di kabul 10attentato all aeroporto di kabul 12attentato all aeroporto di kabul attentato all aeroporto di kabul 11attentato all aeroporto di kabul 4aeroporto di kabul 2attentato all aeroporto di kabul 9

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