donzelli orlando cospito

“IL 41 BIS PER COSPITO? PER LUI C’ERANO ALTRI STRUMENTI ANCHE PER EVITARE UNA SALDATURA TRA FRANGE DEL TERRORISMO E CRIMINALITÀ ORGANIZZATA” – L'EX MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, ANDREA ORLANDO, SI SCAGLIA CONTRO DONZELLI CHE HA ACCUSATO LUI E GLI ALTRI PARLAMENTARI DEM CHE SONO ANDATI A TROVARE COSPITO IN CARCERE DI AVER INCORAGGIATO L'ANARCHICO NELLA SUA BATTAGLIA CONTRO LO STATO: “RIDICOLO E CALUNNIOSO. NESSUNO DI NOI HA SPOSATO LA BATTAGLIA CONTRO IL 41 BIS. ABBIAMO CHIESTO CHE COSPITO FOSSE TRASFERITO PER LE SUE CONDIZIONI SANITARIE. LA MAGGIORANZA PROVA A INTIMIDIRCI. È UNA VICENDA INQUIETANTE”

Estratto dell'articolo di Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera”

 

andrea orlando foto di bacco (3)

Andrea Orlando esce dall’Aula della Camera con la faccia scura e un tono di voce allarmato: «Mi auguro che il ministro faccia al più presto chiarezza». La paura dell’ex Guardasigilli è che la destra di governo, attraverso il vicepresidente del Copasir Giovanni Donzelli, abbia voluto intimidire l’opposizione.

 

L’informativa di Carlo Nordio non l’ha convinta?

«Su Cospito il ministro ha risposto che c’è un approfondimento in corso. Di Donzelli non ha parlato, però ha detto molto, cioè che gli atti a cui ha fatto riferimento in Aula sono sensibili e dunque, dico io, non divulgabili. Non se ne può dare notizia, tantomeno in Parlamento in diretta tv.

 

Così si è messa a rischio la sicurezza nazionale, a maggior ragione se è vero che sta avvenendo una saldatura tra frange del terrorismo e criminalità organizzata. L’altro aspetto è che è stata infranta la ratio stessa del 41 bis, che non è certo divulgare le strategie dei capi delle organizzazioni».

INFORMATIVA DI CARLO NORDIO ALLA CAMERA SUL CASO COSPITO

 

Con altri parlamentari del Pd siete andati a trovare Cospito e Donzelli vi ha accusati di averlo incoraggiato nella battaglia contro lo Stato.

«È una accusa ridicola, calunniosa e infondata, di cui dovrà rispondere. Chi può veramente pensare che il sottoscritto, che ha costituito la Procura nazionale antiterrorismo e firmato l’ultimo Codice antimafia, possa aver incoraggiato Cospito? Nessuno di noi ha sposato la battaglia contro il 41 bis. Abbiamo subito ribadito l’essenzialità di quell’istituto per contrastare la criminalità e chiesto che Cospito fosse trasferito per le sue condizioni sanitarie. Ma c’è una questione più seria».

andrea orlando foto di bacco (1)

 

Quale questione?

«L’uso di intercettazioni e informazioni riservate a cui si ha accesso solo svolgendo determinate funzioni assume un carattere intimidatorio nei confronti dell’opposizione».

 

(...)

 

Lei ha dubbi sul 41 bis per Cospito, che ha commesso reati gravissimi?

«Nessun dubbio sulla pena inflitta, la deve scontare. Ho posto invece una riflessione che non riguarda solo la salute, ma anche la strategia. Qual è la forma più congrua per affrontare quel profilo di pericolosità? È un caso controverso. Ho sempre rispetto verso chi si trova a firmare un 41 bis, ma penso che, per evitare il contatto tra queste reti anarchiche e i capi delle organizzazioni mafiose e interrompere il flusso di lettere e articoli, si potessero usare anche altri strumenti previsti nell’alta sicurezza. Paradossalmente, proprio le dichiarazioni di Donzelli lo confermano».

ALFREDO COSPITO NEL 2013 (A SINISTRA) E NEL 2022 (A DESTRA)

 

Donzelli e Delmastro, il sottosegretario che gli ha passato le informazioni riservate, devono dimettersi?

«Io sono per attendere il chiarimento di Nordio, ma deve arrivare al più presto perché c’è una ipoteca enorme sui ruoli dei due esponenti di FdI. Mi pare improbabile che il ministro possa sostenere che tutto è regolare».

 

Meloni fa finta di niente, come accusa Serracchiani?

«È una domanda che incombe e rende il quadro ancora più inquietante. Spero arrivi una risposta. Perché se si afferma la logica che chi chiede conto delle modalità attraverso cui si esercita la facoltà punitiva è un nemico dello Stato si mette a rischio l’equilibrio che ci deve essere tra governo e Parlamento e tra maggioranza e opposizione».

giovanni donzelli in versione minnieGIOVANNI DONZELLI GIORGIA MELONIorlando

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?