salvini assalto al campidoglio

“NELLA CAPITALE C’E’ IL MONNEZZA-VIRUS”. E’ PARTITO L’ASSALTO DI SALVINI AL CAMPIDOGLIO: “UN CANDIDATO SENZA TESSERE DI PARTITO PER ROMA” – LE BORDATE CONTRO LA RAGGI: “E’ LEI CHE VA PROCESSATA PER SEQUESTRO DI PERSONA”. ECCO PERCHE’ – LA REPLICA DI VIRGY: “SALVINI CHIACCHIERONE.HA TOLTO MILIONI AI ROMANI” - L'OFFENSIVA DEL LEADER LEGHISTA SULL'ABORTO: “NO A STILI DI VITA INCIVILI”

Simone Canettieri per “il Messaggero”

 

salvini assalto al campidoglio

Il palco è quello del Palazzo dei congressi, perla razionalista nel quartiere Eur. L'occasione per Matteo Salvini per pesare l'avanzata nella Capitale (la sala è strapiena e i militanti sono costretti a uscire) e lanciare l'assalto al Campidoglio con un candidato «che non abbia tessere di partito» e che dunque sia «civico», nuovo modello per entrare nei grandi centri. Ma nel corso dell'iniziativa - organizzata dal plenipotenziario laziale Claudio Durigon - l'ex ministro dell'Interno apre un altro fronte.

 

salvini assalto al campidoglio

E parlando di sanità dice: «Abbiamo avuto segnalazione che alcune donne, né di Roma né di Milano, si sono presentate per la sesta volta al pronto soccorso di Milano per l'interruzione di gravidanza». Salvini aggiunge che «non è compito mio né dello Stato dare lezioni di morale», è giusto «che sia la donna a scegliere per sé e per la sua vita, ma non puoi arrivare a prendere il pronto soccorso come la soluzione a uno stile di vita incivile».

 

Scoppia subito il caso. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti, parte in causa dell'iniziativa leghista in quanto governatore del Lazio ovvero di un altro fortino che fa gola al Carroccio, risponde subito: «Salvini la spara ogni giorno più grossa perché è in difficoltà. Con offese, teorie stravaganti e numeri a casaccio. Per fortuna nei pronto soccorso italiani non ascoltano le sue provocazioni. Giù le mani dalle donne. Giù le mani dalla sanità italiana».

 

In serata, arriva comunque una precisazione: le donne che abortiscono sono incivili? «Se si arriva alla settima interruzione di gravidanza significa che si sbaglia stile di vita. Sono d'accordo con i medici che dicono che la donna è libera di scegliere ma se in poco tempo si viene a chiedere la settima interruzione di gravidanza bisogna spiegarle come ci si comporta», continua ancora il capo della Lega.

 

salvini assalto al campidoglio

Mattatore di un pomeriggio immerso nei problemi della Capitale dove «c'è il monnezza virus» e «Raggi dovrebbe essere processata per sequestro di persona». Perché? «La fermata metro Barberini è un esperimento antropologico incredibile. Dieci mesi per sistemare la scala mobile e apre in uscita ma non in entrata. Da persona semplice mi sono chiesto: se processano me per sequestro di persona, perché non processano la Raggi per sequestro di persona?». L'iniziativa si muove sulla sicurezza che «Roma torna Capitale» e che dunque «vinceremo».

 

L'IDENTIKIT

Il candidato ancora non c'è, «anche se io un nome ce l'ho», dice sibillino il leader del Carroccio. Ma l'intenzione - nonostante sulle regionali lo scontro sia ancora altissimo - è quella di trovare una sintesi «con la coalizione». In sala, in prima fila, c'è Maurizio Gasparri per Forza Italia, neo coordinatore romano. Viene annunciata per Fratelli d'Italia la presenza del vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, che alla fine non si farà vedere.

salvini assalto al campidoglio

 

E così la delegazione del partito di Giorgia Meloni è composta dal consigliere regionale Fabrizio Ghera e da quello comunale Fabrizio Figliomeni. In questa iniziativa - che inizia alle 16 e finisce alle 20 quando l'ultimo aficionados può tornare a casa con il selfie del suo paladino - la novità è rappresentata dalle categorie imprenditoriali della città che stilano un lungo cahier de doléances sui mali che affligono Roma.

 

salvini raggi

Per il resto Salvini gioca a sparare sulla Croce Rossa. E quindi la Raggi? «Forse pensa di stare a Madonna di Campiglio visto che vuole la funivia». E i rifiuti? «Serve un impianto che li valorizzi, non si possono nascondere». Qui l'attacco è duplice anche a Zingaretti, in qualità di governatore del Lazio «che litiga con la sindaca e poi si sostengono a vicenda». La colonna sonora è Il mio canto libero di Lucio Battisti e «Matteo» sfiora anche l'incidente, svelando di aver incontrato poco prima, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, per un caffè. «Ma a me - si riprende subito appena la gente rumoreggia - interessa vincere il derby con Conte: subito casa».

 

E prima, magari, un governo elettorale. L'ex titolare del Viminale non prende mai di mira il M5S, ma punzecchia Luigi Di Maio: «E' scomparso: che fine ha fatto?». Raggi, che si trova in Friuli per un viaggio di ricordo sulle foibe, risponde: «Salvini chiacchierone è venuto a Roma a dire che ci vogliono più cantieri: peccato che quando si tratta di finanziare cantieri a Roma, hai tagliato fondi. Fatti un giro, ne ho aperti tanti malgrado i tuoi tagli».

matteo salvini e virginia raggi 9salvini raggi 3

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO