“CARA PRESIDENTE, TI RINGRAZIO PER LA VICINANZA MA SE SONO MORTA A 12 ANNI È ANCHE PER COLPA DI PERSONE COME LEI” – LA RISPOSTA DURISSIMA A GIORGIA MELONI DI FRANCESCA GHIO, LA CONSIGLIERA COMUNALE DI GENOVA CHE HA RACCONTATO DI ESSERE STATA VITTIMA DI UNA VIOLENZA SESSUALE A 12 ANNI – DOPO AVER RICEVUTO LA TELEFONATA DELLA SORA GIORGIA, LA 31ENNE ATTIVISTA FEMMINISTA DI AVS VERGA UN POST AL CURARO: “DIRE CHE VI DISPIACE SERVE SOLO A VOI STESSI PER SENTIRVI MEGLIO CON QUELLO CHE AVETE O NON AVETE FATTO”

-

Condividi questo articolo


Giulia Mietta per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

francesca ghio francesca ghio

Giorgia Meloni l’ha chiamata per dirle che, come lei, «è madre», e come donna prima che come presidente del Consiglio, le ha espresso vicinanza e stima per il coraggio dimostrato, ma la risposta a quella telefonata di 20 minuti da parte di Francesca Ghio, 31 anni, la consigliera comunale genovese che martedì ha raccontato pubblicamente di essere stata vittima da ragazzina di una violenza sessuale, è stata tutt’altro che istituzionale, con toni che nessuno si sarebbe aspettato, non solo in ambiente politico.

 

La consigliera comunale rossoverde, attivista femminista, già portavoce dei Fridays for future, con un post sui social ha riportato alcune delle parole che lei stessa ha rivolto a Meloni. «Cara presidente, ti ringrazio per la vicinanza ma se ho parlato non è per avere supporto morale, dire che vi dispiace serve solo a voi stessi per sentirvi meglio con quello che avete o non avete fatto».

giorgia meloni giorgia meloni

 

Prima, con una story, ha fatto sarcasmo sulla richiesta di contatto da parte della segreteria della premier, postando lo screenshot di un messaggio, poi in un «carosello» su Instagram ha lanciato una serie di bordate a scoppio ritardato a Meloni e al centrodestra:

 

«Se davvero le sono arrivata presidente Meloni, allora lo dimostri con la potente azione politica che ha nelle mani» e ancora — il messaggio più duro — «se sono morta a 12 anni è anche per colpa di persone come lei, che pur avendo il potere e gli strumenti per cambiare, scelgono di guardare da un’altra parte». Una richiesta sola, al governo, dalla consigliera genovese: «L’educazione sessuo-affettiva alle emozioni e al consenso in tutte le scuole».

 

francesca ghio francesca ghio

Proposta che, tuttavia, affonda tra le altre frasi di attacco.

Quella alla premier non è stata l’unica frecciata di Ghio ad altri esponenti politici che le hanno espresso solidarietà.

francesca ghio francesca ghio francesca ghio francesca ghio francesca ghio francesca ghio francesca ghio post francesca ghio post

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - UN FURIOSO BEPPE GRILLO È PRONTO A TORNARE IN PISTA! SE IL FIGLIO CIRO DOVESSE ESSERE ASSOLTO NEL PROCESSO PER STUPRO, IL “SOPRAELEVATO” SI METTERÀ ALLA GUIDA DI UN NUOVO MOVIMENTO BARRICADERO CIRCONDATO DAL TRIO DI AGIT-PROP RAGGI-TONINELLI-DI BATTISTA – A GENOVA DESCRIVONO BEPPE-MAO COME FUORI DI TESTA PER LE MOSSE DI QUEL "FUOCO DI PUGLIA" LIQUIDATO COME "MAGO DI OZ": L'EX COMICO VUOLE VEDERE LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO SCHIANTARSI ALLE ELEZIONI E DIMOSTRARE DI ESSERE LUI, E SOLO LUI, L’ANIMA E LA MENTE DEL GRILLISMO SENZA LIMITISMO… - VIDEO

DAGOREPORT – IL FUTURO DELLA RAI È APPESO AL VOTO SULLO STATUTO DEL MOVIMENTO 5 STELLE, IN PROGRAMMA NEL WEEKEND. SE GIUSEPPE CONTE USCISSE VINCITORE, POTREBBE FINALMENTE SBLOCCARE LA PARTITA DELLE NOMINE: IL TG3 AL M5S IN CAMBIO DEL VOTO FAVOREVOLE ALLA GIANNILETTIANA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA – CHIARA APPENDINO, NON CI STA: MA COME? ABBIAMO APPENA FATTO FUORI BEPPE GRILLO, E IL NOSTRO PRIMO ATTO È UN INCIUCIONE CON IL GOVERNO MELONI PER LA SPARTIZIONE DEL TELE-POTERE?… - LA SMENTITA DELL'EX SINDACA DI TORINO 

DAGOREPORT – TRA I DUE LITIGANTI SALVINI E TAJANI, LA MELONI NON GODE: LA DUCETTA TEME DI PERDERE LA TERZA GAMBA DEL GOVERNO E CHIEDE A FORZA ITALIA DI NON INFIERIRE SUL LEADER DELLA LEGA CHE, DA ANIMALE FERITO, PUÒ DIVENTARE PERICOLOSO - LA SENTENZA DELLA CONSULTA CHE HA AFFOSSATO L’AUTONOMIA, ERA LA POLIZZA SCUDO DI SALVINI PER SALVARSI DAI MALUMORI DEL CARROCCIO – MA IL CHIAGNI E FOTTI DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA CONTINUA: CON IL NO AL TERZO MANDATO DEI GOVERNATORI, SCIPPA ALLA LEGA IL VENETO E TOGLIE LA CAMPANIA A ELLY SCHLEIN (DE LUCA SI CANDIDEREBBE CON UNA LISTA CIVICA)