“CONTE HA DISTRUTTO IN SOLI 15 MESI UN PROGETTO POLITICO COSTRUITO CON GRANDI SUCCESSI IN 15 ANNI” – DAVIDE CASALEGGIO FA IL CONTROPELO A PEPPINIELLO APPULO: “CON LA SUA GUIDA SI E’ PERSO L'80% DEGLI ELETTORI RISPETTO AL 2017. SCONTA LA SUA TOTALE INESPERIENZA MANAGERIALE E ANCHE L'ASSENZA DI UNA VISIONE INNOVATIVA. HA ACCENTRATO POTERE NELLE STANZE ROMANE CANCELLANDO CON UN TRATTO DI PENNA I GRUPPI LOCALI – IL PROGETTO DI DI MAIO? E’ UN GIOCO DI PALAZZO - IL M5S DOVREBBE AVERE IL CORAGGIO DI CHIEDERE SE RIMANERE O MENO AL GOVERNO AI PROPRI ELETTORI…”

-

Condividi questo articolo


DAVIDE CASALEGGIO A LA7 DAVIDE CASALEGGIO A LA7

Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera”

 

Davide Casaleggio, lei ha bollato come disastrosa la gestione di Conte.

«Lo dicono i risultati. Con la guida Conte si sono persi l'80% degli elettori rispetto al 2017, si sono candidati 10 sindaci contro i 224 nel 2017, i gruppi locali sono scomparsi, si è persa la vicepresidenza in Europa, sono rimasti 5 europarlamentari su 14, e solo 167 parlamentari sui 339 iniziali perdendo anche la maggioranza relativa in Parlamento.

Per molto meno un amministratore delegato di una azienda verrebbe licenziato in tronco o si dimetterebbe».

conte di maio conte di maio

 

La scissione era evitabile?

«Oggi il processo è accentrato in una persona nominata che si consulta con organi nominati da lui stesso e che stranamente decidono tutto all'unanimità. Se non ci sono spazi di confronto è fisiologico che le persone escluse, che siano parlamentari, attivisti o elettori, ti abbandonino».

 

Che errori imputa a Conte?

«Aver distrutto in soli 15 mesi un progetto politico costruito con grandi successi in 15 anni. Come già detto da Grillo credo che Conte sconti la sua totale inesperienza manageriale e anche l'assenza di una visione innovativa. Ha accentrato potere nelle stanze romane cancellando con un tratto di penna i gruppi locali che erano la rete strategica per promuovere i territori, e decidendo di non utilizzare un'architettura della partecipazione unica al mondo che consentiva di creare valore tra oltre 200 mila persone e che custodiva un know how decennale fondamentale».

DAVIDE CASALEGGIO DAVIDE CASALEGGIO

 

Ha detto che Di Maio è stato costretto ad andarsene, ma non ha delle responsabilità se si è arrivati a questo punto?

«Se vedo una responsabilità da parte delle persone che non hanno gestito direttamente questo nuovo corso è il non rendersi conto che i grandi risultati raggiunti dal M5S fossero conseguenza di questo importante progetto di partecipazione e di consapevolezza popolare».

 

Come valuta il progetto di Di Maio?

«Per ora mi sembra solo un gioco di palazzo in cui sono stati spostati parlamentari in un altro contenitore. Alle prossime elezioni al centro potrebbero esserci più partiti che elettori».

giuseppe conte luigi di maio foto di bacco (1) giuseppe conte luigi di maio foto di bacco (1)

 

Il M5S può risollevarsi?

«Credo si sia andati oltre il punto di non ritorno. Mi fa pensare a quel film comico in cui per poter prendere la pensione della nonna deceduta, i nipoti la mettevano nel congelatore facendo finta che fosse ancora viva. Tuttavia la pensione è sempre più magra vedendo il 2,2% di voti delle ultime amministrative».

 

Di Battista ha detto che è pronto a rientrare se lasciasse il governo Draghi. Il M5S dovrebbe uscire dal governo?

«Il M5S dovrebbe avere il coraggio di chiedere se rimanere o meno al governo ai propri elettori. Perché la premessa e la promessa fatte a chi votato il M5S erano di coinvolgerli nelle scelte politiche importanti e non arrogarsi il potere di farlo in qualche stanza con quattro persone nominate dall'alto».

davide casaleggio enrica sabatini davide casaleggio enrica sabatini

 

Come è possibile che il M5S si sia così logorato? Sente di aver sbagliato qualcosa?

«Una comunità per funzionare deve reggersi su principi, metodi, valori e regole condivise. Forse avrei dovuto denunciare pubblicamente prima la loro violazione evitando di fidarmi in buona fede che chi aveva la responsabilità di farle rispettare lo facesse».

 

Se potesse ricostruire un nuovo M5S chi vorrebbe?

«Coloro che pensano che "utopia" sia una parola inventata da chi non ha la voglia o capacità di immaginare un nuovo mondo e che non hanno l'ambizione di una carriera politica».

giuseppe conte e luigi di maio con la card del reddito di cittadinanza giuseppe conte e luigi di maio con la card del reddito di cittadinanza conte di maio conte di maio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."