salvini di maio berlusconi

È FINITA LA CAMPAGNA ELETTORALE” (MA FORSE CONTINUERÀ…) – CECCARELLI METTE IN FILA LE STRANEZZE DI QUESTE SETTIMANE - SALVINI TRA MITRA, SELFIE, ROSARI E BACIONI BEFFARDI - L'OSCAR DEL PHOTOSHOP ANCORA A GIORGIA MELONI, DIVENUTA ORMAI UNA SPECIE DI DEA. IL CAVALIERE, APPENA USCITO DALL' OSPEDALE, SI È COMPRATO ALTRE DUE VILLONE IN SARDEGNA - LA SINISTRA S' È AFFIDATA, POVERACCIA, A DEI RAGAZZINI: GRETA, RADI, SIMONE ‘NON ME STA BENE CHE NO’- LA RICERCA: "L'ITALIA LABORATORIO D'IMBARBARIMENTO". ECCO PERCHE'

Filippo Ceccarelli per la Repubblica

 

salvini

I pacchi di pasta agli elettori, come ai tempi di Achille Lauro (il Comandante, non il cantante) e l' altolà ai consumatori di cannabis semi-legale. Mark Caltagirone, il non-marito di Pamelona Prati, e l' ultimo Mussolinide, Caio, che si definisce "smart". Sdolcinatezze per la festa della Mamma e castrazione chimica. Bacio della mano e gamification, ossia giochi a premi on line, tipo il "VinciSalvini" o il "Torneo antitaliano", dove per conto dei Fratelli d' Italia si piazzano Soros e la pizza con l' ananas.

 

Cose strane, insomma, e tutte insieme. Mitra e peluche, selfie e contro- selfie, baci al rosario e bacioni beffardi, Fiorella Mannoia e brindisi sovranisti: notevole quello dei tre economisti da talk anti-euro Bagnai, Borghi e Rinaldi (ma a Vinitaly ha brindato anche Calenda, con D' Alema, per giunta).

MATTEO SALVINI CON IL ROSARIO

 

È finita - se Dio vuole - la campagna elettorale, ma impossibile dire quando era cominciata, forse sempre, forse non ancora, forse continuerà, gli scienziati della politica propendono per una definitiva, angosciosa permanenza. Come al solito è sfuggita di mano, ma stavolta è peggio. Non più Luna park o carnevale, ma psico-reclusorio in attesa di ordalia. Percepisce disagi nell' elettore perfino l' Impresentabile: «Forse anche Tu - scrive in un estremo proclama pubblicato a pagamento - sarai disorientato e amareggiato dalla piega presa dalla politica in Italia...».

 

MATTEO SALVINI CON IL ROSARIO

Nel frattempo il Cavaliere, appena uscito dall' ospedale, si è comprato altre due villone in Sardegna.Sempre più belli figurano i candidati riprodotti su muri e schermi: l' Oscar del photoshop ancora a Giorgia Meloni, divenuta ormai una specie di dea. Al tempo stesso aggressivi, e però anche teneroni. Soffusa di perpetua luce, Barbara D' Urso ha sostituito Vespa nelle liturgie di consacrazione elettorale. E sia pure per qualche giorno il feto in gomma "Michelino", gadget familista di pronto impatto, ha rubato spazio all' immaginario dei porti chiusi e dell' incombente "manovrona" del dopo; mentre sulle bocche da comizio fioriva l' oltraggio divenuto più in voga: "Sfigati!".

matteo salvini mitra

 

Dice che è colpa dei social. Il professor Edoardo Novelli, Comunicazione politica a Roma 3, sta ultimando una ricerca monstre sulle Europee (European Elections Monitoring Center, vedere imperdibile sito realizzato con l' impegno di 120 studiosi da oltre 50 università) e sostiene che in parte è vero: l' Italia è di gran lunga in testa alla classifica social, il che la fa laboratorio d' imbarbarimento: «I social bruciano il tempo, cambiano il ritmo, semplificano e rimpiccioliscono il messaggio sollecitando reazioni emotive». D' accordo.

meloni

 

Ma negli ultimi mesi sono emersi scandali, equamente distribuiti, in Umbria (Pd) e Lombardia (Forza Italia e Lega), a parte il caso permanente di Roma (Cinque stelle); poi il dossier su Tria, lo strano furto a casa di Verdini papà e neppure Rousseau sembra messo così bene. Si aggiunga l' innata fantasia commediante nazionale, il grembiule di scuola, il balcone di Mussolini a Forlì, il sextie dell' ex Jena, il marcamento a uomo nei luoghi di Padre Pio per giustificare la disfatta dell' ironia, la Caporetto del contegno, la dissoluzione di ogni spirito cavalleresco...

greta meme

 

E si vorrebbe tanto trovare, se non un raggio di sole, almeno la mite speranza che il rito democratico allenti l' ansia, tenga un po' a bada questo caos di visioni perturbanti - mosaico di Salvini con foto di naufragi, sagomato penzolante del presidente Conte che fa gli anelli, forbicione gonfiabili grilline a Montecitorio - ma le premesse, anche estetiche, sono quelle che sono.

 

Tutto poi si dimentica in fretta ed è un guaio supplementare perché qualcosina in realtà rimane e ritorna. Ad aprile - mica cinque anni fa! due associazioni di strizzacervelli hanno fatto un appello a Mattarella «a tutela della salute psichica degli italiani».

SALVINI COLLAGE

 

La Rai è sotto pressione, dallo stipendio di Fazio all' ultimo autore di Unomattina, passando per i vertici del Tg1 dove devono aver fatto addirittura a botte, magari non c' entravano proprio le elezioni, ma insomma. Salvini saliva sui palchi al suono del "Vincerò"; giunto in elicottero, si è compiaciuto del filo di ferro ai confini dell' Ungheria; qualche giorno dopo è partita la campagna contro la "mangiatoia" della Caritas e a Modena, per via dell' Islam, ha fatto intravedere un' Europa «dove non si potrà più mangiare pane e salame ». Quando non era Zorro, la sinistra s' è affidata, poveraccia, a dei ragazzini: Greta, Radi, Simone «non me sta bene che no». Mentre Di Maio, in Sardegna, ha scommesso sul reddito di cittadinanza e fatto le immersioni con la nuova fidanzata.

simone torre maura

 

Ma l' andazzo va al di là dei singoli leader, è qualcosa che riguarda tutti, un piano inclinato, un campo magnetico che da tempo spinge la vita pubblica verso una regressione tecno- evoluta, una specie di futuro remoto dentro il quale toccherà riscoprire quel che conta davvero.

'LA DITTATURA DEL SELFIE' - IL MURALE DI TVBOY SU MATTEO SALVINIgruber salvini

 

virginia saba di maiozorro al comizio di salviniMATTEO SALVINI CON IL ROSARIOsalvini migranti sea watchsalvini

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...