davide casaleggio giuseppe conte

“LA LEADERSHIP DI CONTE? NON L’HO ANCORA VISTA” – DOPO IL DIVORZIO DA QUEL CHE RESTA DEL MOVIMENTO, DAVIDE CASALEGGIO TORNA A MENARE DURO SU “GIUSEPPI”: “AVREI VOLUTO UNA POSIZIONE CHIARA SUL TETTO AL DOPPIO MANDATO. GRILLO È STATO CHIARO, CONTE NO. MI DISPIACEREBBE SE QUESTO TEMA FOSSE OGGETTO DI UNA TRATTATIVA ECONOMICA. TROPPI PRINCIPI DEL M5S SONO STATI VIOLATI. ERA DIFFICILE RESTARE IN…”

C. Zap. per il "Corriere della Sera"

 

beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 3

Il divorzio si è ormai consumato ma Davide Casaleggio non depone le armi contro la «sua» ex creatura, il Movimento 5 Stelle. «Negli ultimi 16 mesi abbiamo assistito a una serie di violazioni di regole di partecipazione democratica interna, di principi del M5S, di regole che erano già state prese che sono state violate. Era molto difficile restare in un contesto che ho conosciuto molto diverso e che ho contribuito a costruire con mio padre».

 

Il presidente di Rousseau parla a ruota libera a Skytg24 . Ripercorre le tappe della rottura e non risparmia i toni polemici anche nei confronti di chi si appresta a guidare il Movimento, Giuseppe Conte, per non aver chiarito come intende comportarsi su uno dei capisaldi del Casaleggio-pensiero padre e figlio, il tetto del doppio mandato: «Mi è spiaciuto che non sia stata presa una posizione netta e chiara su uno dei principi fondativi del M5S, ma anche della generazione politica necessaria ad un movimento.

DAVIDE CASALEGGIO

 

Avrei voluto vedere una linea chiara ma in tre o quattro mesi di leadership in pectore non l'ho ancora vista. Grillo è stato chiaro, Conte no». Casaleggio ha un sospetto: «Mi dispiacerebbe se questo tema fosse oggetto di una trattativa economica mettendo all'asta i principi fondativi. Quando ciò avviene si parla di liquidazione».

 

grillo conte casaleggio

La memoria corre in soccorso: «Il limite dei due mandati era una proposta di legge ai tempi del V-day e secondo me dovrebbe essere una legge. Solo attraverso una legge si può garantire un ricambio della politica e anche una partecipazione dei cittadini alla vita pubblica in modo continuo».

 

davide casaleggio

Casaleggio usa parole al miele, invece, per Mario Draghi: «Penso che dal punto di vista della gestione della pandemia abbia lavorato in modo egregio. Sono molto soddisfatto dal lavoro del generale Figliuolo, ha gestito tutto in modo egregio. Ora il momento decisivo sarà sulla parte economica, sulla post-pandemia». Intanto, Conte intensifica il suo impegno per assumere la leadership del Movimento lavorando sul fronte delle elezioni comunali in programma in autunno. La priorità è saldare l'alleanza con il Pd per essere competitivi rispetto al centrodestra.

 

giuseppe conte e rocco casalino

Per questo l'ex premier martedì sarà a Napoli per dare sostegno al candidato sindaco, sostenuto convintamente da M5S e dem, Gaetano Manfredi, già ministro dell'Università nel Conte II: «Inizia la fase nuova di un cammino che affronteremo con entusiasmo e senso di responsabilità, determinati a creare tutte le condizioni per compiere una svolta reale».

 

BEPPE GRILLO DAVIDE CASALEGGIO

Il capoluogo campano è considerato un test importante: «Napoli ha potenzialità enormi da esprimere, ma sono necessari il contributo e la partecipazione delle migliori energie del territorio - scrive Conte in un lungo post su Facebook - A loro il Movimento 5 Stelle si rivolge in modo da costruire insieme un progetto per la città e essere protagonisti in prima persona del suo percorso di rilancio insieme a una figura autorevole come quella di Gaetano Manfredi». Martedì a Napoli ha garantito la sua presenza anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

DAVIDE CASALEGGIO ALESSANDRO DI BATTISTA giuseppe conte e luigi di maio con la card del reddito di cittadinanzaDAVIDE CASALEGGIO E ALESSANDRO DI BATTISTAgiuseppe contegiuseppe conte alle agora di bettini 2davide casaleggio

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...