giuseppe conte vittorio sgarbi

“NON POSSO CONDIVIDERE LE BATTAGLIE DI UN GOVERNO DI CRIPTO-CHECCHE” - INTERVISTA BOMBA DI TELESE ALLO SGARBONE, CHE TORNA SUL SUO CAVALLO DI BATTAGLIA DEL GOVERNO DALLA SESSUALITÀ IRRISOLTA: “NON CONTESTO L’ESSERE CHECCA, MA LA MANCANZA DI CORAGGIO NEL RIVELARSI. IL CARCERE PER GLI EVASORI NON PASSERÀ. CONTE VUOLE LIBERARSI DEL SUOCERO AI DANNI DELLA COLLETTIVITÀ” - LE BOMBE CONTRO PIGNATONE E MAFIA CAPITALE: “LA PEGGIORE ATTIVITÀ MAFIOSA A ROMA È STATO…”

Luca Telese per “la Verità”

 

vittorio sgarbi

Vittorio, ti sei pentito di aver detto che gli evasori fiscali sono patrioti? (Risata sgarbiana). «Neanche un po'. È una provocazione che difendo, e che ti spiego. Ma a un patto».

 

Quale?

«Dobbiamo parlare di Mafia capitale. Una vergogna! Una indecenza! Uno scandalo! Sono stato l'unico a denunciarlo. Adesso una sentenza mi dà ragione».

vittorio sgarbi, giuseppe conte e matteo salvini

 

Ne parlerai quanto vuoi. Ma spiegami questa provocazione sulle tasse, tu che le paghi. «Effettivamente mi dicono che io pago tutto, purtroppo. Il che mi fa soffrire non poco».

 

Chi te lo dice?

giuseppe pignatone

«Il commercialista. Il mio reddito è crollato dopo la fine di Sgarbi quotidiani, guadagnavo solo dalla televisione 1 miliardo di lire l'anno».

 

«Crollato» a quanto?

«Nell'anno 2000, l'ultimo in lire, ho fatturato 2 miliardi e 700 milioni. Un introito soddisfacente».

 

Salute. E adesso?

«Adesso mi restano solo le collaborazioni, le ospitate, i diritti d'autore, i libri, le serate che faccio in giro per l'Italia, il mio lavoro nel mercato dell'arte...».

 

Dicono sia un gettito pauroso, sei il re delle plusvalenze artistiche.

vittorio sgarbi e milly d abbraccio

«Ma neanche tanto: perché, come è noto, compro molto più di quello che vendo».

 

E quanto fatturi, con queste attività «residuali» che riempiono un elenco del telefono?

«Mah, mi sono attestato intorno al milione, un milione e 200.000 euro, un valore medio che però oscilla. L'anno scorso sono crollato...».

 

Annata nera?

«Ehhhh... fammi controllare... Ecco, vedi? Solo 782.682 euro. Un picco in basso».

giuseppe pignatone (1)

 

Salute. Sarebbe bello avere tanti picchi così depressivi.

«Ma la metà di questi soldi io non li vedo».

 

Le tasse. Non sei il solo.

«Per carità. Ma diciamo che quando mi va male contribuisco alla ricchezza del Paese con mezzo milione di euro. E che cosa devo sopportare?».

 

Che cosa?

vittorio sgarbi luigi di maio

«Che per colpa di Di Maio quello che verso finisce perfino per pagare il reddito di cittadinanza a dei divanisti! Degli imbecilli! Dei nullafacenti! Ma dico, ti pare possibile?».

 

BUZZI CARMINATI

L'intervista può cominciare. Discutere di fisco e di evasori con Vittorio Sgarbi ti trascina - come sa bene chi conosce le passioni di Vittorio - in una giungla fittissima di subordinate: il suocero di Conte, il papà di Renzi. La carriera di Pignatone, i reati di Buzzi e Carminati e (naturalmente) la madre di tutte le battaglie sgarbiane: la guerra contro le odiatissime pale eoliche. Mentre «accompagno» Sgarbi non so dove (sta viaggiando in auto) per telefono, mi rendo conto che un paio di ore sono volate quando non siamo nemmeno a metà dell’intervista. Poi finale con fuochi d'artificio.

TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO

 

Partiamo dagli evasori patrioti.

«Ennò. Prima Pignatone! ».

 

Che c'entra Pignatone?

«Ma come che c'entra? Io sono il solo, il primo e l'unico che aveva detto che Mafia capitale non esisteva».

 

Va bene, te ne do atto.

«La peggiore forma di attività mafiosa a Roma per me è stato abbattere il villino liberty Naselli che ho difeso strenuamente, nel quartiere Coppedè! Demolire un capolavoro del 1930 per far posto a una merda immonda e schifosa! Altro che l'inchiesta su Buzzi e Carminati».

villino naselli a roma 4

 

Ma come, proprio tu che consideri le sentenze un vangelo?

«Il procuratore Pignatone sta a Roma e si rende conto che Roma è serie B. Così vuole trovare la mafia in questa inchiesta, rendere drammatica ed eroica la sua presenza nella capitale».

villino naselli a roma nel 1949

 

Non vorrai dire che non ci siano stati reati gravissimi!

«No! Il sistema scoperto a Roma era immorale e schifoso. Ma non mafioso! Non mafioso!».

vittorio sgarbi matteo salvini

 

Il confine è labile.

«Per nulla. Possono essere ladri e corrotti, Buzzi e Carminati. Ma non mafiosi. E nessuno poteva dirlo, altrimenti veniva sospettato di contiguità con la mafia. Uno schifo».

 

C'erano intimidazioni, racket, sistemi criminali.

giuseppe conte al mare con la fidanzata olivia paladino

«Magistrati che hanno voluto diventare eroi hanno trasformato i petali felliniani dei Casamonica in una reincarnazione di Totò Riina».

olivia paladino foto di bacco (2)

 

olivia paladino al mare

Va bene. Ma adesso passiamo alla lotta agli evasori. Che cosa non va nelle parole di Conte? A me sembrano molto condivisibili.

«Conte chi?».

 

Il premier.

«Uno come 10.000 avvocati in Italia. Uno che fino a ieri era sconosciuto, la cui principale caratteristica è portare bene un buon taglio di Caraceni e una pochette: adesso diventa unico e insostituibile, un salvatore della patria. Ah ah ah».

 

Condividi le sue parole sull'evasione o no?

«No. Non posso condividere le battaglie di un governo di cripto-checche».

 

GIUSEPPE CONTE E OLIVIA PALADINO

Caro Vittorio, che siano cripto-checce lo dici tu. Ma perché? Non sei mai stato omofobo, anzi.

«E infatti non contesto l'essere checca, ma il cripto, ovvero la mancanza di coraggio nel rivelarsi».

 

elisabetta e vittorio sgarbi

A me pare che Conte non sia né checca, né cripto: è padre, divorziato, poi fidanzato con una donna molto elegante.

BEPPE GRILLO GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO

«Fidanzata che è figlia del proprietario del Plaza, condannato a 1 anno e 6 mesi per evasione. E proprio lui vuole il carcere da 100.000 euro in su? La legge che manderebbe in galera suo suocero??? Follia».

 

vittorio sgarbi a live non e' la d'urso 6

Però non è un conflitto di interessi, semmai il contrario: uno che sfavorisce i suoi cari, ammesso che siano tali.

olivia paladino al mare

«Ti pare bella una legge che avrebbe dovuto portare in galera suo suocero per 2 milioni di euro evasi?».

 

Non sono spiccioli. Ma non sei proprio tu il re dei garantisti?

«Se uno è contento di vedere in galera il padre di sua moglie, prego».

 

Adesso gioisci per le condanne?

alessandro di battista

«Per me è innocente Renzi, e suo padre già condannato e di nuovo sotto processo. Per me è innocente Grillo, e suo figlio indagato per stupro. Per me è innocente Di Maio, con il padre, re dei piccoli abusi edilizi. Noto il lato comico della situazione: tutti i moralizzatori a casa hanno uno scheletro nell'armadio! Tutti!».

 

Questo non significa che siano colpevoli loro, lo sai bene.

vittorio sgarbi bacia alessandra mussolini

«I genitori di Di Battista pagano i lavoratori in nero!».

 

Questo non significa che Di Battista abbia fatto alcunché.

«Nella casa dove fanno gli accordi, il figlio di Grillo è accusato di stupro, con la madre che dormiva nella stanza accanto».

ciro grillo

 

Non è stato ancora processato, per te è già colpevole?

 «Non capisci? Per me no. Ma per loro sì. Per la loro morale gretta, poliziesca e forcaiola era già una condanna l'inchiesta su Siri! E Rixi si è dovuto dimettere!».

 

vittorio sgarbi

Quindi tu resti garantista.

«Io sì. Ma misuro la realtà con il loro parametro».

 

Va bene: andiamo alla tua frase «evasori patrioti».

«È un paradosso di natura immaginifica. Poniamo che guadagni 200.000 euro. Hai pagato 40. Hai evaso 60».

fico grillo di maio

 

E allora?

«Se lo stesso Stato che gli ha imposto tasse insostenibili poi lo manda in carcere non risolve il problema. Anzi lo complica: intanto perché perde 40.000 euro».

 

Anche incarcerare un ricco stupratore deprime il Pil.

«Stai seguendo la logica, non il mio paradosso: era per dirti che in un regime che non funziona, il carcere è la ciliegina sulla torta: una misura non correttiva e inutile».

 

giuseppe conte luigi di maio alfonso bonafede

«Patriota» per me è un eroe.

«Patriota perché deve sopravvivere in un'economia dissestata».

 

Magari per comprarsi la Ferrari, come alcuni nullatenenti ricchi, peraltro appena pizzicati.

«È un altro tema. Ma se io devo dare dei soldi a dei coglioni, lo Stato ha diritto a perseguirmi se evado?».

 

Ovviamente sì.

«E invece no, no! Perché io contribuente devo pagare il frutto del mio lavoro per darlo a gente che non lavora? Capisci che è folle?».

bonafede salvini conte

 

Lo Stato ti obbliga anche a mettere la cintura di sicurezza, il casco. A pagarti una pensione. «Imbecillità. Ma meno gravi di mettere più tasse per installare le pale eoliche! Le pale eoliche! Orrore!».

 

Nello Sgarbistan, il tuo Stato ideale, non pagheresti tasse, lo capisco. «Le pagherei a Visco: diverso da me ma stimabile. Le pagherei, con dolore, ma per finanziare scuola, università, beni culturali. Non le pago volentieri a un imbecille, questo no! Spendiamo 230 miliardi per mettere pale coliche in Puglia e Sicilia e Calabria. 230 miliardiiii!».

 

vittorio sgarbi e matteo salvini

Che c'entra?

«I paradossi spiegano le verità. Vedi, Cesare Brandi ha scritto un meraviglioso libro su Martina Franca, adesso ripubblicato da La Na-ve di Teseo... Scrivilo, così facciamo un po' di pubblicità a Elisabetta tra i lettori della Verità che sono curiosi e colti».

 

Ma che c'entra Brandi?

evasione fiscale 2

«Una pagina stupenda è su quella che lui definisce "la strada più bella del mondo". E io oggi percorro quella strada pensando che non è più lei. Inquinamento luminoso, pale eoliche, de-grado... Il Sud corrotto dalla bruttezza. Buttando soldi, per giunta!».

evasometro

 

Meglio avere dei tratti al buio?

«Meglio. Non pensare: "Sgarbi è matto". Pensa alla bellezza del paesaggio arcano».

 

Io ci penso. Ma non credo che la tutela del «paesaggio arcano» sia il primo cruccio degli evasori. «C'è un limite alle idiozie. Ma il governo delle criptochecche non sa davvero dove sbattere la testa».

 

evasione fiscale 1evasione fiscale

Tu che faresti?

«Eliminazione immediata del reddito di cittadinanza. Investimenti in formazione, scuola e uni-versità».

I MEME SULLE REGIONALI IN UMBRIA - SPERANZA - ZINGARETTI - BIANCONI - DI MAIO - CONTE

 

E voterai contro il carcere per gli evasori?

«Ma ovviamente si! E darò battaglia. Prendi nota: il progetto di Bonafede non passerà».

 

Sei sicuro?

I MEME SULLE REGIONALI IN UMBRIA - DI MAIO - CONTE - SALVINI

«Ovvio. È un assurdo che Conte l'abbia fatto suo. Come può essere approvatala proposta di legge di uno che vuole liberarsi del suocero ai danni della collettività?».

roberto speranza nicola zingaretti vincenzo bianconi luigi di maio giuseppe conte

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…