gennaro sangiuliano francesco gilioli maria rosaria boccia

“REPORT” SCODELLA UN NUOVO AUDIO IN CUI MARIA ROSARIA BOCCIA APPRENDE DA FRANCESCO GILIOLI, ALL’EPOCA CAPO DI GABINETTO DI SANGIULIANO, CHE LA SUA NOMINA A CONSIGLIERA DEI GRANDI EVENTI NON E' STATA PERFEZIONATA – GILIOLI: “HO AVUTO INDICAZIONE DAL MINISTRO DI NON PROCEDERE”. E BOCCIA REPLICA: “E QUELLO CHE HO FIRMATO? LEI MI HA DETTO CHE AVEVO FIRMATO IL CONTRATTO. VORREI UNA COPIA”. GILIOLI FARFUGLIA: “FACCIA UN'ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI. SE GLI ATTI NON CI SONO…”. E LEI INCALZA: “CERTO, SE LEI LI STRAPPA ORA CHE LI STO CHIEDENDO…” – GILIOLI È STATO POI RIMOSSO (CON UNA PEC!) DAL SUO RUOLO DAL NEOMINISTRO GIULI CHE LO HA ACCUSATO DI “FATTI GRAVISSIMI!” –  GLI AUDIO DELLE TELEFONATE CON SANGIULIANO CHE DIMOSTREREBBERO CHE "GENNY DELON" NON SI SENTIVA LIBERO DI OPERARE, TEMEVA DI ESSERE CONTROLLATO E CHE… – VIDEO

 

 

report - audio telefonata tra maria rosaria boccia e francesco gilioli

Dal profilo instagram di Report

 

In uno degli audio esclusivi di cui Report è entrato in possesso, Maria Rosaria Boccia apprende da Francesco Gilioli, all’epoca capo di gabinetto del ministero della Cultura, che la sua nomina a consigliera dei grandi eventi del dicastero non sarebbe stata perfezionata. L’imprenditrice chiede una copia del contratto firmato nei giorni precedenti, Gilioli le suggerisce di procedere con un’istanza di accesso agli atti. Domenica alle 20.30 su @instarai3

 

 

SANGIULIANO, GLI AUDIO DELLE TELEFONATE DELL’EX MINISTRO DANNO RAGIONE ALLA BOCCIA

Giuseppe Scuccimarri per www.iltempionews.com

 

Maria Rosaria Boccia tante volte ha ripetuto quanto l’ex ministro Sangiuliano non potesse parlare e fosse una vittima di chi lo voleva far fuori. Anche la marcia indietro sulla nomina della sua assistente a consigliera del Ministero della Cultura, non sarebbe avvenuta per volontà dell’ex ministro.

 

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

A parte esserne palesemente infatuato, Sangiuliano aveva potuto appurare la professionalità e la competenza della Boccia. Nuove intercettazioni che avvalorano ancora una volta quanto più volte affermato dalla ex assistente di Sangiuliano, sono in possesso di Sigfrido Ranucci e domenica sera andranno in onda su RAI3 all’interno di Report.

 

L’intercettazione in questione risale al 3 settembre scorso, l’ex ministro appare molto imbarazzato e incapace di rispondere liberamente alla richiesta di spiegazioni dell’imprenditrice circa la nomina di consigliera, improvvisamente e inspiegabilmente cestinata . Nella telefonata l’allora ministro cerca di trasferire alla sua interlocutrice di non poter parlare al telefono, Sangiuliano ha capito che il suo telefono potrebbe essere sotto controllo:

 

gilioli giuli

“La nomina all’improvviso c’è, non c’è, c’è stato il vizio”, dice la Boccia nell’intercettazione, provocazione a cui Sangiiuliano risponde imbarazzato: “Il problema in questo momento non è la nomina, la nomina non si può fare”, la sua assistente allora capisce che il divieto è venuto dall’alto e cerca di capire cosa sia accaduto: “La nomina non la puoi fare, no?”.  Il ministro fa capire di essere impossibilitato a procedere, ma alla sua assistente la risposta non convince: “Eh, perché non la puoi fare?”.

 

FERITA SULLA TESTA DI GENNARO SANGIULIANO - FOTO ESCLUSIVA DI REPORT

A questo punto Sangennaro fa una pausa di silenzio, come se non possa dare una risposta tranquillamente: “Perché non lo posso fare, il motivo tu lo conosci” il ministro lascia trapelare di non poter spiegarsi al telefono, probabilmente ha la sensazione di essere intercettato. “Eh vabbè se non ti va di parlare al telefono lo rispetto figurati-risponde l’interlocutrice- non ti voglio mettere in difficoltà”. Sangiuliano allora rilancia: “Il mio telefono in questo momento… Allora facciamo una cosa, io mi comprerò un altro telefono domani vado a comprarmi il telefono dammi il tempo. Ti darò il numero e potremo scriverci”.

 

E’ a questo punto che la consulente si innervosisce e chiede: “Tu già c’hai un altro numero, che fine gli hai fatto fare?”. Il ministro a questo punto sembra impaurito e quasi non riesce a parlare: “Sì ma quest’altro numero pure… è un altro numero bacato diciamo. Io mi compro domani… mi vado a comprare un telefonino di scarso valore perché non me lo posso permettere un telefonino molto costoso”. La Boccia a sentire questa affermazione, ironizza: “Improvvisamente è diventato povero” provocazione a cui Sangiuliano risponde: “Queste sono cose che… non le voglio dire nemmeno perché non le voglio dire. Sono povero sì, sono povero”

 

l audio della telefonata tra gennaro sangiuliano e maria rosaria boccia report 3

E’ evidente che Sangiuliano non fosse libero di operare, che fosse controllato e probabilmente ci fosse qualcuno sopra di lui che volesse la sua testa. La stessa “confessione” dell’allora ministro al Tg1, di un fatto privato, è apparsa molto strana, quasi fosse stato obbligato a farlo. Maria Rosaria Boccia in ogni suo intervento coraggiosamente ha provato a far trapelare tutto ciò, anche prendendosi insulti ed etichette sgradevoli, figlie della cultura maschilista di cui è intrisa la società.

 

E mentre la ex assistente respinge la montagna di insinuazioni da cui da mesi è fatta oggetto, l’ex ministro dal quale ci si aspetterebbe una parola di sostegno verso colei che ha trascinato in un vortice insieme a lui, si trincera dietro ai no comment. Durante una delle tappe di presentazione del suo ultimo libro “Trump. La rivincita”, Sangiuliano ha rifiutato di rispondere a una domanda di Roberta Benvenuto sul caso Boccia. Ancora prima l’ex ministro aveva detto a Giambruno: “Continuo a essere oggetto di aggressioni che sono al limite dell’aggressione fisica”

GENNARO SANGIULIANO - MARIA ROSARIA BOCCIA

 

Lo è anche Maria Rosaria Boccia vittima di aggressioni, da mesi, ma essendo donna non è “giustificata” come un ex ministro, d’altronde fu lui stesso a ricordare il suo status alla ex amante “crederanno a me che sono ministro non a te”. Forse invece di scrivere un libro sulla rivincita di Trump, sarebbe opportuno che Sangiuliano mettesse in pratica la rivincita di sé stesso.

 

 

l audio della telefonata tra gennaro sangiuliano e maria rosaria boccia report 2FRANCESCO GILIOLImaria rosaria boccia piazzapulita 4FERITA SULLA TESTA DI GENNARO SANGIULIANO - FOTO ESCLUSIVA DI REPORTmaria rosaria boccia su instagram

 

LA SCUOLA IL LIBRO E IL MOSCETTO - VIGNETTA BY MACONDO

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…