stephan claus roh joseph mifsud

LINK MISTERY - E' UN BEL TIPINO STEPHAN CLAUS ROH, LEGALE DI MIFSUD, SPOSATO CON UNA RUSSA (CON MADRE SPIA PER 30 ANNI NEL KGB) E PROPRIETARIO DEL 5% DELLA SOCIETÀ CHE GESTISCE L'UNIVERSITÀ DI TARZAN SCOTTI - L'ACQUISTO DELLE QUOTE FU FATTO A PREZZI STRACCIATI, SEI MESI PRIMA CHE IL PROFESSORE MALTESE FOSSE SENTITO DAL DIRETTORE DEL FBI, ROBERT MUELLER, PER L'INCHIESTA SUL RUSSIA-GATE

Marco Lillo per il “Fatto quotidiano”

 

Joseph Mifsud, Stephan Roh, and a former Russian government official, Alexey Klishin, sat at a conference at the Link University campus in Rome

C' è un avvocato centrale nella spy-story che potremmo chiamare 'Russia-Gate2, la Vendetta'. Si tratta del legale di Joseph Mifsud, 59 anni, il professore maltese al centro del girone di ritorno di questo duro campionato tra democratici e repubblicani americani per stabilire quale sia la vera storia dello scandalo delle precedenti elezioni.

 

Per orientarsi in questo fuoco incrociato di informazioni pilotate è determinante capire se il professor Mifsud abbia giocato nel 2016 per i servizi russi contro gli Stati Uniti o per i servizi occidentali contro Trump. Per sciogliere l' enigma del professore maltese è molto utile approfondire la figura del suo avvocato: Stephan Claus Roh, 51 anni, nato in Germania e residente a Monaco, con studi a Zurigo, Londra Hong Kong e Berlino esperto fiscalista.

joseph mifsud vincenzo scotti

 

In queste storie di spie piene di polpette avvelenate è buona norma partire dai dati non modificabili come quelli delle camere di commercio. Un dato noto, dichiarato dallo stesso Roh più volte nei mesi scorsi, è che il legale svizzero-tedesco ha comprato il 5 per cento della società che gestisce la Link University. Il Fatto ha cercato di capire meglio questa operazione.

 

L' Università presieduta dall' ex ministro Dc Vincenzo Scotti è in realtà gestita da una società, la Global Education Management Srl, creata nell' ottobre 2012 e di proprietà di Vanna Fadini, 64 anni, amministratrice unica della Srl, per una quota del 77 per cento. Il resto era interamente nelle mani di Achille Patrizi, dirigente della Link che si occupa con impegno anche delle attività sportive.

franco frattini con joseph mifsud

 

Nell' agosto del 2016 Patrizi, 69 anni, cede all' avvocato Roh il 5 per cento, restando titolare del 18, con una scrittura privata firmata da Achille Patrizi stesso e dall' avvocato Stephan Roh in rappresentanza della società Global Drake Ltd, della quale l' avvocato detiene il 100 per cento.

Questo acquisto, secondo quanto dichiarato da Roh, gli sarebbe stato consigliato dal suo cliente e amico Mifsud.

 

Proprio in quel periodo il professore maltese era diventato molto importante - grazie alle sue relazioni - alla Link University. Per esempio il primo dicembre 2016, poche settimane dopo la vittoria di Trump, proprio alla Link si tenne un convegno al quale parteciparono e furono fotografati insieme Joseph Mifsud, Stephan Roh e Alexey Klishin, Direttore del Centro di sociologia del diritto presso l' Istituto di ricerca socio-politica all' Università di Mosca.

 

JOSEPH MIFSUD E Ivan Timofeev

L' acquisto delle quote fu fatto quattro mesi prima di quell' incontro e sei mesi prima che il professore fosse sentito dal direttore del Fbi, Robert Mueller, per l' inchiesta sul Russia-Gate.

 

Il prezzo di acquisto indicato nella scrittura privata Patrizi-Roh è pari a 250 mila euro. Molto più basso rispetto al valore di libro pari a 900 mila euro. Un prezzo che appare ancora più basso se lo si confronta con altri atti depositati alla camera di commercio. Nell' agosto del 2017 la Global Education Management Srl decide di aumentare il capitale sociale da 18 milioni a 27 milioni e 652 mila euro con un sovrapprezzo di 2 milioni e 348 mila euro.

Mifsud con Olga Roh

Ciò vuol dire che all' avvocato Roh è stato permesso di comprare il 5 per cento a 250 mila euro, come se la G.E.M. Srl valesse 5 milioni. Mentre un anno dopo a chi entra con l' aumento di capitale si chiede di pagare 12 milioni, come se la società valesse sette volte di più, in tutto circa 35 milioni di euro.

 

L' aumento deliberato nel 2017 non va in porto ma la socia-amministratrice Vanna Fadini non demorde. Nel 2018, il 9 febbraio, c' è una nuova assemblea dei soci nella quale si conferma la scelta e "il presidente informa l' assemblea di avere individuato nella società di diritto maltese Suite Finance SCC PLC il profilo idoneo () e che detta società ha già espresso il proprio impegno a procedere in tal senso in breve termine".

 

Roh

Nel verbale si dice sostanzialmente che la Suite Finance era disponibile a mettere i 12 milioni di euro per avere un terzo della società che gestisce l' Università Link. A oggi l' aumento non è stato sottoscritto.

 

Abbiamo chiesto ad Achille Patrizi perché avesse ceduto a un prezzo così basso il suo 5 per cento a Roh, ci ha risposto "Io non ne so nulla" e ha attaccato il telefono. A quel punto abbiamo chiesto all' ufficio stampa di Link Campus che ci ha fornito invece una risposta articolata a tutti i quesiti. La premessa è che "la Link Campus University è un' Università non statale dal 2011 e non ha alcun finanziamento pubblico. GEM ha circa 100 dipendenti, tramite i quali fornisce servizi a Link Campus University e nel contratto di servizio libera l' Università dai rischi di impresa".

Stephan Claus Roh von la moglie Olga

 

Poi alla domanda specifica sul silenzio del socio Patrizi, la replica è " GEM è società di diritto privato e Patrizi ha tutto il diritto ad essere esposto solo in termini di legge. Comunque dalle visure camerali tutti i passaggi risultano".

Ma allora perché vende a così poco?

 

"L' avvocato Stephan Roh, finanziere e investitore - è la risposta della Link Campus - sottoscrive un contratto per vendere il 44 per cento della GEM al valore da lui stimato, dopo due diligence, di 20 milioni. Per questo ottiene una quota del 5 per cento della GEM a prezzo di favore di 250 mila euro in cambio dell' impegno a reperire gli investimenti di cui sopra entro giugno 2017. Non avendo trovato i nuovi soci abbiamo chiesto a Roh di liberare le sue quote dietro riacquisto".

 

Quindi Roh, quando nel dicembre 2016 partecipava al convegno alla Link con Mifsud e l' ex funzionario pubblico, ora docente dell' università di Mosca, il russo Alexey Klishin, stava per trovare chi avrebbe pagato 20 milioni di euro per una quota notevole ma pur sempre di minoranza della Link.

Roh con bill clinton

 

Poi, spiega la Link, "l' aumento non è stato concluso e per le stesse ragioni abbiamo richiesto a Roh il rientro delle quote e lo abbiamo diffidato.

Non sappiamo se l' acquisto del 5 per cento gli sia stato consigliato da Mifsud. In ogni caso non c' è nessuna relazione tra un finanziamento non andato a buon fine e l' affidamento di un insegnamento mai partito per Mifsud".

La Link tiene a precisare infine che la società Suite Finance SCC PLC non c' entra nulla con Roh, come effettivamente risulta anche consultando internet. La società fa riferimento a investitori toscani e ha come amministratore Gabriele Carratelli.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...