davide caparini letizia moratti

IN LOMBARDIA TIRA UNA BRUTTA “ARIA” - ENNESIMO FLOP DELL’AZIENDA CHE GESTISCE I SERVIZI INFORMATICI DELLA REGIONE LOMBARDIA: DOPO IL BLACKOUT DI SABATO, IERI C’È STATO IL BIS ANCHE A CREMONA - “MESTIZIA” MORATTI PARLA COME SE AL PIRELLONE NON FOSSE GOVERNATO DAL CENTRODESTRA DA PRATICAMENTE 30 ANNI - DAL CASO CAMICI DEL COGNATO DI FONTANA ALLE FIALE A PREZZI RECORD: TUTTE LE FALLE DELLA SOCIETÀ CREATA NEL 2019 DALL’UOMO FORTE DI SALVINI A MILANO DAVIDE CAPARINI

1 – LOMBARDIA, UN ALTRO GIORNO IN TILT L'AZIENDA REGIONALE È SOTTO ACCUSA

Francesca Morandi per il “Corriere della Sera”

 

LETIZIA moratti ATTILIO fontana GUIDO bertolaso

Fosse un gioco, sarebbe un telefono senza fili. Dopo il blackout di sabato che aveva fermato oltre duemila sms di prenotazione per over 80 anni lombardi, ieri il bis a Cremona.

 

Non doveva succedere, invece, è risuccesso che Aria, l' azienda che gestisce i servizi informatici per la Regione Lombardia, non riuscisse a recapitare le convocazioni ad anziani che da giorni vivono incollati al telefono, aspettando solo quello.

DAVIDE CAPARINI ATTILIO FONTANA

 

«Le cose che non funzionano vanno cambiate e su Aria servono decisioni rapide e drastiche», promette l' assessore al Welfare Letizia Moratti. Praticamente in rima con il leader della Lega Matteo Salvini che qualche ora prima, in modo solo leggermente più sibillino, aveva commentato: «Chi sbaglia pagherà».

 

Ieri a Cremona è andato in onda un (brutto) film già visto. Archiviato il sabato di caos sulle prenotazioni, che aveva coinvolto anche gli hub di Como e Monza, medici ed infermieri erano pronti a vaccinare ieri mattina nell' hub in Fiera.

 

attilio fontana e letizia moratti

E invece, per il secondo giorno consecutivo è andato in tilt il sistema di Aria. Erano, infatti, solo 58 su 600 le prenotazioni di over 80 gestite con successo dalla piattaforma informatica. In due giorni, il sistema regionale ha inviato 160 messaggi sui circa 8 mila anziani in attesa di essere chiamati. Un buco non da poco.

 

Così si è tornati alle vecchie maniere, con il personale dell' Asst attaccato al telefono quando si è capito che tirava brutta aria, nel vero senso della parola. A scorrere le adesioni negli elenchi, per chiamare le persone invitandole a correre in Fiera che sarebbe stato il loro turno. A fine giornata, il target di giornata è raggiunto, anzi superato, con 911 vaccinati. Un' altra pezza.

 

DAVIDE CAPARINI UMBERTO BOSSI

Stavolta non è partito il tam tam a mezzo social per evitare non solo file e assembramenti, ma anche di rimandare a casa chi non rientrava nelle categorie previste, come è accaduto sabato scorso. «Attualmente - ha ribadito l' Asst - le categorie aventi diritto al vaccino sono over 80, sanitari extra ospedalieri, insegnanti e forze dell' ordine».

 

Asst ha, dunque, invitato a non presentasi spontaneamente. Ma c' è chi lo ha fatto lo stesso, appena letto in Rete che si stava ripetendo il caos del giorno precedente. «Una cosa del tutto inaccettabile perché ci costringe a rallentare», attacca la ricercatrice Claudia Balotta, premiata dal presidente Sergio Mattarella per aver isolato il ceppo italiano del coronavirus.

centro vaccinale via novara milano

 

Così si apre la settimana in cui verrà accelerata la transizione al nuovo portale di Poste italiane che gestirà le prossime fasi della campagna vaccinale. Stamattina si inizia a ragionare sulle questioni tecniche, ma resta sul tavolo l' ipotesi di accelerare il trasloco per affidare alla nuova piattaforma anche la gestione dei richiami delle categorie già avviate.

 

DAVIDE CAPARINI GIULIO GALLERA

Ultimata la prima dose per le forze dell' ordine, restano 28 mila insegnanti che attendono l' sms di convocazione, con tutti gli interrogativi del caso. Per gli over 80, invece, Aria ha garantito di aver convocato tutti per la prima somministrazione entro i primi di aprile. Ma qui si apre l' altro nodo: l' agenda è stata riempita scommettendo, come del resto fanno tutte le Regioni, sulla puntualità delle consegne. Il 65 % delle dosi in giacenza sono di AstraZeneca, destinata ad altri slot. Ieri sono arrivate 55 mila dosi di Moderna e entro domani dovrebbero sbarcarne 135 mila di Pfizer.

 

«Il governo deve intervenire subito in Lombardia prendendo in mano la gestione delle vaccinazioni, la macchina regionale è impazzita», attacca l' europarlamentare del Pd Pierfrancesco Majorino.

GUIDO BERTOLASO CON ATTILIO FONTANA E LETIZIA MORATTI

 

2 – DAL CASO CAMICI AI SIERI A PREZZI RECORD LE FALLE DI «ARIA», CREATA PER L'EFFICIENZA

Sara Bettoni per il “Corriere della Sera”

 

Il caos in Lombardia per le vaccinazioni anti-Covid? Colpa di Aria, la società della Regione che coordina la campagna. Lo ha detto nei giorni scorsi Guido Bertolaso, consulente del Pirellone. Lo ha ricordato ieri su Twitter Letizia Moratti, vicepresidente della Lombardia. L' ha fatto capire il leader della Lega Matteo Salvini, parlando di «qualcosa che non va» e che deve essere cambiato.

 

andrea dini attilio fontana

La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso risale al weekend, con i centri vaccinali di Cremona, Como e Brianza pronti a fare punture, ma senza pazienti in coda perché la piattaforma gestionale non aveva inviato le convocazioni.

 

Cos' è esattamente questa Aria su cui si scaricano tutte le responsabilità? Per capirlo bisogna innanzitutto sciogliere l' acronimo, che sta per Azienda regionale per l' innovazione e gli acquisti e tornare al 2019. In quell' anno il governatore Attilio Fontana, con il suo uomo forte Davide Caparini (tuttora assessore al Bilancio con delega alle Partecipate), decide di fondere le tre spa Centrale acquisti (Arca), Lombardia informatica (Lispa) e Infrastrutture lombarde (Ilspa) per ridurre gli sprechi e cancellare l' eco degli scandali che si portano dietro.

 

filippo bongiovanni aria lombardia

Si calcola che l' operazione farà risparmiare 3,7 milioni di euro annui di costi operativi e il 13% del valore totale delle procedure di gara. L' obiettivo è creare un «soggetto unico in Italia per competenza e completezza nella capacità di innovazione, nella valutazione della spesa e nella rigenerazione dei processi di acquisto».

 

Aria, per l' appunto, con i suoi 600 dipendenti. Come presidente viene scelto Francesco Ferri, di area Forza Italia. Gli fa da contraltare Filippo Bongiovanni, direttore generale vicino a Fontana e quindi alla Lega.

 

MATTEO SALVINI DAVIDE CAPARINI

A nemmeno sei mesi dalla nascita, la nuova società deve affrontare la pandemia. E fin da subito mostra limiti nell' approvvigionamento di mascherine e altri dispositivi di protezione. Il primo grande scoglio è la vicenda dei camici, dei calzari e dei copricapo forniti/donati dall' azienda Dama spa controllata da Andrea Dini, cognato di Fontana e partecipata al 10% dalla moglie. Tra gli indagati c' è anche Bongiovanni, che chiede e ottiene di essere destinato ad altro incarico.

 

Al suo posto arriva dall' Azienda Zero del Veneto Lorenzo Gubian. Non meno complessa la questione dei sieri antinfluenzali. Aria lancia 13 gare per recuperare circa 2,6 milioni di fiale, alcune delle quali a prezzi record, altre arrivate molto tardi e per questo rimaste inutilizzate, con conseguente spreco di risorse.

 

andrea dini

Ci sono poi gli intoppi nella gestione dei risultati dei tamponi e dei test anti-Covid. Arrivando al 2021, ecco i problemi con la campagna vaccinale, per cui sono destinati ad Aria 18,5 milioni di euro. Tra sms inviati a notte fonda per l' appuntamento il mattino successivo, overbooking o mancate convocazioni, le falle si moltiplicano. Tant' è che la Regione sceglie di passare alla piattaforma di Poste.

 

E a giudicare dai tweet di Moratti, presto ci saranno cambi al vertice della spa. «Aria è un progetto fallimentare dell' assessore Caparini - dice il consigliere regionale del Pd Pietro Bussolati -, si è perso il controllo della società. La responsabilità è condivisa con la vicepresidente Moratti che ha disegnato il piano vaccinale».

 

adesioni con ingresso in rete 15 febbraio ore 13

Secondo gli addetti ai lavori però la company è solo una parte del problema. Per lavorare a pieno regime servirebbe una pianificazione più solida della campagna, con obiettivi definiti e stabili. Il «qualcosa che non funziona», insomma, va oltre la sola Aria.

davide caparini 1davide capariniANDREA DINI liliana segre si vaccina a milano coronavirus vaccinazione al niguarda di milanodavide caparini 3

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