giampaolo rossi giorgia meloni luigi corradi

MA ALLORA LO FA APPOSTA: GIORGIA MELONI SI DIVERTE A UMILIARE SALVINI – IERI, MENTRE IL MINISTRO DEI TRASPORTI SI INCAZZAVA PER NON ESSERE STATO AVVISATO DEL TRENO FRECCIAROSSA SPECIALE PER SANREMO, LA DUCETTA INCONTRAVA L’AD DI TRENITALIA, LUIGI CORRADI, CHE VORREBBE PRENDERE IL POSTO DI FERRARIS A FERROVIE. LA PREMIER HA ANCHE ANNUNCIATO I LAVORI DELLA ROMA-PESCARA, CON RISORSE DEL MINISTERO, SENZA CHE SALVINI FOSSE NEANCHE INVITATO – È LA SECONDA VOLTA CHE IL LEGHISTA VIENE TENUTO ALL’OSCURO DA CORRADI: LA PRIMA? QUANDO LOLLOBRIGIDA CHIESE DI FERMARE IL TRENO A CIAMPINO… - LA PRECISAZIONE DI ROBERTO SERGIO

MATTEO SALVINI

1. UNA “FRECCIAROSSA” TRA SALVINI E MELONI – IL MINISTRO DEI TRASPORTI, DECISO A CAMBIARE IL VERTICE DELLE FERROVIE IN CONTRASTO CON LA DUCETTA, NON HA GRADITO IL “MARKETTING” DI TRENITALIA A SANREMO - IL “CAPITONE” ERA ALL’OSCURO DEL VIAGGIO SPECIALE DEL FRECCIAROSSA CON A BORDO IL DG DELLA RAI, GIAMPAOLO ROSSI E LUIGI CORRADI, L’AD DI TRENITALIA CHE MIRA A PRENDERE IL POSTO DI FERRARIS – IL SILENZIO SUI COSTI DEL VIAGGIO E L’INTERROGAZIONE DI ITALIA VIVA

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-frecciarossa-rdquo-salvini-meloni-ndash-ministro-384036.htm

 

LUIGI CORRADI - GIAMPAOLO ROSSI

2. "FERROVIE AL SERVIZIO DI TELEMELONI" IRA DI SALVINI SUL TRENO PER IL FESTIVAL

Estratto dell’articolo di Ilario Lombardo per “La Stampa”

 

Luigi Corradi ha una gran voglia di farsi fotografare accanto a Giorgia Meloni. Mentre a Roma, al ministero dei Trasporti, si preparano a condensare in un comunicato tutta la furia di Matteo Salvini, tenuto all'oscuro del treno speciale per Sanremo, l'amministratore delegato di Trenitalia si precipita sul palco dell'auditorium dell'Aquila per un selfie collettivo assieme alla premier che ha appena promesso che la linea ferroviaria Pescara-Roma «si farà».

 

luigi corradi

In quel momento Corradi non sa che sta per uscire la nota del MiT che conferma quanto anticipato ieri da La Stampa. «Il vicepremier e ministro Salvini ha appreso con grande stupore dell'accordo tra Rai e Trenitalia per la promozione del Festival di Sanremo».

 

[…] il leader della Lega non accetta di leggere di un accordo «che ha totalmente bypassato il ministero nonostante le implicazioni sulla circolazione ferroviaria e il diverso trattamento rispetto ad altri viaggiatori». Salvini non intende farsi scavalcare così, su un Frecciarossa con il brand di Sanremo 2024 che trasporta i dipendenti Rai e i giornalisti accreditati, nella città della musica di una regione, la Liguria, dove i pendolari sognano i treni ad alta velocità come la conquista di Marte. Salvini pretende chiarimenti e annuncia di «aver chiesto i contenuti del contratto, per esaminarne l'utilità sotto ogni profilo».

 

[…] Dopo la foto con Meloni a L'Aquila, Corradi si è fiondato a Roma per dare la sua versione, cercando - inutilmente - un confronto con Salvini. Da quanto trapela, il treno sarebbe costato alla Rai circa 250 mila euro – per il servizio charter – pagato con la formula "cambio merce".

 

IL VIDEOMESSAGGIO DI MATTEO SALVINI ALLA SCUOLA POLITICA DELLA LEGA

La tv pubblica non ha sborsato un euro, ma ha garantito un ritorno di immagine a Trenitalia, con pubblicità e spazi mirati negli show più seguiti. Un esempio: Corradi è stato intervistato da Antonella Elia su Raiuno nel programma mattutino di Paola Perego, moglie del super agente tv Lucio Presta, mentre in studio Gene Gnocchi lo prendeva in giro per i sistematici ritardi dei treni gestiti dal manager.

 

Al ministero vogliono vederci chiaro su tutto. Sul perché è stato impegnato e messo a disposizione un treno così imponente, per un numero di passeggeri che di fatto lascerebbe vuoti interi vagoni. Ma anche sui drink di benvenuto e sul passaggio frequente di servizi di ristoro in modalità open bar, con tanto di menu concordato.

 

luigi corradi giampaolo rossi treno frecciarossa speciale per sanremo

Dal ministero fanno sapere che questa è la seconda volta che […] Salvini viene tenuto all'oscuro dal vertice di Trenitalia. Un caso che scatena nuovamente l'ironia di Italia Viva: «Salvini venga a riferire in aula. Delle due l'una: o lui non conta nulla, Trenitalia la fa sotto il naso al ministro competente e risponde a Fratelli d'Italia e a Meloni - attacca Raffaella Paita - Oppure Salvini deve prendere atto che non ha senso fare il ministro dei Trasporti in queste condizioni».

 

Dalla Lega confermano che Corradi non lo informò nemmeno quando il ministro e cognato della premier Francesco Lollobrigida chiese di fermare il treno che era già in ritardo di un'ora. Non a caso, quando nelle ore successive la polemica divampò, non si alzò nemmeno una voce leghista a sua difesa.

 

Per Salvini è chiaro che Corradi sta cercando la sponda di Meloni e di FdI per scalare il gruppo e diventare l'ad della holding Ferrovie dello Stato al posto di Luigi Ferraris. E per farlo […] ha messo «Ferrovie al servizio di TeleMeloni», l'altra azienda pubblica su cui si combatte la battaglia delle nomine tra Lega e FdI.

roberto sergio con rossi

 

E visto che siamo agli albori della campagna elettorale e il duello a destra si fa feroce, il segretario del Carroccio non ha gradito nemmeno vedere Meloni annunciare dall'Abruzzo i lavori della Roma-Pescara con risorse del ministero, senza che lui, Salvini, venisse invitato.

 

Il treno per Sanremo è la perfetta sintesi di questa sfida per la conquista di due società. A bordo con Corradi c'era il direttore generale della Rai Giampaolo Rossi. Non c'era invece l'amministratore delegato di Viale Mazzini Roberto Sergio, che si è sfilato all'ultimo, e ha fatto sapere la sera prima di non essere disponibile. Un ulteriore segno delle tensioni riesplose sul caso dei trattori invitati al festival dal conduttore Amadeus.

 

"SU ROBERTO SERGIO AFFERMAZIONI PRIVE DI FONDAMENTO SU STAMPA"

treno frecciarossa speciale per sanremo 2

Da www.rai.it

 

In riferimento all’articolo “Ferrovie al servizio di TeleMeloni. Ira di Salvini sul treno per il Festival”, apparso oggi sulla Stampa a firma Ilario Lombardo, Rai respinge con fermezza le illazioni, prive di qualunque fondamento, relative all’assenza dell’Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio sul treno Frecciarossa che, domenica scorsa, ha portato a Sanremo dirigenti, talent, dipendenti e giornalisti, non solo Rai.

 

Dire che l’Amministratore Delegato si è “sfilato” costituisce un’affermazione gratuita: una dietrologia fuori luogo, dal momento che l’Amministratore delegato – la mattina della partenza del treno – era ricoverato all’ospedale romano San Carlo di Nancy per una violenta alterazione dello stato di salute, ampiamente certificata.

giampaolo rossi e luigi corradi inaugurano il treno frecciarossa speciale per sanremo

 

Quanto all’ennesima polemica sul treno Frecciarossa, Rai ribadisce che il viaggio charter Roma – Sanremo è stato frutto di un accordo di co-marketing per la promozione e la visibilità dei rispettivi marchi e che il viaggio stesso non ha comportato alcuna modifica nella normale circolazione sulla rete ferroviaria italiana. E va ricordato, infine, che il treno è stato scelto anche per il minor impatto ambientale del mezzo di trasporto e per ottimizzare i costi delle trasferte.

treno frecciarossa speciale per sanremo 3treno frecciarossa speciale per sanremo 1roberto sergio foto di bacco (3)roberto sergio amadeusfiorello roberto sergiogiampaolo rossi e luigi corradi inaugurano il treno frecciarossa speciale per sanremo treno frecciarossa speciale per sanremo

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....