1. RISCHI...
Jena per \"La Stampa\" - Il Pd non vuole le elezioni anticipate: «Mica possiamo rischiare di vincerle».

BERLUSCONI ALFANOe

2. BERLUSCONI, VOLEVO FISSARE MIO FUNERALE MA HO TROPPI IMPEGNI...
(ANSA) - Silvio Berlusconi sceglie l\'ironia davanti alla sconfitta elettorale. Il giorno dopo i risultati dei ballottaggi, il presidente del Consiglio si mostra sorridente ai cronisti che lo aspettano nella hall del suo albergo a Bucarest: \"Allora: ho fatto una riunione perché volevo fissare la data del mio funerale, ma nei prossimi giorni ho troppo impegni e quindi rimandiamo\", dice accompagnando con una risata l\'ultima frase.

3. BERLUSCONI, ALFANO COORDINATORE UNICO? VEDIAMO...
(ANSA) - Alfano coordinatore unico? \"Vediamo, abbiamo il comitato di presidenza presto\": così il premier Silvio Berlusconi, da Bucarest, risponde ai giornalisti lasciando l\'albergo. Stasera è in programma l\'ufficio di presidenza del partito.

4. FORMIGONI, CAMBIARE O PERDIAMO,IO PRONTO A CANDIDARMI...
(ANSA) - \"E\' stata una sconfitta netta e pesante per tutto il centrodestra, Lega compresa. O il governo interviene subito su fisco, welfare e federalismo o perderemo anche nel 2013\". Dopo la sconfitta alle amministrative il governatore della Lombardia Roberto Formigoni lancia l\'allarme e annuncia: \"Sono pronto a candidarmi per guidare il Pdl, se Berlusconi si candiderà al Quirinale\". Intervistato da Repubblica, Stampa e Avvenire, Formigoni afferma che \"non ci sarà una crisi di governo, visto che gli elettori hanno punito tutta la coalizione\".

Il sindaco Alemanno

Tuttavia \"sarebbe gravissimo se qualcuno decidesse di fare una scrollata di spalle e andare avanti come se non fosse successo nulla\". \"Il problema non è Berlusconi, ma sono le riforme\", spiega il presidente lombardo. \"O il governo vara subito quella del fisco, quella del welfare, sul quale l\'esecutivo potrebbe prendere a modello la Lombardia, e un federalismo vero che non bastona le regioni virtuose, o nel 2013 perderemo anche le elezioni politiche, chiunque sia il nostro candidato premier\".

FRANCESCO RUTELLI

Il problema delle primarie nel Pdl \"si porrà solo dopo il 2013\", prosegue Formigoni. \"Quando e se Berlusconi andrà al Colle, il nuovo leader del Pdl lo si scelga non nel chiuso del partito, ma con una grande consultazione popolare\". In questo momento, però, \"sarebbe sbagliato cambiare\".

5. ALEMANNO, QUASI OBBLIGATORIO ORA CAMBIARE NOME...
(ANSA) - Cambiare nome al Pdl, dopo la sconfitta elettorale? \"Ci si stava pensando già prima delle amministrative e credo possa essere uno strumento importante, quasi obbligatorio, perché il PdL è ancora condizionato anche dal rapporto che c\'era tra Berlusconi e Fini\". Lo dice il sindaco di Roma Gianni Alemanno, a margine dell\'inaugurazione di una targa sulla Passeggiata del Gianicolo. \"Ma più che ai nomi - aggiunge - bisogna guardare alla sostanza, cioé ad un forte radicamento sul territorio e tra la gente\".

UMBERTO BOSSI

6. RUTELLI, BOSSI E BERLUSCONI SI TENGONO...
(ANSA) - \"Berlusconi e Bossi \'si tengono\' perché hanno un patto personale e nel Pdl non ci sono successori al premier perché nessuno ha il coraggio di dire la verità al capo\". Così il leader dell\'Api Francesco Rutelli intervenendo ad Agorà su Rai3 sulle prospettive dell\'alleanza tra Pdl e Lega.

FABRIZIO CICCHITTO INPROSCIUTTATO

7. BIANCOFIORE RINVIA STRAPPO, ATTENDO SCELTE BERLUSCONI...
(ANSA) - \"Aspettiamo il comitato di presidenza di domani (oggi, ndr) e vediamo cosa decide il premier Silvio Berlusconi\". Lo afferma sul Corriere dell\'Alto Adige la deputata Pdl Michaela Biancofiore che nei giorni scorsi aveva annunciato l\'abbandono del partito per formare un nuovo movimento fedele a Berlusconi.

Se Berlusconi - precisa Biancofiore - \"rifonderà il partito e lo riprenderà in mano, nominando un coordinatore unico di fiducia, eliminando il triumvirato e istituendo un direttorio, allora potremmo ripensarci. Altrimenti già da domani potremmo creare nostri gruppi in consiglio con il nome del nuovo movimento, che, lo ripeto, sarà in appoggio di Berlusconi\".

Gianfranco Fini

8. CICCHITTO, RIFLETTERE SU PROGRAMMA, PDL E PRIMARIE...
(ANSA) - \"Nel centro-destra, fermo il quadro politico derivante dalle positive dichiarazioni di ieri fatte da Berlusconi e da Maroni e Calderoli, deve aprirsi un dibattito serio, senza scorciatoie di alcun tipo\". Lo afferma Fabrizio Cicchitto, capogruppo del PdL alla Camera, che sollecita anche un \"dibattito approfondito\" nel partito, un ritorno a toni e linguaggi propri dei moderati e una riflessione sulle primarie.

DE MAGISTRIS resize

\"In primo luogo - afferma - il massimo sforzo va concentrato per definire il programma e la concreta attività del governo di qui ai prossimi due anni. Su questo nodo si giocherà la partita decisiva del consenso politico e sociale degli elettori e quindi la definizione di esso dovrà essere il frutto di un lavoro collegiale.

In secondo luogo il linguaggio e l\'impostazione politica del PdL devono essere coerenti con la natura moderata-riformista di un partito che è parte organica del Ppe\". \"Nel contempo, bisognerà aprire un dibattito approfondito sul partito per renderlo più radicato sul territorio e per far sì che a tutti i livelli sia caratterizzato da una vita democratica secondo regole precise.

Micaela Biancofiore

A proposito delle elezioni locali una prima cosa va detta anche in termini apertamente autocritici: mai più candidati-sindaci calati dall\'alto, magari in contrapposizione con le nostre organizzazioni locali, come in qualche caso è avvenuto perché ciò vuol dire cercarsi la sconfitta. In questo quadro va esaminata l\'ipotesi di primarie\", conclude.

9. \'FOGLIO\' PROPONE PRIMARIE A OTTOBRE, ECCO REGOLAMENTO...
(ANSA) - All\'indomani dei risultati elettorali il direttore del Foglio Giuliano Ferrara rilancia l\'idea delle primarie nel Pdl e, sul suo quotidiano, pubblica una proposta di regolamento per l\'elezione del presidente del Popolo della libertà e dei coordinatori regionali. Da svolgersi nel primo weekend di ottobre in tutta Italia, le primarie, si legge, \"saranno aperte a \"tutti gli elettori che sottoscrivono una formale adesione al programma di partito, dichiarano di esserne sostenitori e versano un contributo di almeno cinque euro\".

GIULIANONE FERRARA

Per essere candidati alla presidenza del Pdl, prosegue il regolamento, serve \"una riconoscibile esperienza di lavoro politico nel partito, anche di governo e amministrativa\", insieme a \"diecimila firme raccolte in almeno due terzi delle regioni\". Per i coordinatori regionali sono invece necessarie \"tremila firme di sottoscrittori nella circoscrizione regionale interessata\" e \"una esperienza di lavoro nel partito regionale\".

Niccolo Ghedini

10. TELEFONATA TRA FINI E DE MAGISTRIS...
(ANSA) - Breve telefonata, stamattina, tra il presidente della Camera Gianfranco Fini e il neo sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. Fini ha rivolto gli auguri al primo cittadino. Nel corso del colloquio, hanno anche parlato del ruolo positivo avuto da Rimondo Pasquino, candidato a sindaco di Napoli per il Terzo polo. La telefonata si è conclusa con la rassicurazione, da parte di De Magistris, di un incontro a breve con il presidente della Camera.

ruby rubacuori

11. MIELI, MONTEZEMOLO NON ENTRERA\' IN POLITICA...
(ANSA) - \"Al mio amico Luca Cordero di Montezemolo consiglio spesso e in privato di non scendere in campo e di non entrare in politica. E penso proprio che alla fine seguirà il mio consiglio\". Così Paolo Mieli, direttore di Rcs libri, intervenendo ad Agorà su Rai Tre, ha risposto a chi lo interpellava sull\'ipotesi che il prossimo leader del centrodestra possa essere il presidente della Ferrari.

Mieli Montezemolo alle Eolie

12. GHEDINI, PROSCIOGLERE PREMIER O TRIBUNALE MINISTRI...
(ANSA) - Nicolò Ghedini ha chiesto ai giudici di Milano davanti ai quali si sta celebrando il processo sul caso Ruby, qualora \"si ritenesse che Berlusconi non fosse pubblico ufficiale di pronunciare una sentenza di proscioglimento immediato, oppure qualora si sostenesse che ha agito come pubblico ufficiale, cioé come presidente del consiglio, di inviare al Tribunale dei ministri di Milano gli atti\". Così ha concluso il legale riguardo alla prima eccezione, cioé quella sull\'incompetenza funzionale legata al reato di concussione contestato al premier.

13. GHEDINI, PREMIER CONVINTO FOSSE NIPOTE MUBARAK...
(ANSA) - L\'avvocato Niccolò Ghedini, nell\' illustrare davanti ai giudici del processo sul caso Ruby la questione di incompetenza funzionale, ha parlato del \"convincimento chiaro e incontrovertibile\" da parte di Silvio Berlusconi che la giovane marocchina fosse la nipote dell\'ex presidente egiziano Hosni Mubarak. Questa, secondo la difesa, è una delle \"ragioni\" per cui gli atti devono essere trasmessi al tribunale dei ministri.