giuseppe conte mes

MES, CHE STRESS - CONTE TORNA A PICCHIARE SUL FONDO SALVA STATI: ''IL MES NON È UNA SOLUZIONE. PUNTIAMO AI 500 MILIARDI A FONDO PERDUTO DELL'UE. LA GERMANIA HA FATTO UN PASSAGGIO DI PORTATA STORICA. ACCETTA LA LOGICA DEL DEBITO COMUNE EUROPEO''. HA PAURA DELLA SCISSIONE DELLA CORRENTE DIBBA, FINO ALL'ULTIMO TERRA' TUTTO IN SOSPESO - POI LA PACE CON RENZI: ''SÌ AI CANTIERI, AL PIANO CHOC, AL FAMILY ACT, TEMI CHE CI STANNO A CUORE''

 

 

2. CONTE: IL MES NON E' UNA SOLUZIONE

Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera

 

Sei lunghissime ore incollato agli scranni del governo, prima alla Camera e poi al Senato, con la rissa tra Lega e 5 Stelle sulla sanità lombarda e con le accuse a tutto campo di Matteo Salvini contro le mosse dell' esecutivo. Alle tre e venti del pomeriggio, quando lascia l' aula con la mascherina nera sul viso e imbocca lo scalone di Palazzo Madama, Giuseppe Conte è visibilmente stanco. Ma ha ancora molta voglia di parlare. La soddisfazione per gli aiuti dell' Europa.

 

Il no forte e chiaro ai 37 miliardi del Mes: «Non è una soluzione». L' election day il 13 e 14 settembre: «Ci si sta lavorando, ma è una questione che va concordata anche con le Regioni e deve essere condivisa con tutti». E Matteo Renzi, l' alleato ritrovato.

GIUSEPPE CONTE IN SENATO

 

«Quella di sostenere il governo è stata una decisione importante» si mostra sollevato il presidente del Consiglio, che mercoledì con i voti di Italia viva ha schivato la sfiducia al ministro Bonafede. E adesso, la maggioranza è compatta? «Adesso si può progettare un percorso comune per quanto riguarda i temi». E qui Conte conferma l' esito positivo delle trattative per un maggior peso dei renziani nel governo. In aula ha aperto al piano choc di Renzi sui cantieri e ora conferma il sì «ai cantieri, al piano choc, al family act, temi che ci stanno a cuore».

 

I 17 senatori di Italia viva sono stati determinanti per salvare il Guardasigilli e ora chiedono di riequilibrare il peso di un partito che, per quanto piccolo, si è rivelato decisivo.

GIUSEPPE CONTE CON LA MASCHERINA

Eppure Conte smentisce rimpasti. Ha promesso a Renzi posti di governo o nelle commissioni per Boschi, Annibali, Marattin, Rosato o altri? E Migliore sarà sottosegretario alla Giustizia? «Non se ne è parlato - assicura Conte - Non li immiserite, lo dico anche per loro. Non è questo, è una questione di strategia, di prospettiva».

 

Italia viva quindi non otterrà poltrone, ma un pieno riconoscimento politico? «Sì, sui temi. Questo governo è nato con una anomalia, tra virgolette. Io ho avvertito subito che poteva creare qualche problema». Ancora a metà dello scalone, l' avvocato racconta ai cronisti parlamentari la telefonata in cui Renzi, il giorno dopo la nascita del governo, gli «anticipò» la scissione dal Pd e la fondazione di Italia viva: «Io rimasi perplesso, lui la prese come una freddezza io invece gli dissi subito a caldo quel che penso ancora adesso.

 

giuseppe conte con mascherina e fraccaro

Avrei preferito che la quarta forza si fosse seduta durante il processo di formazione del governo, in modo da acquisire bene anche le loro sensibilità e le loro istanze e valutarle insieme pariteticamente con le altre forze». L' anomalia è sanata, o la diffidenza resta?

«Ho visto da parte loro una chiara determinazione a fare un percorso comune». Quindi niente voto anticipato, niente governissimo? «La politica la conoscete meglio di me», chiude il discorso Conte, ridendo per «l' intervista così lunga».

 

giuseppe conte angela merkel 2

Per Conte l' accordo sui 500 miliardi del Recovery fund è una «svolta importante», che gli consente di dire no al Mes tanto inviso ai 5 Stelle: «La Germania ha fatto un passaggio di portata storica. Accetta la logica del debito comune europeo e addirittura accetta la proposta condivisa con la Francia, che ci siano contributi a fondo perduto fino a 500 miliardi». Il vantaggio, sottolinea il premier, è che questi soldi sono costruiti con un debito comune europeo che verrà spalmato su quasi trent' anni: «Un passaggio epocale. La posizione mia è che si può essere ancora più ambiziosi». Farete a meno del fondo salva-Stati? «Il Mes non è il mio obiettivo anche per una questione di consistenza, al di là delle condizionalità e delle sensibilità politiche interne. Non è una soluzione».

 

RENZI CONTE

E a chi gli fa notare che sono tanti soldi, che andrebbero alla sanità per l' emergenza Covid 19, Conte risponde convinto: «Innanzitutto è un prestito, quando lei va in banca bisogna vedere quale piano di rientro e di ammortamento la banca le chiede». Non si fida?

«Non è che non mi fido, sgombriamo dagli aspetti di dibattito interno. Se vado in banca e chiedo 37 miliardi poi li devo restituire. Se si può evitare è meglio. Nella prospettiva franco-tedesca stiamo parlando di 500 miliardi a fondo perduto. Ma bisogna lavorarci, sono giorni cruciali». Conte ha parlato con Ursula von der Leyen e l' ambizione del premier è che «la Commissione può fare ancora meglio».

roberto gualtieri si congratula con giuseppe conte per l'informativa sul mes

 

Quanto allo scontro con la Lega, Conte conferma il «dovere di dialogare», ma chiede alla destra di fare la sua parte: «Ora c' è il decreto rilancio, sta alle opposizioni attivarsi perché questo dialogo sia costruttivo». Ha ancora paura di tensioni sociali? «Non le sottovaluto affatto in un contesto in cui c' è tanta sofferenza economica diffusa. Gli italiani stanno affrontando l' emergenza con grande responsabilità, capacità di resilienz

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…