enrico michetti 4

NEANCHE IL TEMPO DI CANDIDARSI CHE A MICHETTI ARRIVANO I PRIMI SILURI - LE SOCIETÀ DELL’AVVOCATO SCELTO DAL CENTRODESTRA PER IL CAMPIDOGLIO SONO PASSATE AL SETACCIO DALLA FINANZA: NEL MIRINO C’È UNA CONVENZIONE STIPULATA DALLA ASL DI TIVOLI PER LA VENDITA DEI BENI DELL'EX PIO ISTITUTO, CHE SECONDO L’ANTICORRUZIONE SAREBBE ILLEGITTIMA - ANCHE IN BASILICATA GLI VENGONO CONTESTATI APPALTI ASSEGNATI SENZA BANDO, PER UN CONTO FINALE CHE SFIORA I 2 MILIONI DI EURO - IL RITRATTONE DI MERLO: LA ROMANITA' PATACCA E IL RITORNO DELLA SOTTOCULTURA CHE FU DI ALEMANNO E POLVERINI..."

LA ROMANITÀ PATACCA DI MICHETTI IL CAV. DELLA DESTRA DECAFFEINATA

Estratto dell’articolo di Francesco Merlo per “la Repubblica” - https://www.repubblica.it/politica/2021/06/11/news/elezioni_comunali_roma_ritratto_enrico_michetti_candidato_centrodestra-305389781/

 

 

enrico michetti 6

Aitante, sgargiante, il faccione allegro: la Destra prima che una simpatica persona ha dunque candidato una categoria antropologica. Ma la verità è che, solo negli anni in cui la camerata Renata Polverini fu presidente della regione Lazio, Michetti, attraverso la sua società, "Gazzetta Amministrativa srl" , fu assorbito in «quel gran giro de quatrini »

 

Alemanno Polverini e Gasperini

Quanto di quel vecchio mondo c'è nel nuovo Michetti decaffeinato di oggi? I Davvero non bisogna ridere troppo dei suoi proclami che sono solo all'inizio. Nel ciarpame del rifamo il Colosseo, nella strizzatina d'occhi al saluto romano, nelle simpatie no vax, nella retorica della lupa e di Giulio Cesare di cartapesta ma anche di Asterix, disegnato come una statua ma con il prezzemolo in testa al posto dell'alloro, c'è davvero un ritorno e un rilancio della sottocultura che anche il sindaco Gianni Alemanno inseguiva come un momento magico.

 

alemanno polverini

Alemanno e Renata Polverini sono i progenitori del Michetti augusteo, ma non di quello radio-populista. Ma Michetti non è fascista. È il tribuno populista ripulito, non somiglia a Gramazio e neppure a Er pecora Teodoro Buontempo, non è nemmeno assimilabile ai beffardi Storace e Gasparri. È probabile che il Cav Avv Prof si metterà a spararla sempre più grossa perché questo è il suo genere - non solo un degenere - che lo fa somigliare alla Zanzara di Giuseppe Cruciani. E forse Michetti a Roma è questo: un Cruciani decaffeinato.

 

 

MICHETTI

Lorenzo d'Albergo per “la Repubblica - Edizione Roma

 

enrico michetti 7

Asl Roma 5 e Regione Basilicata. Si allunga la lista dei clienti dell'avvocato Enrico Michetti, almeno quanto il numero di inchieste che riguardano gli affidamenti diretti ottenuti dalla fondazione e dalla società che, sotto il nome di Gazzetta amministrativa, fanno riferimento al neo candidato sindaco del centrodestra.

 

enrico michetti 11

Oltre agli approfondimenti richiesti alla Guardia di Finanza dalla procura della Corte dei Conti del Lazio sugli abbonamenti e i corsi di aggiornamento acquistati tra il 2008 e il 2014 dal Consiglio regionale, sono partiti anche quelli sulla convenzione stipulata dalla Asl di Tivoli con il professore per la vendita dei beni dell'ex Pio Istituto. Un'alienazione da 50 milioni di euro autorizzata nel 2016 dalla Regione e affidata dall'Azienda sanitaria alla fondazione di Michetti per 90 mila euro.

 

enrico michetti 1

Un mero «rimborso spese», si è difesa la Asl Roma 5 quando l'Anac nel luglio 2018 ha bussato alla sua porta. Un affidamento diretto illegittimo secondo l'Anticorruzione, senza nessuna indagine di mercato preliminare e in violazione del codice degli appalti. Il caso, come quello che interessa la Pisana, è finito all'attenzione della Corte dei Conti.

 

 

Le responsabilità e gli eventuali sprechi sono tutti a carico di chi ha firmato gli affidamenti. Non di Michetti, che in un'intervista a La Stampa ha dichiarato «chiarita» la situazione. Fatto sta che la sua Gazzetta amministrativa torna in un'altra indagine dell'Anac. Il terzo fascicolo della serie porta in Basilicata.

 

enrico michetti 10

Anche in lucania ci sono convenzioni e appalti assegnati senza bando. Nel mirino dell'Authority sono finite tre delibere per un conto finale che sfiora i 2 milioni di euro. La conclusione dell'Anticorruzione è durissima: «La Regione Basilicata ha affidato a un operatore privato appalti di servizi informati e altri appalti pubblici di servizi e forniture con procedura negoziata senza bando».

 

Una pratica che si è risolta nella «conseguente indebita sottrazione all'evidenza pubblica di appalti di rilevante importo» e nell'ennesima segnalazione dell'Anac alla Corte dei Conti. A occuparsi del caso questa volta sono i pm contabili locali.

 

enrico michetti 2

La linea d'inchiesta, però, è già stata tracciata dall'Autorità allora guidata da Raffaele Cantone. Il faro va prima sulla convenzione dell' aprile 2015, un accordo da 800 mila euro in cambio del quale la società di Michetti ha messo a disposizione dei dipendenti della Regione i suoi software.

 

Programmi che si basano su due sistemi brevettati dall'azienda dell'avvocato, Talete e Pitagora, e garantiscono il coordinamento del personale, la consultazione rapida delle banche dati e dell'edizione regionale del Quotidiano della Pa.

 

enrico michetti 3

Il secondo appalto pesa 978 mila euro e riguarda la realizzazione di un Centro di competenza per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione a Potenza. Quindi il terzo contratto, datato marzo 2012, da 181 mila euro per l'accesso alla Rivista giuridica on-line, a Contenzioso on-line, alla Gazzetta informa news e quella della Regione Basilicata.

 

enrico michetti 8

I tre affidamenti, scrive Anac, hanno messo la Regione in una situazione di «lock in», di dipendenza dai software della Gazzetta amministrativa. Poi sono finiti al vaglio del Tar. Quando la Basilicata ha congelato i versamenti alla srl di Michetti - spuntano 50 mila euro all'avvocata Valentina Romani, socia di minoranza della società - ma senza dare un termine preciso alla loro sospensione.

enrico michetti 4

 

Così, lo scorso febbraio, i magistrati lucani hanno dato ragione al candidato del centrodestra e sbloccato i pagamenti. Sempre che ora la Regione Basilicata non motivi meglio lo stop agli accordi con il legale.

enrico michetti 9enrico michetti 19enrico michetti 5

Ultimi Dagoreport

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO