sango coin

NON HANNO PANE MA SI CONSOLANO CON LE CRIPTO - IN AFRICA IL MERCATO DELLE VALUTE DIGITALI NEL 2020 E' CRESCIUTO DEL 1200% - VISTA LA DEBOLEZZA DELLE MONETE LOCALI E LA POCA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI, GLI AFRICANI PREFERISCONO LA VOLATILITA' DI QUESTI STRUMENTI - LA REPUBBLICA CENTRAFRICANA NON HA INFRASTRUTTURE MODERNE MA HA GIA' LANCIATO LA PROPRIA CRIPTOMONETA, IL SANGO COIN - TUTTO QUESTO PER TAGLIARE LE SPESE DI TRASFERIMENTO DEL DENARO...

Giulio Albanese per “Avvenire”

 

CRIPTOVAUTE INVESTIMENTI

La sfida delle nuove monete nel continente e i rischi per l'indipendenza dei pagamenti con gli strumenti digitali come i Bitcoin sono in forte crescita, anche a causa della debolezza delle istituzioni.

 

Più risparmi e meno controlli, ma alti rischi di speculazione. Le nuove tecnologie digitali stanno riscuotendo un notevole successo in Africa, nonostante le considerevoli carenze infrastrutturali che penalizzano molti paesi, soprattutto nella macroregione subsahariana. Tale sviluppo è stato favorito a livello planetario dai progressi della crittografia - l'applicazione di metodi per rendere un messaggio comprensibile solo a persone autorizzate a leggerlo - e dalle molteplici e costanti evoluzioni della rete internettiana.

bitcoin investimenti

 

Tra le più significative applicazioni della tecnologia digitale al settore finanziario spiccano certamente le criptovalute (o valute virtuali), la più nota delle quali è il bitcoin che rappresenta ancora oltre il 40% del mercato totale globale. La popolazione dell'Africa subsahariana, che per il 57% non ha ancora accesso ai servizi bancari, sta manifestando grande interesse, in alcune sue componenti, verso le criptovalute.

 

IL BITCOIN E LE ALTRE CRIPTOVALUTE

Secondo Chainalysis, una società privata di New York che studia le applicazioni delle nuove tecnologie chiamate blockchain, nel 2020 il mercato delle criptovalute in Africa è cresciuto più del 1.200%. Ciò è dovuto ad una molteplicità di fattori che vanno dalla debolezza delle monete locali, ai sistemi politici e bancari instabili, dalle restrizioni finanziarie alla poca fiducia nelle istituzioni locali.

 

Ciò che colpisce maggiormente è il fatto che nonostante l'Africa rappresenti solo il 3% del valore globale di criptovalute, nella top list internazionale dei 20 paesi, primi per il loro utilizzo, 5 sono africani: la Nigeria, il Kenya, il Togo, il Sud Africa e la Tanzania. Per l'Africa, è bene precisarlo, non si tratta della tradizionale quota del mercato ma del numero di cittadini coinvolti.

 

criptovaluta di stato

La crescita delle criptovalute in Africa è dovuta in particolare al diffuso utilizzo dei trasferimenti di denaro tramite dispositivi mobili. Il vantaggio principale sta nel fatto che il mittente ed il ricevente della rimessa riducono le spese di trasferimento, stimate mediamente attorno al 7% dell'ammontare di denaro che s' intende inviare in patria.

 

Basti pensare che il mercato del denaro in criptovalute inviato alle famiglie in Africa, da chi si è stabilito altrove, consente alla gente di risparmiare complessivamente almeno 2 miliardi di dollari che altrimenti sarebbero stati spesi in costi di transazione. Inoltre, l'invio della rimessa tramite criptovalute consente un trasferimento essenzialmente immediato dal punto di vista temporale.

 

CRIPTOVALUTE HACKER

Secondo la Banca Mondiale (BM), circa il 60% dei trasferimenti di denaro attraverso dispositivi mobili a livello planetario sono operati in Africa. Ecco che allora attraverso un normale smartphone è possibile accedere ai cosiddetti registri digitali che hanno il compito di memorizzare le transazioni di dati tra diverse parti collegate tra loro in modo aperto e protetto. L'aspetto fortemente problematico riguarda gli investimenti.

 

Infatti, molti utenti, anziché acquistare una criptovaluta aprendo un conto exchange, con l'intento di conservarla in un portafoglio digitale (wallet), per poi trarne profitto dall'aumento del suo prezzo, si espongono direttamente sul mercato delle criptovalute affidandosi a congegnosi sistemi che costringono al gioco d'azzardo.

 

google coin 1

Da rilevare che le criptovalute sono tendenzialmente volatili, e quindi non è facile capire quali possano essere i fattori in grado di influenzarne gli andamenti di mercato. Diversamente dalle tradizionali valute a corso legale in circolazione sui mercati, le criptovalute non hanno alle spalle una Banca centrale che distribuisce nuova moneta, ma si basano fondamentalmente su due principi: un network di nodi, cioè di pc, che la gestiscono in modalità distribuita, peer-to-peer (ovvero tra due dispositivi direttamente, senza necessità di intermediari); e l'uso di una forte crittografia per validare e rendere sicure le transazioni.

 

Come rileva la Consob (Commissione nazionale per le società e la Borsa in Italia), «in un contesto di assenza di obblighi informativi e di regole di trasparenza, le piattaforme di scambio sono esposte a elevati rischi operativi e di sicurezza: esse, infatti, a differenza degli intermediari autorizzati, non sono tenute ad alcuna garanzia di qualità del servizio, né devono rispettare requisiti patrimoniali o procedure di controllo interno e gestione dei rischi, con conseguente elevata probabilità di frodi ed esposizione al cybercrime».

criptovaluta social

 

Sta di fatto che i governi africani sono preoccupati del fenomeno. Ad esempio l'Algeria ha tassativamente proibito l'acquisto di criptovalute, pena il carcere, mente la Nigeria che deve misurarsi con un tasso di inflazione del 12% circa, ha riconosciuto che per il momento non è in grado di controllare e regolamentare il mercato, ma ha comunque lanciato lo scorso ottobre l'E-naira, una moneta virtuale prodotta dalla Banca centrale per promuovere l'inclusione economica e facilitare i trasferimenti di denaro all'estero.

 

Criptorublo 2

Al contempo le autorità bancarie hanno temporaneamente sospeso numerosi conti correnti poiché potenzialmente legati a transazioni finalizzate al finanziamento di organizzazioni terroristiche e criminali presenti nel paese. La posta in gioco è alta perché, andando avanti di questo passo, senza regolamenti, le criptovalute metteranno sempre più a rischio la sovranità monetaria degli stati. Ciò non toglie che nel panorama africano c'è un'eccezione, la Repubblica Centrafricana (Car), la cui popolazione è considerata tra le più povere al mondo, con reddito annuo pro capite di 500 dollari.

 

Ebbene, il governo di Bangui ha dato il via libera al lancio della sua criptovaluta, il Sango Coin, divenendo così la seconda nazione al mondo a dare l'autorizzazione per il corso legale ad una criptovaluta, dopo El Salvador. Tuttavia, è stata la prima nazione africana a farlo ed oggi dispone dunque di una propria divisa digitale, il Sango Coin appunto.

SANGO COIN

 

Molti esperti di questo settore sono rimasti sorpresi per la decisione dell'esecutivo di Bangui, mentre il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ha messo in guardia le autorità della Car sul fatto che una valuta digitale nazionale non è la soluzione adatta per affrontare le sfide socioeconomiche nazionali.

 

L'economista Paolo Raimondi spiega che il progetto dei decisori politici centrafricani è quello di utilizzare il Sango Coin «per tutte le operazioni di finanziamento, di sfruttamento e commerciali legate alle materie prime e all'accaparramento del territorio, bypassando, in altre parole, il dollaro, l'euro o il franco Cfa. Rimane il fatto che in un paese come il Centrafrica, dove solo una persona su dieci ha accesso a Internet e la rete elettrica è quasi assente, la scelta di Bangui è anacronistica».

SANGO COIN 2

 

I noltre - spiega sempre Raimondi - il Sango Coin è stato lanciato nel periodo meno indicato: «Dalla fine del 2021, la capitalizzazione di mercato delle risorse digitali è diminuita di circa 2.000 miliardi di dollari, con il bitcoin in calo di oltre il 55% dall'inizio dell'anno». Il rischio, dunque, è quello di cadere dalla padella alla brace. Sono ben altre le riforme economiche e finanziarie di cui ha bisogno l'Africa. Ad esempio, in una logica panafricana ispirata al multilateralismo, sarebbe auspicabile il rilancio di una vecchia idea, peraltro oggi caldeggiata da non pochi governi africani: quella di creare una moneta unica continentale.

AfricaSANGO COIN 1

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...