parigi francia riforma delle pensioni manifestazione manifestazioni proteste

PARADOSSI D'EUROPA: IN FRANCIA FANNO LA RIVOLUZIONE PER IL RITOCCHINO SOFT DELLA PENSIONE, IN ITALIA, DOVE VIGE LA SUPPOSTONA FORNERO, I SINDACATI PENSANO ALL'ALLARME FASCISMO – A PARIGI INFIAMMA LA PROTESTA PER LA RIFORMA DELLA PENSIONE VOLUTA DA MACRON, CHE ALZA L’ETÀ DEL RITIRO DAL LAVORO DA 62 A 64 ANNI – MACRON FORZA LA MANO E FA PASSARE LA LEGGE BYPASSANDO IL PARLAMENTO, RISCHIANDO GROSSO. CHE JE FREGA, TANTO NON POTRÀ RICANDIDARSI…

 

1 - PENSIONI, MACRON FORZA LA MANO: RABBIA IN AULA E NELLE PIAZZE

Estratto dell’articolo di Stefano Montefiori per il “Corriere della Sera”

 

emmanuel macron

«È un dito medio rivolto alla democrazia», grida un manifestante quando davanti all’Assemblée nationale, poco prima delle 15, arriva la notizia che il governo farà passare la riforma delle pensioni senza il voto dei deputati.

 

La premier Elisabeth Borne arriva in Parlamento, sale alla tribuna per pronunciare il suo discorso ma tutti sanno già che cosa sta per dire, e i deputati della Nupes (la coalizione di sinistra radicale) non la lasciano parlare: la fischiano, intonano la Marsigliese, gridano «dimissioni!» esibendo il cartello «no alla pensione a 64 anni». Lei è costretta ad aspettare in silenzio per quattro minuti, poi finalmente comincia ma le sue parole quasi non si sentono, coperte dai «buu» e dalle grida di disapprovazione.

 

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 8

«Non possiamo scommettere sul futuro della Francia, questa riforma è troppo importante», dice la premier annunciando il ricorso all’articolo 49.3 della Costituzione, che permette di far passare un testo di legge anche senza l’approvazione del Parlamento. È la centesima volta che l’articolo 49.3 viene utilizzato dal 1958 a oggi, la decima in pochi mesi dalla premier Borne. Ma mai era stato attivato per fare passare una riforma contro la quale i francesi hanno manifestato e scioperato per mesi, e che secondo i sondaggi ha raccolto il no di almeno due terzi della popolazione.

 

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 29

[…] È un momento grave, e il presidente Emmanuel Macron ne sembra consapevole. […]

Il presidente della Repubblica sceglie di imporla non solo contro la piazza, ma anche contro il Parlamento. Al momento della rielezione, nel 2022, Macron aveva giurato di essere cambiato, di avere imparato a mettersi in sintonia con i cittadini; la giornata di ieri rappresenta la rinuncia a questo nuovo corso.

 

Persino l’economista Jacques Attali, che di Macron è stato il pigmalione, ha parlato di una «riforma fatta male e ingiusta», ma neanche lui è stato ascoltato. Ora gli scenari sono imprevedibili. Di sicuro la tensione sociale crescerà, una manifestazione spontanea in place de la Concorde in serata è stata dispersa con gli idranti della polizia, e i sindacati hanno già indetto per giovedì 23 marzo una nuova mobilitazione generale. La poltrona della premier è in bilico, Marine Le Pen dice che «Borne non può restare, è evidente». […]

 

 

2 - UNA MOSSA TROPPO AZZARDATA ORA PUÒ TRAVOLGERE L'ELISEO

Estratto dell’articolo Pietro Garibaldi per “la Stampa”

 

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 15

[…] I motivi alla base della riforma sono simili a quelli spesso ricordati per le riforme delle nostre pensioni. Anche in Francia- seppur in modo meno intenso rispetto all'Italia - l'invecchiamento della popolazione, l'aumento della vita attesa e la scarsa natalità, insieme a una crescita economica insoddisfacente rischiano di non garantire la stabilità di lungo periodo al sistema pensionistico.

 

Tuttavia, sembra proprio che i francesi non ne vogliano sapere di accettare una riforma che dovrebbe assicurare un equilibrio di lungo periodo tra contributi versati e prestazioni erogate. Da diverse settimane, i servizi pubblici francesi sono bloccati da scioperi semi permanenti, spesso accompagnati da manifestazioni di protesta in tutto il Paese. Il problema della difficoltà di approvare queste riforme è esattamente legato alla loro stessa natura, e al loro dispiegare gli effetti nel «lungo periodo».

 

 

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 14

Forse proprio perché nel lungo periodo «siamo tutti morti», come diceva scherzosamente il grande John Maynard Keynes agli economisti tradizionali che gli criticavano la mancanza di visione di lungo periodo delle sue teorie. In quest'ottica, gli elettori medi francesi paiono totalmente disinteressati a garantire un equilibrio di lungo periodo a quello che è uno dei capisaldi del welfare state francesi. Semplicemente, i francesi non credono che sia davvero necessario lavorare in media per due anni di più.

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 16

 

[…] Quella di Macron è una mossa azzardata per almeno tre motivi. Innanzi tutto, è evidente che la Francia non sta attraversando una crisi finanziaria simile a quella che colpì l'Italia nel 2011 quando il governo Monti approvò in dicembre per decreto la riforma previdenziale che è passata alla storia come «riforma Fornero», dal nome del ministro del Lavoro in carica in quei mesi. Invocare una crisi finanziaria quando effettivamente non la si sta attraversando, difficilmente rende accettabile un provvedimento non gradito al popolo.

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 17

 

Secondo, Macron sta mettendo seriamente a rischio la propria credibilità, poiché l'utilizzo di poteri speciali - che peraltro sono stati usati per i più diversi motivi da tutti i presidenti francesi - richiede la forza politica e la coerenza di non fare poi marcia indietro. Infine, il presidente Macron rischia di sottovalutare il valore simbolico delle immagini del popolo francese davanti all'assemblea nazionale. In quella piazza - come certamente gli avranno ricordato i suoi consiglieri - circa 230 anni Luigi XVI fu portato di forza alla ghigliottina.

parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 28marine le pen parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 21parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 4parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 18proteste contro la riforma delle pensioni in francia 7proteste contro la riforma delle pensioni in franciaparigi, proteste contro la riforma delle pensioni 32parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 27parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 33parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 5parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 26parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 24parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 7parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 30parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 20parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 19parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 25parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 31parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 6parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 2parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 35parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 3parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 10parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 34parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 1parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 23parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 11parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 22parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 13parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 12parigi, proteste contro la riforma delle pensioni 9

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...