alfonso bonafede

LA PRESCRIZIONE SCIVOLA SCIVOLA SCIVOLA - NELLA BOZZA CHE OGGI ARRIVA IN CONSIGLIO DEI MINISTRI, C'È DI TUTTO. LA RIFORMA DEL PROCESSO PENALE E DEL CSM, UN'INFORNATA DI PERSONALE (3000 ASSISTENTI GIUDIZIARI E 500 NUOVI GIUDICI AUSILIARI NELLE CORTI D' APPELLO). MA NEL TESTO C'È ANCHE IL ''LODO CONTE BIS'', OVVERO LA MEDIAZIONE SULLA PRESCRIZIONE

Francesco Grignetti per “la Stampa

luigi di maio alfonso bonafede flash mob del movimento 5 stelle per l'approvazione della spazzacorrotti 13 4

 

La riforma del processo penale è virtualmente pronta.

andrà all' esame del consiglio dei ministri. E il ministro Alfonso Bonafede già ha iniziato a battere sul punto. «Interverremo con 50 misure per un processo penale celere e moderno, senza sacrifici per le garanzie delle parti.

Non stiamo intervenendo sforbiciando qua e là i tempi ma per un processo penale con le spalle più larghe».

 

In effetti, a giudicare dalle bozze che circolano, pur premettendo che non sono quelle definitive, c' è un lavoro di fioretto. Ma c' è nascosta anche una bomba, quella che ha rischiato di deflagrare sotto la poltrona di Giuseppe Conte. Nel senso che dentro questa legge-delega che, una volta approvata dal Parlamento, avrà poi bisogno di tanti decreti legislativi di attuazione, c' è anche famoso Lodo Conte bis.

Ovvero quella faticosa mediazione che riscrive la riforma Bonafede sulla prescrizione, ormai in vigore da quarantuno giorni.

alfonso bonafede.

 

C' è davvero di tutto, nella riforma. Il tentativo di limare le mille asperità che rallentano il corso del processo penale. Ad esempio è previsto che i difensori possano presentare un' istanza per l' immediata definizione del processo, decorsi i termini di 2 anni per il giudizio di appello e di 1 anno per il giudizio di Cassazione. Parallelamente, si impone che il processo debba poi essere definito entro 6 mesi dal deposito dell' istanza da parte dei legali.

 

Per rendere effettiva questa accelerazione, ci sarà un' infornata di personale nuovo: 3000 assistenti giudiziari che verranno presi con contratto a termine di due anni e 500 nuovi giudici ausiliari nelle corti d' Appello.

 

Dati alla mano, sono le corti d' Appello quelle più in sofferenza. Qui si accumula più arretrato, e i tempi si allungano. Ancora peggio sarà in futuro, quando decine di migliaia di fascicoli non finiranno più nel cestino per effetto della prescrizione come accade ogni anno. E allora, ecco il tentativo di aumentare la produttività dei giudici: ci sarà una composizione monocratica nei procedimenti a citazione diretta di cui all' articolo 550 del codice di procedura penale (un lungo elenco di delitti puniti con la pena della reclusione non superiore nel massimo a quattro anni o con la multa).

LUIGI DI MAIO ALFONSO BONAFEDE

 

Il pubblico ministero che non rispetta le varie tempistiche del processo penale incorrerà in un «illecito disciplinare quando il fatto è dovuto a dolo o a negligenza». E se lo sforamento è dovuto al mancato rispetto delle misure organizzative adottate dal capo dell' ufficio.

 

giulia bongiorno alfonso bonafede

Per velocizzare il sistema, si introducono alcune misure deflattive. Ad esempio, l' inappellabilità delle sentenze di proscioglimento relative a reati puniti con la sola pena pecuniaria o con pena alternativa, così come l' inappellabilità della sentenza di condanna a lavori di pubblica utilità. Ma c' è anche una mezza rivoluzione sulle archiviazioni da parte del pm, «prevedendo che il pubblico ministero non eserciti l' azione penale nei casi in cui gli elementi acquisiti nelle indagini preliminari non consentano, anche se confermati in giudizio, l' accoglimento della prospettazione accusatoria». Cioé a fronte di prove molto deboli. Attualmente l' archiviazione è prevista solo quando il pm accerta «l' infondatezza» delle accuse.

 

Largo spazio all' informatica, poi. Le notificazioni si considereranno perfezionate mediante mail certificata al difensore. Più in generale, nei procedimenti penali sarà possibile il deposito di atti e documenti «anche con modalità telematiche», e con «soluzioni tecnologiche diverse dalla posta elettronica certificata». Ovvero con mail semplice.

 

Consiglio Superiore della Magistratura

Come annunciato, c' è anche un corposo capitolo dedicato al Consiglio superiore della magistratura. Sale da 20 a 30 il numero dei componenti del Csm (20 i togati, 10 i laici). È caduta l' ipotesi di un sorteggio tra toghe, aborrita dall' Associazione nazionale magistrati. È prevalsa invece l' idea di frazionare il collegio unico nazionale, suddividendo il territorio in 17 collegi territoriali. Dovrebbe servire a scoraggiare le correnti organizzate. Ma l' effetto concreto sarà da testare.

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...