salvini savoini russia

PROVE TECNICHE DI COALIZIONE? – IL PD CHIEDE UNA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA SUI PRESUNTI FONDI RUSSI ALLA LEGA E IL MOVIMENTO 5 STELLE DICE DI SÌ, SALVO POI PRECISARE CHE LA COMMISSIONE SI DOVRÀ OCCUPARE DEI FONDI DI TUTTI I PARTITI – LO SCONTRO DEI DEM CON LA CASELLATI E LA TRINCEA DI SALVINI: DOPO CHE “BUZZFEED” HA PUBBLICATO L’AUDIO BOMBA SU SAVOINI. CHE INTANTO È STATO ISCRITTO DALLA PROCURA DI MILANO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI

 

(LaPresse) - Il nome di Gianluca Savoini, il leghista presidente dell'assiociazione Lombardia-Russia, da quanto si è saputo sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta d ella Procura di Milano sui fondi russi che sarebbero stati destinati alla Lega per la campagna in vista delle elezioni europee.

 

Alberto Custodero per www.repubblica.it

 

VLADIMIR PUTIN E GIANLUCA SAVOINI

Il Pd chiede una commissione parlamentare d'inchiesta sui rapporti Lega-Russia dopo gli audio di Buzzfeed, i 5S non dicono no, ma chiedono che la commissione si occupi dei fondi di tutti i partiti. "Votiamo sì a una commissione d'inchiesta sui finanziamenti a tutti i partiti, associazioni e fondazioni collegate. Dal Pd aspettiamo ancora i nomi dei componenti della commissione d'inchiesta sulle banche" fanno sapere fonti pentastellate.

 

matteo salvini vladimir putin luigi di maio

In mattinata al Senato era andato in scena lo Scontro  tra il Pd e la presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati. I senatori dem avevano presentato tre interrogazioni chiedendo che il ministro Matteo Salvini si presentasse a Palazzo Madama per chiarire i suoi rapporti con i russi, in particolare la vicenda dei presunti finanziamenti diretti alla Lega. In mattinata in Aula la presidente, più volte interrotta dalle opposizioni, aveva spiegato di averle dichiarate inammissibili, e quindi respinte, in quanto "il Senato non può essere il luogo del dibattito che riguarda pettegolezzi giornalistici".

matteo salvini maria elisabetta alberti casellati a vinitaly 2018

 

Sui rapporti Russia-Lega getta acqua sul fuoco delle polemiche anche il ministro (leghista) agli Affari Ue Lorenzo Fontana. "La Russia - dice - è un grande partner e le sanzioni ci hanno creato dei problemi. Se riuscissimo a fare un lavoro di riavvicinamento tra Usa e Russia, che è quello a cui lavoriamo, sarebbe importante".

 

l ipotesi di passaggio dei soldi dalla russia alla lega attraverso eni

Per tornare allo scontro tra il Pd e la presidente di Palazzo Madama, Casellati ha polemizzato col senatore Dario Parrini, firmatario di due delle interrogazioni in questione, che ha protestato in maniera energica dai banchi.

Lega, scontro in Senato su fondi russi. Pd: "Salvini chiarisca". Casellati: "Solo pettegolezzi''

 

vladimir putin brinda con giuseppe conte e salvini con savoini sullo sfondo

"È inammissibile - ha aggiunto - che noi possiamo ridurre questa assemblea alta a discorsi che emergono da cosiddette inchieste giornalistiche dove le vostre interrogazioni usano sempre il condizionale 'sembrerebbe'".

 

Ma il centrosinistra replica. "La gestione Casellati è di parte", tuona il capogruppo del Andrea Marcucci. "Se Salvini non ha niente da nascondere come dice - aggiunge il senatore pd - venga a riferire. Ma il Paese e la parte politica che rappresento hanno il diritto di sapere dal ministro dell'Interno dei suoi presunti rapporti con la Russia. Impedirlo è un comportamento al limite, anzi oltre la decenza".

GRAZIANO DELRIO ANDREA MARCUCCI

 

"Definiscono - spiega ancora Marcucci - 'pettegolezzi'' rivelazioni uscite nelle ultime ore sulla Lega, sul partito di Salvini, che hanno rilevanza internazionale il che di fatto va decisamente oltre la sua funzione, che deve necessariamente essere super partes nella gestione dell'Aula".

matteo salvini vladimir putin gianluca savoini

 

De Micheli (Pd): "Salvini non scappi. Pesanti ombre sul partito"

Attacca la vicesegretaria Pd Paola De Micheli. "Il leghista e 'amico di Matteo' Savoini, iscritto della Lega dal 1991, mentre si trova a Mosca con il vicepremier Salvini, incontra 'per puro caso' dei misteriosi uomini d'affari russi con cui avrebbe trattato un finanziamento per la Lega in vista delle Europee come 'contropartita' per una fornitura di petrolio. Non regge più alcuna minaccia di querela: Salvini deve spiegare, non può più scappare, come fa quando messo all'angolo e quando gli sfugge di mano il controllo della propaganda".

l ipotesi di passaggio dei soldi dalla russia alla lega attraverso eni.

 

"Il ministro dell'Interno - dice ancora - non può permettersi questa pesante ombra che ne mina la credibilità. L'Italia deve sapere se la Lega, il partito che di fatto guida questo governo, sia al soldo della Russia. Il governo italiano è autonomo o vassallo di una potenza estera? Questo va chiarito"

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)