SALA SENZA ATTESA - IL SINDACO DI MILANO SMANIA PER FARE IL NUOVO LEADER DELLA (FU) SINISTRA: ''MI CHIEDO SE ABBIAMO BISOGNO DI PERSONE COME ME O DI PERSONE CHE CON GLI SLOGAN GOVERNANO IL PAESE''. MA PER ORA DICE DI VOLER FINIRE IL MANDATO A MILANO, CHE DURA FINO AL 2021…

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Da ''il Fatto Quotidiano''

 

GIUSEPPE SALA CORTEO 25 APRILE CON CHIARA BAZOLI GIUSEPPE SALA CORTEO 25 APRILE CON CHIARA BAZOLI

Dice di no per non dire di sì, il sindaco di Milano Giuseppe Sala. Non lo ammette in termini espliciti, ma fa capire che è un percorso naturale, almeno per lui: potrebbe essere tranquillamente il prossimo candidato premier del centrosinistra. Partito da lontano - nel senso: da destra - si è trasformato in Mr. Expo e poi nel salvatore della patria del centrosinistra meneghino.

 

Adesso Sala guarda lontano. Gli chiedono i giornalisti: se la sente di proseguire il cammino in direzione Palazzo Chigi? Lui sfoggia understatement, saggezza e umiltà: "Adesso lo escluderei. Milano va bene in Italia e siamo a poco più di metà del mandato, bisogna arrivare alla fine". Però c' è un però: "So gestire le complessità e amo farlo".

 

Mica cavoli. La domanda è insistente: "E se glielo chiedessero?". Sala continua a fare professione di modestia: "Penso che non me lo chiederebbero. Bisogna fare una cosa alla volta e io per 5 anni farò il sindaco di Milano". Però c' è un altro però: "Mi chiedo anche se abbiamo bisogno di persone come me o di persone che con gli slogan governano il Paese". Ma che domande si fa, sindaco Sala: abbiamo bisogno di persone come lei.

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