SAPELLI FOR PRESIDENT - ATTORNO ALL’ECONOMISTA CHE I 5 STELLE VOLEVANO PREMIER POTREBBE NASCERE LA GRANDE BANCA POPOLARE DEL SUD - LA LEGA PIAZZA L’AIUTO FISCALE ISPIRATO DA BANKITALIA - CAPOFILA DELLA HOLDING SAREBBE LA POPBARI DALLA QUALE STA PER USCIRE DOPO 50 ANNI LA FAMIGLIA IACOBINI -  I SINDACATI TIFANO PER IL PROF DELLA STATALE DI MILANO...

-

Condividi questo articolo


Fabrizio Massaro per “Il Corriere della sera”

 

sapelli sapelli

Arriva il provvedimento salva-banche, in particolare per la Popolare di Bari e gli altri istituti del Sud, per spingerli alle aggregazioni. E’ un nuovo emendamento al «decreto Crescita», approvato ieri, con una versione rinnovata del credito di imposta per le banche con sede legale in Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Calabria, Sicilia e Sardegna grazie al recupero delle imposte differite su perdite («Dta»). Lo sconto fiscale in caso di aggregazione sarà fino a 500 milioni per ogni banca che si fonde, in 4 tranche. Un sostegno da parte dello Stato alle aggregazioni tra le banche è da tempo considerato necessario per agevolare le fusioni tra istituti, che specialmente nel Mezzogiorno soffrono di redditività calante e patrimoni risicati. In origine era stata pensata per favorire la Popolare di Bari, alle prese con una complessa e difficile ristrutturazione.

 

BANCA POPOLARE DI BARI BANCA POPOLARE DI BARI

Attorno all'istituto pugliese potrebbe ora costruirsi una super popolare che vedrebbe coinvolte, secondo le indiscrezioni, una quindicina di banche del Meridione: Popolare del Cassinate, del Frusinate, di Cortona, di Lajatico, di Valconca, Popolare del Lazio, Popolare di Fondi, Popolare del Mediterraneo, Popolare delle province molisane, Popolare Puglia e Basilicata (Bppb), Popolare Spoleto, Popolare pugliese, Popolare Sant'Angelo e Popolare vesuviana.

 

«Ci sono istituti di credito in crisi che potrebbero andare  in default o avere capitale insufficiente. Interveniamo su situazioni urgenti», ha detto ieri il relatore del Dl Crescita in commissione Finanze e Bilancio, Giulio Centemero, della Lega. L'idea nasce all'Università Cattolica di Milano ad opera dei professori Marco Miccinesi e Paolo Gualtieri ed è stata sostenuta nelle trattative con la Ue da Tesoro e Banca d'Italia, affinché non venisse considerata aiuto di Stato. E l'ok della Direzione Concorrenza (DgComp) è arrivato, ha detto Centemero.

 

GIULIO SAPELLI GIULIO SAPELLI

Per superare l'impasse rispetto alla prima versione (che prevedeva l'agevolazione solo per banche non oltre 30 miliardi di attivi) il credito d'imposta è stato limitato alle sole regioni svantaggiate con sede al Sud ed esteso a tutte le imprese, non solo quelle finanziarie. E non sarà a costo zero perché il beneficiario pagherà un canone dell'45% anno. «Si impone una riflessione nel valutare ipotesi di aggregazione, fermo restando che queste devono creare valore per gli azionisti», ha detto all'Ansa il presidente della Bppb, Leonardo Patroni Griffi. Secondo la relazione tecnica, il minore gettito per l'Erario è calcolato in 2,96 miliardi, di cui 2,5 miliardi dalle imprese industriali. Tuttavia la previsione è che il ricorso alla norma da parte delle società non finanziarie sia limitato: per esse il costo per lo Stato è stimato in 561 milioni.

 

BANCA POPOLARE DI BARI BANCA POPOLARE DI BARI

(ANSA) - "Se l'economista Giulio Sapelli fosse proposto come presidente della nuova grande banca popolare del Sud, avrebbe tutto il nostro sostegno". Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato a Class Cnbc, a proposito della nascita, favorita da un incentivo fiscale, di una holding bancaria per aggregare una decina di istituti di credito del Mezzogiorno.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?