joe biden xi jinping taiwan

SU TAIWAN SI SCATENERÀ LA PROSSIMA GUERRA MONDIALE? - I CINESI SONO INVIPERITI CON L’EUROPA E CON GLI USA. IL GOVERNO DI PECHINO HA ESPRESSO “IRRITAZIONE” PER LA VISITA DI UNA DELEGAZIONE DEL PARLAMENTO UE NELL’ISOLA: “SE INVIASSE DEPUTATI VIOLEREBBE L’IMPEGNO DELL’UE NEI CONFRONTI DEL PRINCIPIO DELLA ‘UNICA CINA’” - IL MONITO SULLA PARTECIPAZIONE DI TAIPEI ALL’ONU: “NON HA ALCUN DIRITTO…”

 

xi jinping taiwan

1 - TAIWAN RINGRAZIA USA SU SOSTEGNO A PRESENZA INTERNAZIONALE

(ANSA) - Taiwan è grata per il supporto Usa "all'espansione" della sua presenza internazionale.

 

"Siamo pronti a lavorare con tutti i partner che la pensano allo stesso modo per contribuire con la nostra esperienza in organizzazioni, meccanismi ed eventi", ha scritto su Twitter la presidente Tsai Ing-wen.

taiwan usa

 

Ieri, il segretario di Stato Antony Blinken ha invitato i Paesi dell'Onu a sostenere la "robusta e significativa partecipazione di Taiwan nel sistema delle Nazioni Unite": l'esclusione "mina l'importante lavoro dell'Onu e dei suoi organismi, che beneficiano tutti grandemente dei suoi contributi".La Cina considera Taiwan una sua provincia.

 

Soldati di Taiwan

2 - CINA CONTRO VISITA DELEGAZIONE PARLAMENTO UE A TAIWAN

(ANSA) - La Cina ha espresso la sua irritazione per la visita che una delegazione del Parlamento Ue, guidata dall'eurodeputato francese Raphael Glucksmann, sanzionato a marzo da Pechino, farà la prossima settimana a Taiwan.

 

RAPHAEL GLUCKSMANN

"Non avere scambi ufficiali in alcuna forma con le autorità di Taiwan è parte essenziale dell'adesione al principio della 'Unica Cina'. Il Parlamento europeo è un organo ufficiale dell'Ue e se inviasse deputati in visita a Taiwan, violerebbe gravemente l'impegno dell'Ue nei confronti del principio della 'Unica Cina', danneggerebbe un interesse principale della Cina e minerebbe il sano sviluppo delle relazioni Cina-Ue".

 

Il principio della "'Unica Cina' è una norma universalmente riconosciuta nelle relazioni internazionali e ha un consenso internazionale", essendo "anche il fondamento politico per l'instaurazione della relazioni diplomatiche e dello sviluppo delle relazioni bilaterali tra Cina e Ue", ha scritto la rappresentanza cinese a Bruxelles in una nota.

 

JOE BIDEN XI JINPING

Il viaggio a Taiwan della delegazione del Parlamento Ue, di cui si parla da tempo e che da ultimo è stata rilanciata dal South China Morning Post, cade in una fase di accresciuta tensione nelle relazioni attraverso lo Stretto tra Pechino e Taipei e in un momento delicato per i legami dell'Unione europea con la Cina.

 

joe biden xi jinping

Mentre il ministro degli Esteri taiwanese Joseph Wu è impegnato in questi giorni in un viaggio in Slovacchia e nella Repubblica Ceca. Il personale parlamentare, a conferma della delicatezza dell'operazione, "ha giurato di mantenere il segreto sui dettagli della missione a causa dei rischi per per la sicurezza, anche ricevendo e-mail che chiedevano loro di non parlare del viaggio fino a dopo che avrà avuto luogo", ha riportato il quotidiano di Hong Kong.

 

3 - CINA A USA, TAIWAN NON HA DIRITTI PER PARTECIPARE ALL'ONU

guerra usa cina taiwan

(ANSA) - La Cina lancia un duro monito a Usa e Taiwan sulla partecipazione di Taipei all'Onu, in quanto l'isola è parte della Cina. "Taiwan non ha alcun diritto di partecipare all'Onu", ha affermato il portavoce dell'Ufficio del governo di Pechino per gli Affari con Taipei, Ma Xiaoguang, in quanto le "Nazioni Unite sono una organizzazione governativa internazionale composta da stati sovrani". Ieri, il segretario di Stato Antony Blinken ha invitato i Paesi dell'Onu a sostenere la "robusta e significativa partecipazione di Taiwan nel sistema delle Nazioni Unite".

xi jinping con la mimetica

 

Secondo Blinken, l'esclusione di Taiwan "mina l'importante lavoro dell'Onu e dei suoi organismi, che beneficiano tutti grandemente dei suoi contributi". Ma, citato dai media cinesi, ha ribadito che "Taiwan è parte della Cina", dato che Pechino considera l'isola una regione 'inalienabile' del suo territorio, da riunificare anche con l'uso della forza, se necessario.

 

Tsai Ing-wen, presidente Taiwan

 La Cina, quindi, si oppone a qualsiasi interferenza sulla questione di Taipei e a ogni forma di riconoscimento o di sua partecipazione a livello internazionale. La questione di Taiwan, infatti, è il principale nodo da sciogliere nelle relazioni con gli Stati Uniti, che mantengono da decenni la cosiddetta 'ambiguità strategica', tra il riconoscimento diplomatico della Cina e l'impegno a fornire i mezzi di difesa a Taipei. Per Pechino, infine, è una 'linea rossa' da non superare nell'ambito dei rapporti bilaterali con Washington.

cina taiwan

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…