caccia russi americani

E VAI DI ESCALATION - I CACCIA DELLA NATO HANNO INTERCETTATO DIVERSI AEREI RUSSI IN VOLO VICINO ALLO SPAZIO AEREO ALLEATO: L’OBIETTIVO E’ COLPIRE I CARICHI DI ARMI CHE L’OCCIDENTE INVIA AGLI UCRAINI – I RUSSI HANNO GIA’ FATTO SALTARE LA RETE ELETTRICA IMPEDENDO AI TRENI DI CIRCOLARE - IN POLONIA E GERMANIA GLI AMERICANI STANNO INSEGNANDO A DUE GRUPPI DI MILITARI UCRAINI A USARE L'ARTIGLIERIA, COME GLI M777 DA 115 MILLIMETRI DESTINATI AL FRONTE DEL DONBASS; ALTRI 15 MILITARI IMPARANO L'UTILIZZO DEI RADAR E DELLE STRUMENTAZIONI DI PUNTAMENTO - I COMBATTENTI STRANIERI IN UCRAINA OSCILLANO FRA I 16 MILA E I 20 MILA…

Alberto Simoni per “la Stampa”

 

caccia tu 95 russi

I caccia della Nato hanno intercettato negli ultimi quattro giorni diversi aerei russi in volo vicino allo spazio aereo alleato. È successo sia nella regione del Mar Nero sia nella zona del Baltico. Fonti del Pentagono hanno spiegato che i jet russi non hanno mai sconfinato però i radar dell'Alleanza li hanno intercettati: "I velivoli russi non avevano piani di volo, non hanno comunicato alcuna direzione e avevano i transponder disattivati", hanno spiegato dalla Nato. La risposta è stata il decollo di caccia polacchi, danesi, francesi e spagnoli per presidiare i cieli; velivoli romeni e britannici invece si sono mossi sopra il Mar Nero.

 

E' un ulteriore segnale dei timori di un allargamento del conflitto, anche se Lavrov ieri ha dichiarato che la Russia non "è in guerra con la Nato". Gli armamenti che l'Alleanza però consegna gli ucraini sono un obiettivo dei raid russi.

 

Caccia russi

Ieri Biden ha mandato al Congresso la richiesta per nuovi aiuti a Kiev e fonti del Pentagono hanno detto che entro 24 ore giungeranno i primi cargo con pezzi di artiglieria. Ogni giorno però la logistica si complica, i russi stanno cercando di bloccare i rifornimenti facendo saltare la rete elettrica impedendo così ai treni di circolare. I raid sui depositi compiuti nei giorni scorsi sono un altro tentativo di Mosca di evitare che le armi occidentali arrivino agli ucraini.

 

LA SITUAZIONE IN UCRAINA E LE ARMI OCCIDENTALI

E' necessario quindi per gli Usa far sì che le armi appena arrivate siano pronte all'uso. Ecco perché - ha riferito John Kirby, portavoce della Difesa che ieri ha definito una «depravazione quello che le forze russe stanno facendo in Ucraina» - bisogna consegnare armamenti che gli ucraini possano usare senza un lungo addestramento.

 

Ci sono due gruppi di militari ucraini a cui gli americani stanno insegnando a usare in modo efficace l'artiglieria, come gli M777 da 115 millimetri destinati al fronte del Donbass; altri 15 militari invece stanno imparando l'utilizzo dei radar e delle strumentazioni di puntamento e intelligence.

 

Sono operazioni che avvengono in Polonia e Germania.

Ma all'interno dell'Ucraina, che gli americani hanno lasciato 15 giorni prima dell'invasione, sono gli uomini della legione internazionale e i contractor a spiegare a civili e soldati come imbracciare un Javelin e caricare uno Stinger. «Non c'è tempo per la teoria, in genere serve qualche settimana per essere efficaci, qui abbiamo pochi giorni di tempo», ha raccontato al Wall Street Journal Anton, detto Texas, che sta tenendo un «corso rapido» nell'uso dei Javelin a Zaporizhzhia.

gli usa inviano armi in ucraina

 

E fra i contractor si è avuta una vittima americana. Si tratta del 22enne Willy Joseph Cancel, ex marines. Era entrato nel Paese attorno alla metà di marzo dopo aver lasciato il suo lavoro di addetto alla sicurezza in una prigione del Tennessee gestita da una società privata.

 

Cancel era stato nei Marine dal 2017 al 2021, quindi era stato poi congedato per insubordinazione. Non era mai stato assegnato in zone di guerra e la sua base era Camp Lejeune, in Nord Carolina. Non proprio un combattente con una lunga esperienza. Nei primi giorni di conflitto un generale ucraino aveva detto di voler solo veterani addestrati alle situazioni di guerra: «Gli altri non sanno in che mondo si stanno gettando», disse facendo eco alla richiesta che il presidente Zelensky aveva fatto agli stranieri di arruolarsi. Era la fine di febbraio e una settimana dopo l'ambasciata ucraina a Washington aveva già ricevuto migliaia di richieste di visto.

 

gli usa inviano armi in ucraina

Secondo alcune stime i combattenti stranieri oscillano fra i 16 mila e i 20 mila, oltre seimila sono americani. Il presidente Biden ha detto che la morte di Willy "è una notizia molto triste, lascia un bambino molto piccolo". La portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha invitato gli americani a non recarsi in Ucraina «per nessun motivo». Un appello già dato in passato che non ha però scoraggiato i veterani a presentare domanda. L'annuncio della sua morte lo ha dato la madre, Rebecca Cabrera che ai media Usa ha detto che il figlio è morto lunedì.

 

gli usa inviano armi in ucraina

«E' morto da eroe», ha detto la moglie Brittany «lo dirò al nostro bambino», che ora ha 7 mesi. Cancel è arrivato in Polonia il 12 marzo, pochi giorni dopo è entrato a Kiev. Stesso percorso dei due britannici scomparsi il 23 aprile. Uno di questi, Scott Sibley, aveva 36 anni ed è stato ucciso, pare, durante uno scontro a fuoco. Ma non ci sono conferme. Di un suo connazionale invece si sono perse le tracce. Il corpo non è stato trovato. Così come quello di Cancel. Uno dei timori è che possano essere usati come «strumenti di propaganda».

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...