eugenio scalfari federico fellini

I VELENI DI FERRONI - EUGENIO SCALFARI FECE CORNUTO FEDERICO FELLINI, “RUBANDOGLI” UNA DONNA, NADIA. LA PROVA? UNA LETTERA CHE LO STESSO SCALFARI INVIA ALL’AMICO DI SEMPRE, ITALO CALVINO: IL GIOVANE EUGENIO ECCITATISSIMO RACCONTA LA CONQUISTA DI NADIA, FIDANZATA DEL POVERO FEDERICO, IGNARO DI TUTTO - IL SEGRETO RIVELATO DALLE FIGLIE NEL DOCU-FILM “SCALFARI, A SENTIMENTAL JOURNEY”

VIDEO - SCALFARI. A SENTIMENTAL JOURNEY:

https://www.raiplay.it/programmi/scalfariasentimentaljourney

 

Gianfranco Ferroni per “Il Tempo”

pier ferdinando casini

 

 

CASINI PUNTA AL QUIRINALE E RICORDA DONAT-CATTIN

“La marcia di Pier Ferdinando Casini verso il Quirinale prosegue, inesorabile”, ha detto un antico esponente della Dc leggendo l’invito del prossimo convegno dell’Istituto Luigi Sturzo.

 

Di che si tratta? L’ex presidente della Camera dei Deputati, Casini, sarà il protagonista della presentazione del libro scritto da Giorgio Aimetti intitolato “Carlo Donat-Cattin. La vita e le idee di un democristiano scomodo”, in programma domani pomeriggio nella sede dell’istituto, nella romana via delle Coppelle.

 

EUGENIO SCALFARI CON LE FIGLIE

Oltre a Casini parleranno, tra gli altri, il quirinalizio Gianfranco Astori, Marcello Sorgi e Francesco Malgeri, coordinerà il dibattito Maria Pia Donat-Cattin. Un appuntamento imperdibile.

 

 

***

SCALFARI RUBÒ UNA DONNA A FELLINI

EUGENIO SCALFARI CON LE FIGLIE DONATA E ENRICA

Eugenio Scalfari fece cornuto Federico Fellini, “rubandogli” una donna, Nadia. È uno dei tanti piccoli segreti che le figlie del fondatore del quotidiano “la Repubblica”, Enrica e Donata, consegnano alla storia nel film-documentario intitolato “Scalfari, a sentimental journey”.

eugenio scalfari carlo caracciolo

 

La prova? Una lettera che lo stesso Scalfari invia all’amico di sempre, Italo Calvino: il giovane Eugenio si vanta di aver messo le corna a Fellini, ed eccitatissimo racconta la conquista di Nadia, fidanzata del povero Federico, ignaro di tutto.

 

E il giornalista “dongiovanni” che parla sempre di etica si prende sonore bacchettare da Calvino, che rispondendogli lo invita a ben altri comportamenti, piuttosto che insidiare le ragazze degli amici.

roberto fico corrucciato

 

 

***

FICO E IL BRACCONAGGIO ITTICO

Questa settimana la Camera dei Deputati presieduta da Roberto Fico si occuperà di bracconaggio ittico. In commissione agricoltura, in sede di audizioni informali saranno ascoltati in videoconferenza il Comandante del Raggruppamento Carabinieri Cites, generale di brigata Massimiliano Conti, e rappresentanti della Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee (Fipsas), della Federazione italiana operatori della pesca sportiva (Fiops) e di Alleanza delle Cooperative Italiane – Coordinamento pesca (Agci Agrital Pesca, FedAgri Pesca-Federcoopesca e Legacoop agroalimentare-Dipartimento Pesca), nell’ambito dell’esame della proposta di legge 2328, approvata dalla nona commissione permanente del Senato, recante modifiche alla legge in materia di contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne.

 

EUGENIO SCALFARI - CARLO CARACCIOLO - MARIO FORMENTON

 

***

 

 

LA RUSSA, GERE E JERRY LEWIS

Il vicepresidente del Senato Ignazio La Russa è stato ospite di Francesco Facchinetti e Sabrina Scampini nel programma “105 Kaos” in onda su Radio 105. Cosa ha detto? “Fa ridere che Richard Gere venga a testimoniare contro Matteo Salvini.

 

ignazio la russa 2

E Jerry Lewis quando lo facciamo venire? E Gianni e Pinotto? Richard Gere non vive qui. Noi abbiamo contestato che sia una cosa seria. Sì che è uno che cerca visibilità: Richard Gere ormai non conta più come prima. Cerca visibilità nel senso che cerca di essere al passo con i tempi, cerca di essere in sintonia con chi dice che gli immigrati sono la cosa più bella del mondo, che Greta è la ragazza più bella del mondo, in sintonia con la maggioranza. Lui è un attore. Non deve fare le battaglie”.

 

 

meme su giorgia meloni e richard gere

***

ATAC SBAGLIA L’ACCENTO DI MONTEZEMOLO

“Montezemòlo”: sugli autobus della linea 913 di Roma si ride, quando una voce di chissà quale nazione indica la fermata successiva.

 

Ma non c’è solo Montezemolo, in questo il comandante del Fronte Militare Clandestino Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo ucciso nel 1944 ed al quale è intitolata un largo all’inizio di viale Medaglie d’Oro, anche via del Tritone subisce un’onta. Si, perché la voce anonima recita “Trìtone”, con l’accento sulla “o”. Urge un intervento del nuovo sindaco Roberto Gualtieri: almeno lui, che è uno storico, faccia rispettare i nomi della città.

LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO IN BICI ALLA SEDE DELLA CGIL - PH MAURIZIO RICCARDI

 

 

***

CINGOLANI VUOLE IL NUCLEARE

Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica del governo presieduto da Draghi, ha aperto ieri i lavori di #ForumAutoMotive all’hotel Melià di Milano: “Il nucleare pulito, quello di quarta generazione al quale stanno lavorando le grandi nazioni, va tenuto presente come alternativa alle energie rinnovabili.

 

Sono tecnologie in fase di sviluppo, dobbiamo guardarci dentro, anche se sarà difficile che possa diventare una realtà entro i prossimi 10 anni. Possiamo contare su nuove tecnologie che danno sicurezza: utilizzano materiali diversi dall’uranio ed effettuano il raffreddamento con minerali, non con acqua.

ROBERTO cingolani

 

Senza dimenticare che potrebbero assicurare la produzione di 350 megawatt in una centrale dalle dimensioni di un container, per questo non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuna tecnologia”.

 

 

***

ORA FRANCESCHINI GUARDA VERSO L’AFRICA

“Mi piacerebbe che, oltre al programma Erasmus, fosse varato un programma nazionale per studenti tra l’Italia e l’Africa, per aiutare lo scambio delle conoscenze: l’unico strumento che può aiutare a superare le diffidenze, aiutare a trovare obiettivi comuni, vivere i problemi dell’altro Paese come fossero i propri.

 

dario franceschini

 Questa prospettiva è stata al centro dei lavori del G20 cultura, che s’è tenuto lo scorso luglio a Roma, che ha prodotto un documento condiviso e sottoscritto da tutti i Paesi partecipanti”.

 

Lo ha detto ieri il ministro della Cultura Dario Franceschini nel corso del suo intervento al summit Ue-Africa per le piccole e medie imprese, organizzato da Confapi e da Cea-pme, la Confederazione europea delle Pmi, a Roma nella Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea.

eugenio scalfari EUGENIO SCALFARIMARIO PANNUNZIO - INDRO MONTANELLI - EUGENIO SCALFARI

 

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"