VIDEO! LA MOSSA DI ZINGARETTI: "SERVE DISCONTINUITA' SU CONTENUTI E SQUADRA" (NON PARLA PIU' DIRETTAMENTE DEL PREMIER. DUNQUE VIA LIBERA AL CONTE 2?) - E POI: "SI PUÒ TROVARE UNA SOLUZIONE, MA BISOGNA ASCOLTARSI A VICENDA" - SI DECIDE TUTTO NELLE PROSSIME ORE: DI MAIO RIUNIRÀ LO STATO MAGGIORE DEL MOVIMENTO CON DAVIDE CASALEGGIO. FORSE POI VEDRÀ SALVINI E IL SEGRETARIO DEL PD…- VIDEO

- -

 

-

Condividi questo articolo


FOTOMONTAGGIO – LUIGI DI MAIO NICOLA ZINGARETTI FOTOMONTAGGIO – LUIGI DI MAIO NICOLA ZINGARETTI

 

 

Da repubblica.it

l M5s non molla il presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte, ma il dialogo con il Pd continua. "Bisogna ascoltarsi a vicenda" ribadisce oggi il segretario dem Nicola Zingaretti, che aggiunge: "Sono convinto che serva un governo di svolta. Ci vuole un programma condiviso e non due programmi parallel". Sottolinea l'esigenza di "discontinuità" sui "contenuti" e più in generale sulla "squadra", senza più accennare direttamente al premier. E conlcude: "Si può trovare una soluzione seria". Di fatto il tempo è ormai poco per uscire dallo stallo sul nome del premier e trovare un accordo allo scopo di dare vita a un governo giallo-rosso.

 

 

giuseppe conte nicola zingaretti giuseppe conte nicola zingaretti

Oggi sarà un giorno clou, in cui sono previsti una serie di incontri decisivi. Innanzitutto una riunione dello stato maggiore del M5s a ora di pranzo, alla quale prenderà parte anche Davide Casaleggio e forse Beppe Grillo. Poi ci potrebbe essere un confronto fra Di Maio e Matteo Salvini. Il leader M5s potrebbe poi riunire nuovamente i capigruppo delle commissioni permanenti del Parlamento.

salvini conte salvini conte salvini conte salvini conte giuseppe conte nicola zingaretti 1 giuseppe conte nicola zingaretti 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…