VIENI A MENARE IN PUGLIA – TIZIANO DE PIRRO, CANDIDATO DEL M5S AL CONSIGLIO COMUNALE DI NARDÒ, HA DENUNCIATO DI ESSERE STATO AGGREDITO ALLA FINE DEL COMIZIO DEL SINDACO USCENTE PIPPI MELLONE, VICINO A CASAPOUND – SECONDO IL GRILLINO SAREBBE STATA UN’AGGRESSIONE POLITICA. MA MELLONE, NOTO ANCHE PER L’INSOLITO APPOGGIO ARRIVATO DAL GOVERNATORE PD MICHELE EMILIANO, SMENTISCE TUTTO: “LA POLITICA NON C’ENTRA, LE RAGIONI DELLO SCONTRO SONO DI NATURA ESCLUSIVAMENTE CALCISTICA…” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

COMIZIO DI PIPPI MELLONE A NARDO

 

 

Da www.open.online

 

comizio di pippi mellone a nardo 1 comizio di pippi mellone a nardo 1

Un candidato del M5s al consiglio comunale di Nardo, Tiziano De Pirro, ha denunciato di essere stato aggredito alla fine del comizio del sindaco uscente di estrema destra Pippi Mellone, noto anche per l’atipico sostegno alle elezioni Comunali arrivato anche dal governatore Pd Michele Emiliano.

 

De Pirro sarebbe stato aggredito da un sostenitore di Mellone considerato vicino a Casapound, riportando la frattura di un dito e una sospetta lesione al timpano. Come ha raccontato sui social il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, il grillino Cristian Casili, l’ultima serata di campagna elettorale: «è stata macchiata dall’intollerabile, raccapricciante violenza fisica subita da un nostro candidato del M5s Tiziano De Pirro, che è stato brutalmente aggredito in mezzo alla piazza.

 

michele emiliano pippi mellone michele emiliano pippi mellone

Frattura della mano e in attesa di valutazione dell’otorino per il violento pugno ricevuto. A Tiziano mandiamo un forte abbraccio». Sempre secondo Casili, al termine del suo comizio il sindaco Mellone avrebbe incitato i presenti in piazza ad andare via perché subito dopo sarebbe salito sul palco il candidato sindaco sostenuto da M5s e Pd. A quel punto ci sarebbe stata l’aggressione.

 

La replica di Mellone

comizio di pippi mellone a nardo comizio di pippi mellone a nardo

Si tratta di una «aggressione causata da motivi personali, la politica non c’entra». Così si difende il sindaco uscente di Nardò, Pippi Mellone. «Le ragioni dello scontro tra due signori in piazza Salandra – prosegue – sono di natura esclusivamente calcistica. Una contrapposizione personale nata non certo ieri sera e comunque in contesti lontanissimi dalla politica.

 

pippi mellone michele emiliano pippi mellone michele emiliano

Non c’entra la politica, quindi, non c’entrano le candidature, non c’entrano le elezioni. Sicuramente questi signori potevano regolare le proprie questioni altrove e in modo infinitamente più civile. Da parte mia auguro alla persona aggredita una pronta guarigione». «Detto ciò – conclude – è stomachevole che i soliti sciacalli provino a strumentalizzare perfino queste circostanze. Siamo stanchi di veder utilizzato ogni pretesto per cercare di avere un tornaconto politico. Un atteggiamento da avvoltoi e una retorica di cui si devono vergognare».

 

Le accuse grilline

comizio di pippi mellone a nardo 2 comizio di pippi mellone a nardo 2

La deputata Cinque Stelle Maria Soave Alemanno ha diffuso una nota per commentare la vicenda. «La partecipazione politica è il momento più alto della democrazia purché sia esercitata secondo i valori della nostra Costituzione», ha detto. «Quanto accaduto ieri è di una gravità inaudita e va condannato da tutti senza se e senza ma», ha poi aggiunto. Stessa linea adottata dal deputato Francesco D’Uva, che ha definito l’aggressione «un atto grave e preoccupante. Questi vili gesti sono emblema di una deriva che mette a rischio la democrazia e la partecipazione alla vita pubblica e politica del nostro Paese».

pippi mellone michele emiliano. pippi mellone michele emiliano.

 

Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. «La violenza, in tutte le sue manifestazioni, è sempre da condannare con fermezza e tutte le forze politiche dovrebbero prendere le distanze da questo gesto».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

INTER-ZHANG: GAME OVER? IL PRESIDENTE NON PUÒ LASCIARE LA CINA E STA COMBATTENDO IL WEEKEND PIÙ DURO DELLA SUA VITA PER NON PERDERE ANCHE L’INTER. BALLA IL PRESTITO DA 375 MILIONI CHE ZHANG DEVE RESTITUIRE A OAKTREE. IL FONDO PIMCO SI ALLONTANA - SE LA TRATTATIVA PER UN NUOVO FINANZIAMENTO NON SI SBLOCCA ENTRO LUNEDÌ, OAKTREE SI PRENDERA’ IL CLUB. UNA SOLUZIONE CHE SAREBBE MOLTO GRADITA AL DG MAROTTA. FORSE IL DIRIGENTE SPORTIVO PIÙ POTENTE D’ITALIA HA GIÀ UN ACQUIRENTE? O FORSE SA CHE...

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?

DAGOREPORT - COSÌ COME IL SESSO È LA PARODIA DEL DELITTO, LA “MILANESIANA”, RASSEGNA “IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI” (SORELLA DI), È LA PARODIA DELLA CULTURA GLAMOUR, CHIC, RADICAL-COLTA, AMICHETTISTICA DEL NOSTRO PAESE - OGNI ANNO UN TEMA (QUEST’ANNO “TIMIDEZZA”), UNA PAROLA COSÌ OMNICOMPRENSIVA CHE CI CACCI DENTRO QUEL CHE TI PARE, DAL NOBEL ALL’AMICO, DAL GIORNALISTA UTILE PER LA RECENSIONE ALLO SCRITTORE INUTILE: OVVIAMENTE, PRIMUS NON INTER PARES SUO FRATELLO VITTORIONE - LEI SCEGLIE, LEI FA, PRESENTA, OBBLIGA GLI SPETTATORI, ANCHE SE HANNO PAGATO IL BIGLIETTO, AD ASCOLTARE LA SUA BAND EXTRALISCIO: “È INUTILE CHE FISCHIATE…” – L'EVENTO NON BASTA: CI AGGIUNGE I SUOI FILM. E SU TUTTE LE LOCANDINE DELLE SERATE (TUTTE), LA METÀ SINISTRA È OCCUPATA DALLA FOTO (SEMPRE LA STESSA) DELLA SGARBI; POI, IN PICCOLO, I NOMI DEGLI OSPITI...