VIENI A VACCINARTI IN PUGLIA - IL "FINANCIAL TIMES" BOCCIA LA REGIONE GOVERNATA DA EMILIANO: “E’ FORSE IL MIGLIOR ESEMPIO DEL SISTEMA DISFUNZIONALE DELLE VACCINAZIONI”, CON RIFERIMENTO AI FURBETTI DEL SIERO CHE METTONO IN PERICOLO LA VITA DI MOLTI ANZIANI OVER 80 - IL COMMISSARIO FIGLIUOLO CHIEDE PER LA SECONDA VOLTA A EMILIANO E ALL'ASSESSORE LOPALCO DI SPIEGARE QUASI L'8% DELLE SOMMINISTRAZIONI EFFETTUATE IN PUGLIA, UN CALDERONE NEL QUALE SI SOSPETTA CHE...

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Nicola Apollonio per “Libero Quotidiano”

 

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Prendo in prestito un vecchio adagio che ben ci sta per fotografare la difficile situazione che si è venuta a creare in Puglia nella campagna di vaccinazione contro il Covid-19: Piove sul bagnato! Il guaio è che non si tratta di una pioggerellina, ma di una specie di temporale.

 

È sceso in campo persino l' autorevole giornale inglese Financial Times per dire che «la Puglia è forse il miglior esempio del sistema disfunzionale delle vaccinazioni», con particolare riferimento ai furbetti che mettono in pericolo la vita di molti anziani over 80. Ed è proprio questa la nota dolente che sta mettendo in ansia la fascia più debole della popolazione, costretta a dover fare i conti non solo con i vaccini che arrivano col contagocce ma, soprattutto, con quella massa di strafottenti catalogati nella categoria "altro".

 

Quasi l' 8% delle somministrazioni effettuate in Puglia fino a pochi giorni fa (56mila su 708mila).

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Tanto che lo stesso commissario Francesco Paolo Figliuolo si è visto costretto a chiedere per la seconda volta al presidente Emiliano e all' assessore Lopalco di spiegare che cosa ci sia dentro quell'"altro", un calderone nel quale si sospetta che possano nascondersi i famigerati "furbetti", cioè tutte quelle persone che avrebbero ottenuto una somministrazione del vaccino senza averne titolo.

 

Se ne stanno occupando anche i Nas su delega del pm barese Baldo Pisani, per verificare se corrisponde al vero ciò che si racconta, e cioè che una dose su 5 sia stata somministrata a persone che non rientravano nelle categorie previste dalle circolari del Dipartimento della salute. Ma si dice pure che qualcuno stia lucrando sul vaccino vendendo dosi in cambio di soldi, mentre ci sono persone quasi centenarie, come la signora Giuseppina Tundo di Aradeo, in provincia di Lecce, 96 anni, che da giorni aspetta di avere inoculato il famoso siero.

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Ora, tutto si può dire meno che il duo Emiliano-Lopalco abbia marciato spedito. Il fatto stesso che la Puglia si trovi ancora in fascia rossa vuol dire che i programmi e le strategie messe finora in atto non hanno funzionato come ci si auspicava.

 

FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO

E per questo, giorni fa, richiesto dai capigruppo e promosso dalla presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, si è avuto un incontro con l' assessore alla sanità Pierluigi Lopalco, presente anche il vice presidente di Anci Puglia, Domenico Vitto, durante il quale sono state rappresentate le tante difficoltà che hanno caratterizzato finora l' intera campagna di vaccinazione. Non esclusa la polemica sul personale sanitario che non si è ancora sottoposto alla vaccinazione e che lo stesso Lopalco ha definito «un rifiuto non corretto e non deontologico per medici e infermieri».

 

Sulla vicenda ha fatto sentire la propria voce anche Fdi, secondo cui «la Puglia è impietosamente ultima in Italia per le vaccinazioni»; e ha tirato in ballo uno studio dei ricercatori di YouTrend dal quale risulterebbe che dare la priorità alle persone anziane sia la migliore strategia possibile per combattere e vincere la pandemia. Che è quello che vanno predicando da tempo alcuni politici accorti.

 

Sembra, però, che in Puglia non voglia proprio tornare il sereno.

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