mkhitaryan-1024x682

ARMENO TU NELL’UNIVERSO - DOPO LA VITTORIA NEL DERBY, CON LA SAMP DECIDE MKHITARYAN: LA ROMA TORNA QUINTA - LA RETE DELL'ARMENO VALE LA QUARTA VITTORIA NEGLI ULTIMI CINQUE TURNI E IL DECIMO RISULTATO UTILE CONSECUTIVO: UN FILOTTO CHE MANCAVA DAL FINALE DI STAGIONE 2016 - PELLEGRINI SI PRENDE UN CARTELLINO GIALLO INUTILE MA FORSE NON DEL TUTTO CASUALE: SALTERÀ LA PROSSIMA PARTITA CONTRO LA SALERNITANA...

Filippo Grimaldi per gazzetta.it

 

sampdoria roma

Decima gara utile consecutiva, quarta vittoria negli ultimi cinque turni: non succedeva ai giallorossi dal finale della stagione 2015-16, e già questo dato spiega la solidità del gruppo di Mourinho (che s’impone uno a zero al Ferraris), confermata pure contro una Sampdoria che resta in acque pericolose di classifica. Ha provato in tutti i modi a non farsi sopraffare, ma ha pagato alla distanza la sua insufficiente spinta offensiva. Alla fine, per i giallorossi, l’unica nota stonata resta il dolore alla spalla destra dopo un precedente scontro di gioco che ha costretto Abraham ad uscire nel finale.

 

Sulla partita, è successo esattamente ciò che Giampaolo forse temeva: che in attacco la coperta fosse corta per la Samp già si sapeva, e da qui deriva la scelta iniziale del tecnico doriano di affiancare Sabiri a Caputo, con Sensi trequartista. Mourinho ha schierato la formazione annunciata, con il suo efficace 3-4—2-1, anche se almeno in avvio gli ospiti sono partiti un po’ troppo guardinghi. Più efficace la partenza della Sampdoria: dopo due minuti, Bereszynski approfitta di un erroraccio di Zalewski, affonda sulla destra e serve Sensi, ma l’appoggio del trequartista al centro non è sfruttato da Thorsby, che calcia male e fuori misura.

 

sampdoria roma

Sulla ripartenza giallorossa, pallone ad Audero, il cui rinvio maldestro favorisce gli ospiti, ma Colley rimedia. Gara vivace, giocata a buon ritmo, in quella che sarà poi nel primo tempo la fase migliore degli uomini di Giampaolo, contro un avversario che ricorre spesso al fallo tattico (Mkhitaryan, Pellegrini) non appena la Samp trova un varco e crea la superiorità dalla mediana in su. Partita a lungo in sostanziale equilibrio.

 

Ibanez di testa colpisce fuori misura, Sabiri viene abbattuto dallo stesso Ibanez, subito ammonito. Non ci sono timori reverenziali dei blucerchiati, la Roma fatica a distendersi, anche perché Abraham è poco servito, e arretra per cercare palla verso il centrocampo. La Roma crea poco, ma la Samp non riesce a pungere: al 21’ Caputo impegna Rui Patricio a terra. Gara stramba, zeppa di interruzioni, ma al primo vero affondo la Roma riesce a passare in vantaggio, quando su un traversone dalla sinistra di Zalewski, deviato proprio da Thorsby nel tentativo di anticipare Abraham, Mkhitaryan trova il varco da due passi su un pallone vagante e batte Audero. Samp che reagisce con furore, ma guadagna solo un angolo.

 

mkhitaryan-1024x682

Sugli sviluppi del corner Colley travolge Rui Patricio: tanta paura ma nessun danno per entrambi. Il vantaggio permette alla Roma di gestire il gioco, senza correre eccessivi rischi. Anzi, potrebbe addirittura raddoppiare su un retropassaggio folle di Bereszynski (38’): Abraham intuisce ed anticipa Audero, ma è precipitoso al momento del tiro e non trova la porta. Sabiri (41’) su punizione calcia direttamente in porta, ma Rui Patricio è attento.

 

CAMBIO DI PASSO —   Nella ripresa Giampaolo toglie Sensi e inserisce Quagliarella al fianco di Caputo, arretrando Sabiri nel ruolo di trequartista. In apparenza, il gioco blucerchiato diventa più efficace sul piano offensivo, ma appena la Roma trova di nuovo le misure, i blucerchiati tornano a soffrire. La Roma, che ha più qualità, copre bene il campo e rischia pochissimo, gestendo nel primo quarto d’ora di gioco il vantaggio con autorevolezza. Murru (14’) anticipa in extremis un affondo in velocità Mkhitaryan-Pellegrini-Abraham, ma sono sempre i giallorossi padroni del campo. Giampaolo prova a riaccendere i suoi inserendo Vieira per Rincon in mediana e Augello per Murru a sinistra. Sabiri (21’) impegna Rui Patricio a terra, ma servirebbe più velocità e furore, che la Samp non sembra possedere.

jose mourinho foto mezzelani gmt 108

 

Si aprono spazi immensi per la Roma, Audero deve uscire fuori area per evitare il patatrac su Abraham. Trimboli (28’) sostituisce Thorsby per dare più profondità al gioco in mezzo. E’ una sfida che nel finale pare impari per valore: fra il 31’ e il 33’ la Roma un giropalla infinito sempre in controllo, con i blucerchiati incapaci di reagire. Certo, l’uno a zero non permette distrazioni, ma gli ospiti sono in totale controllo della gara. Mourinho toglie Abraham e Zalewski (dentro Shomurodov e Vina), ma la partita non cambia, anche se al 42’ su una conclusione di Quagliarella, Smalling per un soffio inganna Rui Patricio. Finale caldo, con la Roma che prova ad addormentare il gioco, tanto che Pellegrini – sostituito nel recupero ritarda l’uscita dal campo e si prende un cartellino giallo apparentemente inutile, ma forse non del tutto casuale visto che la prossima è contro la Salernitana.

jose mourinho foto mezzelani gmt 109

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”