ligue 1 calcio coronavirus

UN CALCIO AL COVID – COME E QUANDO TORNERANNO I TIFOSI NEGLI STADI? TUTTO IL MONDO È PAESE: ANCHE IN FRANCIA E IN INGHILTERRA NON SANNO COME FARE E I DIRIGENTI DELLE SQUADRE SONO NEL PANICO – “LE MONDE” FA IL PUNTO SULLA SITUAZIONE OLTRALPE: IL MONACO STA TESTANDO UN PASSAPORTO SANITARIO “DEMATERIALIZZATO”, CHE CERTIFICHI CHE IL TIFOSO CHE ENTRA È SANO. E PER RISOLVERE I PROBLEMI CON I DATI PERSONALI PUNTA ALLA BLOCKCHAIN…

tifoso del psg con la mascherina

Articolo di “le Monde” - dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

Le Monde riporta come l’AS Monaco stia testando un "passaporto sanitario" che permetterebbe di monitorare lo stato di salute degli spettatori. In Inghilterra, la Premier League sostiene fortemente questa iniziativa.

 

Chiedete al presidente di una squadra di calcio il ritorno degli spettatori negli stadi e tutto quello che otterrete è una rielaborazione socratica: "So solo una cosa, ed è che non so niente." A poche settimane dalla ripresa del campionato, i dirigenti si aggirano tra prescrizioni, esenzioni delle prescrizioni ed eccezioni locali alle prescrizioni.

 

jean pierre rivere nizza

A Nizza, il presidente Jean-Pierre Rivère deve fare i conti con il limite nazionale di 5.000 persone alle manifestazioni e con l'eventuale allentamento del regolamento prefettizio a partire dal 15 agosto, a cui si aggiunge l'ordinanza del municipio che vieterà le manifestazioni di più di 2.500 persone. “Nessuno ha una visibilità perfetta su questo tema", ha detto la dirigenza in una conferenza stampa del 30 luglio. “La prefettura la vive giorno per giorno. [..] Ci adatteremo. Pianificheremo diversi scenari.”

 

jeremy cottino monaco

Le finali di Coppa di Francia e di Coppa di Lega hanno dato un assaggio del triste spettacolo che potrebbe regnare sulle tribune per gran parte della prossima stagione: un'atmosfera quasi da porte chiuse con spalti chiusi per i tifosi più ferventi, in contrapposizione alla possibilità di selezionare un pugno di rappresentanti eletti tra i tifosi.

 

Non proprio rinomata per il fervore del suo stadio Louis-II, l'AS Monaco sta contribuendo allo sviluppo di un "passaporto sanitario dematerializzato" che, oltre a fornire un'assicurazione sullo stato di salute di coloro che sono coinvolti in una partita (giocatori, arbitri...), potrebbe anche "contribuire al ritorno di quei tifosi in buone condizioni di salute".

 

"Questo sistema certificherebbe accuratamente che l'utente è sano in termini di infezione da Covid", spiega Jeremy Cottino, project manager - o capo dell'ufficio di project management - del club monegasco.

 

Tecnologia “Blockchain”

 

stadio louis ii moncao

Sviluppata dalla società svizzera SICPA, l'applicazione Certus consentirebbe di verificare all'ingresso degli stadi che gli spettatori siano stati precedentemente risultati negativi al coronavirus presentando un SMS, una e-mail o un codice QR sicuro.

 

calcio coronavirus 1

“Il nostro compito è quello di eliminare l'incertezza sui dati e sul processo che porta a questi dati, tra la persona che esegue il test [un laboratorio] e la persona che lo utilizza [un lavoratore dello stadio, ad esempio]", afferma Philippe Gillet, responsabile scientifico di SICPA. “La nostra specialità è proteggere i dati che le persone possono usare come vogliono e proteggere la loro privacy."

richard masters premier league

 

Questo geofisico, professore dell'Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne, anticipa le domande e i dubbi sulla riservatezza che la generalizzazione di questo sistema solleverebbe: "Ci troviamo in un settore estremamente sensibile, soprattutto dal punto di vista della privacy, con tutti questi dati e le questioni etiche e discriminatorie che sollevano. Ma c'è anche un'emergenza sanitaria e, a un certo punto, bisogna anche trovare un equilibrio.”

stadio coronavirus

 

Un sottile equilibrio tra la protezione delle informazioni personali e le esigenze sanitarie che la soluzione Certus, assicurata dalla tecnologia blockchain, rispetta, secondo Lluis Til-Pérez, Chief Medical Officer dell'AS Monaco: "La difficoltà di questa epidemia è quella di poter scambiare informazioni sanitarie nel rispetto della riservatezza. E qui abbiamo un trucco per scoprire lo stato dei giocatori della squadra avversaria senza condividere tutti i dati personali.”

finale coppa di francia senza passeggeri

 

Resta al club del Principato, mosso da una «cultura d'innovazione» e da un «approccio civico» - “Non siamo qui per vendere SICPA, non abbiamo alcun interesse con loro, non ci guadagneremo nulla” -, a trovare dei satelliti per amplificare la bella idea alle orecchie dei decisori. E Jeremy Cottino conta sui suoi omologhi per diffondere la parola: “L'idea è di cercare di sensibilizzare gli altri club a questo approccio per poter poi discutere con gli organizzatori del campionato.”

 

"Il calcio non è calcio senza tifosi"

coronavirus psg

 

L'attuazione di un tale processo di controllo sanitario richiederebbe il chiarimento di una serie di questioni tecniche e legali: sulla scelta della domanda, l'approvazione dei laboratori di prova, le condizioni di raccolta e conservazione delle informazioni personali... Soprattutto, significherebbe uno sconvolgimento della politica nazionale per combattere la diffusione di Covid-19, limitando l'accesso agli stadi a coloro che potrebbero dimostrare di non essere stati infettati.

 

calcio coronavirus

La Lega calcistica professionistica (LFP) tace su eventuali scambi in materia. “Il 15 giugno scorso sono state trasmesse, come le altre leghe, due proposte di protocolli sanitari e medici al ministero”  sottolinea l’Organismo “Uno per una capienza al 30 o 40 %, l'altro per una piena capacità. Si dovrebbe avere un ritorno delle autorità entro pochi giorni.”

 

In Inghilterra, l'amministratore delegato della Premier League Richard Masters è stato molto più loquace in un editoriale pubblicato sul Times il 31 luglio: "Siamo ansiosi di vedere come possiamo sostenere lo sviluppo dei 'passaporti sanitari', un sistema che consiste in un'applicazione che verifichi tutti i sintomi e gli altri fattori caratteristici di Covid-19".

 

stadio coronavirus

E la ricetta miracolosa, sogna, per riempire gli spalti: "Il calcio non è calcio senza tifosi. La Premier League non tornerà a pieno regime finché non avremo tifosi che sostengono le loro squadre negli stadi, e voglio rassicurare tutti che stiamo facendo tutto il possibile per trovare un modo sicuro per renderlo possibile.”

Ultimi Dagoreport

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…