fabio capello

CAPELLO FORMATO CHAMPIONS – “STASERA BARCELLONA-PSG: MESSI È DI NUOVO IN FORMA, PECCATO MANCHI NEYMAR. ATTENTI A KEAN – LA JUVE CONTRO IL PORTO? CHI IMMAGINA UNA TRASFERTA SEMPLICE A OPORTO NON SA DI CALCIO. FOSSI LA JUVE, NON MI FIDEREI – L’ATALANTA POTRA’ CREARE DEI PROBLEMI AL REAL. LA LAZIO? IL BAYERN MONACO È LA SQUADRA PIÙ FORTE CHE CI SIA…" - E POI IL LIVERPOOL IN CRISI, ALISSON, IBRA E L'INTER...

Antonio Barillà per "la Stampa"

 

Fabio Capello, dopo oltre due mesi torna la Champions League: c' è subito Barcellona-Psg, una partitissima.

CAPELLO CONTE

«Messi è di nuovo in forma, ha appena segnato una doppietta all' Alavés e i gol portano sempre entusiasmo, peccato dall' altra parte manchi Neymar che sarà la stella quando Leo e Ronaldo smetteranno. Oltre a Mbappè, altro erede designato, tra i francesi sarà interessante seguire Kean: la loro velocità può creare problemi alla difesa blaugrana, non certo solidissima».

 

Nell' altro anticipo degli ottavi, il tecnico ragazzino Julian Nagelsmann sfiderà con il suo Lipsia il Liverpool.

«Se uno è bravo, l' età non conta. Gli hanno dato una possibilità, intravvedendone le doti, e lui ha ripagato la fiducia: sa valorizzare giovani talenti attraverso un gioco dinamico collettivo».

ibra capello

 

Che cosa pensa del Liverpool?

«In questa fase è una squadra indecifrabile, alterna cose fantastiche a errori. Clamorosi quelli di Allison, non gli appartengono perché è un grande portiere anche se con i piedi non è bravissimo. Il gol subito contro il Leicester nasce da una scelta sbagliata, ricorda quello preso da Handanovic in Coppa Italia contro la Juventus a San Siro».

ibra capello

 

Domani toccherà alla Juventus, prima italiana a scendere in campo.

«Chi immagina una trasferta semplice a Oporto non sa di calcio: cultura, tecnica e giocatori di buon livello non mancano, l' esperienza di Pepe e la continuità del progetto tecnico di Conceiçao possono incidere. Fossi la Juve, non mi fiderei».

 

I bianconeri a Napoli sono caduti ancora: sempre alla ricerca di un' identità?

«Pirlo era partito con un concetto di calcio, poi ha giustamente adattato il gioco alle caratteristiche e al valore dei calciatori. La fase della sperimentazione, però, è passata, è costata il ritardo in campionato ma adesso le idee sono chiare: la sconfitta del San Paolo è stata determinata da un rigore provocato da una manata di Chiellini, oggi falli così si puniscono però non puoi saltare come un pinguino».

capello

 

Atalanta-Real Madrid: chi l' avrebbe detto pochi anni fa?

«In difesa, senza Sergio Ramos, gli spagnoli sono un po' meno forti. E s' è infortunato pure Carvajal. Vista la qualità del Real, l' Atalanta dovrà stare attentissima nell' uno contro uno, ma con il suo gioco fastidioso, per dirla con Guardiola, potrà creare dei problemi».

 

Stupisce come la Dea, stagione dopo stagione, riesca a rinunciare a uomini importanti mantenendo tuttavia un livello alto.

«Il segreto è che non si limitano a cambiare: sanno inserire i nuovi calciatori, concedendo loro il tempo necessario».

capello

 

L' impegno più duro, in questi ottavi, è quello della Lazio?

«Il Bayern Monaco è la squadra più forte che ci sia. Per sistema di gioco, abilità sulle palle inattive, attenzione, umiltà. La Lazio può contare però su un buon palleggio: se supera il pressing dei tedeschi, è in grado di metterli in difficoltà».

 

L' Inter, sfrattata dall' Europa, sarà spettatrice.

«La delusione può trasformarsi in un grande vantaggio: la rosa nerazzurra è competitiva, costruita per affrontare più competizioni, poter pensare solo al campionato ne fa la favorita».

 

Conte può già concentrarsi sul derby.

«Il Milan, invece, giovedì sarà impegnato in Europa League sul campo della Stella Rossa.

Contro lo Spezia il vero problema dei rossoneri è stato di concentrazione».

 

messi

La statistica racconta che il Milan senza Ibrahimovic ha una media punti più elevata.

«Ibra l' ho portato io in Italia, dall' Ajax alla Juventus, è un grande calciatore e un grande personaggio: non si può discutere, significherebbe discutere il calcio».

 

A Sky ha detto che non lo avrebbe mandato a Sanremo.

«Sinceramente no. Vieni pagato dal Milan, devi avere rispetto di società e tifosi. Il Milan avrebbe dovuto evitarlo, non puoi fare il pendolare Sanremo-Milanello. Lui ha voluto andarci, però».

 

Ibra e Ronaldo sembrano sfidare il tempo.

«Un rendimento così alto, alla loro età, non dipende solo da qualità straordinarie, ma anche dalla predisposizione al sacrificio per mantenersi al top. Detto questo, è anche specchio di un campionato che, per livello difensivo e velocità di gioco, è un po' più dietro rispetto ad altri Paesi. Anche se».

capello desailly

 

Anche se?

«In questa stagione noto un' intensità maggiore, c' è più velocità. E gli arbitri non spezzettano il gioco con fischi continui: ho visto partite dirette molto bene».

 

Anche Roma e Napoli, rispettivamente a Braga e Granada, rappresenteranno l' Italia in Europa League: vengono da due vittorie in campionato, dopo aver vissuto momenti bui.

«Dopo ogni sconfitta si finisce in discussione, la verità è che sono rimaste sempre nell' alta classifica. Dove le distanze sono cortissime».

 

Ancora stadi chiusi: ma è davvero lo stesso calcio di prima?

«No, è completamente diverso: speriamo possa tornare presto alla normalità. Io credo che la gente abbia voglia di vivere l' atmosfera dello stadio, del teatro e del cinema, come non vedeva l' ora di tornare al ristorante: vuole ritrovare la libertà, la possibilità di scegliere».

capello ronaldocapello ronaldototti capellofabio capello dito medio

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)