ferrari f1-75

CAVALLINO ALLA RISCOSSA - LA FERRARI NON VINCE DA 45 GRAN PREMI, IERI A MARANELLO E’ STATA PRESENTATA LA NUOVA MONOPOSTO “AGGRESSIVA E CORAGGIOSA”. MA CORAGGIOSI DOVRANNO ESSERE SOPRATTUTTO I PILOTI LECLERC E SAINZ - CON I NUOVI REGOLAMENTI QUESTE F1 CRESCERANNO DA ZERO IN BASE ALLA VELOCITÀ DI INTERPRETAZIONE E DI INTERVENTO, CON IL RISCHIO DI AVERE CLASSIFICHE MOVIMENTATISSIME PER I PRIMI GRAN PREMI... - VIDEO

 

 

Giorgio Terruzzi per il "Corriere della Sera"

 

FERRARI F1-75

Una forma sorprendente, in attesa della sostanza. Il battesimo della Ferrari F1-75 ha raccontato una doppia storia. Quella di una macchina che contiene il destino di un intero gruppo di lavoro. Persone decise a smetterla di patire, di subire, di correre in una sorta di solitudine agonistica. Abbastanza per osare, per rischiare, sfruttando una occasione rara, rappresentata da un progetto che con il passano non ha alcun rapporto.

 

Dunque, molta umanità dentro la gestazione di uno strumento ipertecnologico, sul quale pesano carichi enormi, dato il casato, data la latitanza dall'albo d'oro. Non a caso le parole per descrivere quest' ultima Ferrari sono parti di un unico repertorio.

 

FERRARI F1-75

«Radicale, aggressiva, estrema» hanno detto Charles Leclerc e Carlos Sainz; «coraggiosa» l'ha definita Mattia Binotto, consapevoli tutti di essere arrivati tonici e pronti sul dente del trampolino. Con il presidente John Elkann, curiosamente nei panni di spettatore. Privilegiato, va da sé: «La responsabilità è nelle mani di Mattia, Charles e Carlos».

 

Che si tratti di una vettura davvero innovativa l'abbiamo capito anche noi, pur sprovvisti di lauree in ingegneria applicata alla meccanica, alla termodinamica, all'aerodinamica. È originale il muso, quasi fuso nell'ala anteriore, sono curiosissime le fiancate, simili a culle dentro le quali trasportare desideri di riscatto, passione e una tifoseria da rianimare; è largo il fondo, lontano da quello della Ferrari 2021 ma anche da quelli adottati su molte vetture appena nate, ben più somiglianti alle rispettive sorelle maggiori.

ferrari f1-75 22

 

Linee stranianti, nulla di comparabile alla concorrenza, almeno per ora (la Mercedes viene presentata oggi), ad indicare una direzione propria, deliberata, all'alba di un'epoca che porterà, nel giro di qualche settimana, mese o anno, verso una omologazione assoluta, tutti a copiare ciò che funziona qua e là, come ammesso dallo stesso Binotto che ha già provveduto ad «importare» un piccolo elemento aerodinamico dalla nuova Aston Martin. Per capire se la stoffa scelta è discreta o ottima servirà tempo. Non solo alla Ferrari.

 

elkann binotto

Queste F1 cresceranno da zero in base alla velocità di interpretazione e di intervento, con il rischio di avere classifiche movimentatissime addirittura per quattro o cinque Gp, i primi. Per non parlare dei piloti, costretti a sperimentare senza fracassare: «Amo questa macchina, la amerò ancora di più se sarà veloce in pista - ha commentato Leclerc - ma dovrò trattenermi perché si tratta di mettere alla prova stili diversi di guida e aiutare gli ingeneri».

 

SAINZ LECLERC

Già, loro, i progettisti, i tecnici da pista, reduci da uno slancio prolungato, consapevoli di dover adottare metodi inediti su una quantità di elementi ancora misteriosi, ciò che resta nascosto dalla carrozzeria, a cominciare dal motore. Una power unit rivista nelle geometrie, nelle camere di combustione, cercando potenza e ingombri ridotti per consentire modifiche sulle fiancate, supponiamo già pronte. L'atmosfera di ogni presentazione svanisce a suon di giri cronometrati, si sa. Però questa F1-75 sembra dotata di carattere e di un abito appropriato. Una ragazza pronta ad entrare in società. Che venga eletta Miss Mondo non è detto affatto, basti pensare alle rivali. Ma era da un pezzo che non si vedeva la famiglia di Maranello così disposta all'azzardo, ad esporsi, con un orgoglio confortante, rispettabile. Come tocca fare quando, per ambizione, voglia di riscatto o frustrazione, il giorno del giudizio non fa più paura.

leclerc sainzbinotto sainz leclerc

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...