zaniolo scamacca kean

CHE ITALIA SARA’ AL MONDIALE DEL 2022 IN QATAR? TORNERANNO NICOLÒ ZANIOLO (A CENTROCAMPO, ESTERNO D’ATTACCO O MAGARI FALSO NUEVE), SENSI E PELLEGRINI E SI APRE LA CACCIA AL CENTRAVANTI. IN LIZZA KEAN, RASPADORI E SCAMACCA - ALESSANDRO BASTONI SCELTO COME IL DOPO CHIELLINI QUANDO RE GIORGIO USCIRÀ DI SCENA… - IN RAMPA DI LANCIO ANCHE POLITANO E FORSE ORSOLINI...

Guglielmo Buccheri per "la Stampa"

 

scamacca

Se Londra chiama, il Qatar risponde. Il primo squillo dell'avventura Mancini a capo della nostra Nazionale ha lasciato l'Europa a mani vuote: belli, divertenti e coraggiosi, gli azzurri sbancano Euro 2020 nella tana di chi aveva già festeggiato il ritorno del pallone a casa. Se l'Inghilterra piange, l'Italia guarda oltre il confine dorato dell'Europeo e si stropiccia gli occhi: il lavoro è appena cominciato.

 

Usciti da un trionfo, di solito ci si perde perché il rischio di appagamento è concreto: capitò all'Italia post '82 e a quella del dopo 2006, entrambe corazzate arrivate in vetta al mondo. Stavolta andrà in modo diverso, assicurano i nostri attori protagonisti perché, fin dal giorno del suo insediamento, Mancini ha messo il Mondiale 2022 in cima alla lista dei regali da farci scartare. Come ci avvicineremo all'appuntamento in agenda tra meno di un anno e mezzo, visto che in Qatar si giocherà nella finestra invernale?

 

Primo: credibilità e idee.

 

zaniolo

Secondo: gruppo allargato a chi è rimasto fuori per sfortuna o carattere da limare. La credibilità la dà il progetto e, il progetto, rimane nelle mani di chi lo ha pensato: Mancini si è legato alla Nazionale fino al 2026, che vorrebbe dire due Mondiali ed un altro Europeo, e lo ha fatto raddoppiando l'ingaggio da 2 a 4 milioni. Le idee sono quelle di una Federcalcio che continuerà a vivere come se fosse un club, dove si passa da una rappresentativa giovanile all'altra senza perdere il proprio Dna in gioco e filosofia. Il gruppo di amici che ha messo sotto Belgio, Spagna ed Inghilterra e che, nelle prossime ore, salirà al quarto posto nel ranking mondiale dopo essere scivolata oltre il ventesimo meno di tre stagioni fa è destinato ad arricchirsi di nuove o vecchie conoscenze.

 

Tornerà Nicolò Zaniolo e, per Mancini, sarà come ritrovarsi nello spogliatoio un jolly: a centrocampo o come esterno d'attacco, il gioiellino della Roma avrebbe avuto un ruolo in prima fila agli Europei se non fosse stato per un ginocchio colpito dalla cattiva sorte durante una delle più belle uscite di questa Italia, lo scorso settembre ad Amsterdam.

 

kean

L'ubriacatura di popolo, giusta ed attesa, però non può cancellare quello che si presenta come un tema delicato e dalla non facile risoluzione: Mancini vince senza un centravanti di ruolo a cui affidarsi ciecamente. Immobile o Belotti, Belotti o Immobile: alla fine rischiano di finire ai margini tutti e due perché sia Ciro che il Gallo non hanno la sensibilità nei movimenti e nella tecnica per armonizzarsi al resto della compagnia.

 

Così la caccia ad un numero nove come antidoto al possibile tridente "leggero" là davanti è aperta e alla corsa si iscrivono, a pieno diritto, Kean, Raspadori e Scamacca in attesa di altre novità. Kean, dei tre, è quello che intriga di più e la sensazione è che se non si fosse perso per strada tra il pre ritiro in Sardegna e il test amichevole con San Marino (atteggiamento sbagliato, o meglio, svogliato) all'attaccante cresciuto nella Juve sarebbe toccata una parte non secondaria dentro l'Europeo itinerante.

 

raspadori

Zaniolo, ma anche Lorenzo Pellegrini e Sensi o Tonali per la metà campo dove Locatelli e Pessina, ragazzi d'oro ad Euro 2020, avranno modo di accreditarsi sempre più come alternative in mezzo. E, poi, Alessandro Bastoni, scelto come il dopo Chiellini quando re Giorgio uscirà di scena: Mancini chiederà al suo capitano di fare da chioccia ai più giovani per un periodo limitato, poi in difesa dovranno fare da soli. Nella zona dove è d'obbligo aumentare i giri del motore abbiamo solo problemi di abbondanza: Insigne non molla, Chiesa è in rampa di lancio come Berardi, c'è Bernardeschi e ci saranno Politano, El Shaarawy, forse Orsolini.

 

L'Italia va in vacanza, ma il riposo sarà breve: dal 2 all'8 settembre si torna in campo contro Bulgaria, Svizzera e Lituania con in gioco punti verso il Mondiale e, dal 6 al 10 ottobre, saremo sotto i riflettori delle Final Four di Nations League con le semifinali tra gli azzurri e la Spagna a Milano e Belgio-Francia a Torino. Il volo continua con la suggestione di una candidatura mondiale: tra un anno si comincerà a ragionare sulle opzioni per il 2030 e la Figc ci pensa.

bastoni foto mezzelani gmt31scamacca 1

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...