pantani miradossa

GIALLO PANTANI, COME E’ MORTO IL PIRATA? OMICIDIO O SUICIDIO? LE 'IENE' PUBBLICANO IL VIDEO DELLA SCIENTIFICA NELLA STANZA DOVE E’ MORTO PANTANI – RESTANO MOLTI DUBBI SULLA SUA FINE E SULL’ATTENDIBILITÀ DELLE ANALISI CHE LO HANNO COSTRETTO A FERMARSI NEL GIRO D’ITALIA DEL ’99. LA PROVETTA È STATA ALTERATA DALLA CAMORRA? QUEI GIRI DI SCOMMESSE CLANDESTINE... - VIDEO

 

https://www.iene.mediaset.it/2019/news/speciale-marco-pantani-suicidio-omicidio_555521.shtml

 

Da www.iene.mediaset.it

pantani

Com’è morto davvero Marco Pantani? Si è trattato del suicidio di un uomo disperato e tossicodipendente oppure è stato ucciso per ragioni da chiarire? Come abbiamo visto nelle precedenti parti del nostro speciale sulla morte di Marco Pantani, sono ancora tante le cose che sembrano non tornare nella ricostruzione ufficiale della vicenda. In questa sesta parte, che potete vedere qui sopra, vi raccontiamo tutto quello che abbiamo scoperto indagando sul caso con Alessandro De Giuseppe.

 

Sulla tragedia sono state fatte due differenti indagini: la prima, subito dopo la morte del Pirata, concluse che Marco era morto in maniera quasi accidentale, come un tossicodipendente che aveva esagerato con la cocaina. Furono condannati Fabio Miradossa e Ciro Veneruso per avergli procurato la droga, ma non si indagò per omicidio.

 

MARCO PANTANI VINCE IL TOUR DE FRANCE

Nel 2014 un esposto della famiglia di Marco spinse le autorità a riaprire il caso. Fu avviata una indagine per omicidio a carico di ignoti, ma si giunse alle medesime conclusione: Pantani si sarebbe ucciso perché depresso dopo le accuse di doping e dipendente dalla cocaina. Nelle due ricostruzioni però sembrano esserci molti punti che non tornano. “La realtà ufficiale si discosta completamente dal racconto di molti testimoni che non si conoscono neppure tra di loro” dice l’avvocato della famiglia Pantani, De Rensis.

 

Ed in effetti le cose che non tornano sembrano essere parecchie, come potete vedere nel video qui sopra. Qui vi riproponiamo un breve riassunto: la stanza in cui Marco viene trovato è tutta a soqquadro, ma non c’è nulla di rotto. Com’è possibile? La mattina della morte, inoltre, Pantani chiama più volte alla reception del residence dove si trova chiedendo l’intervento dei carabinieri: nessuno, però, li chiama. Nel sangue del Pirata viene trovata una quantità di cocaina altissima, almeno dieci volte più alta della dose minima necessaria a causare la morte per overdose.

pantani

 

Il suo corpo, inoltre, sembra essere stato spostato prima che venisse ritrovato. Nessuno ha rilevato le impronte digitali sulla scena, nessuno ha mai cercato e interrogato le persone che sostengono di averlo visto nelle ore e nei giorni precedenti alla morte, quando secondo la ricostruzione ufficiale Marco non avrebbe mai lasciato la stanza del residence. I primi soccorritori a intervenire non vedono cocaina intorno al corpo e non vengono mai chiamati a deporre. Tre diversi testimoni dicono di aver visto il lavandino del bagno della camera divelto e buttato sul pavimento: nel video della scientifica, però, il lavandino è regolarmente alloggiato nella sua posizione originaria.

marco pantani bagno

 

Alla fine abbiamo fatto incontrare la mamma di Marco Pantani con Fabio Miradossa, lo spacciatore che riforniva il Pirata nell’ultimo periodo della sua vita. “Non cerco il perdono però ho bisogno di chiederle scusa”, ha detto Miradossa ad Alessandro De Giuseppe. Secondo lo spacciatore Marco aveva con sé c’erano almeno 20mila euro, che non sono mai stati ritrovati.

 

marco pantani

Vi avevamo già anticipato alcuni dubbi sulla morte del Pirata nella prima parte del nostro speciale. Dopo aver ripercorso la sua strepitosa carriera ciclistica, dagli esordi fino al trionfo delle doppietta Giro-Tour del 1998, vi abbiamo portato nel suo inferno iniziato il 5 giugno 1999 a Madonna di Campiglio.

 

marco pantani

Tra giri di scommesse clandestine e possibili intromissioni della criminalità, sono emersi alcuni dubbi sull’attendibilità delle analisi che lo hanno costretto a fermarsi in quel Giro d’Italia: sono state manipolate? E se sì, da chi? È possibile che ci sia stato un interesse economico da parte della camorra nel far precipitare il Pirata fuori dalla Corsa rosa? Quel momento ha segnato indelebilmente la vita di Marco, che non è mai riuscito a uscire dalla depressione e dalla tossicodipendenza.

pantani, 10 anni dalla morte del pirata 9

 

Noi pensiamo che la verità su Marco Pantani non sia ancora stata trovata: siamo convinti che continuando a cercare prima o poi qualcuno sarà in grado di trovare le risposte che ancora mancano. Lo abbiamo detto anche alla Commissione parlamentare antimafia, quando ha deciso di ascoltarci sul caso. Speriamo davvero che mamma Tonina e tutti i tifosi del Pirata possano trovare la pace della verità.

la stanza di marco pantani in hotelpantani, 10 anni dalla morte del pirata 8pantani, 10 anni dalla morte del pirata 2pantani, 10 anni dalla morte del pirata 11pantani, 10 anni dalla morte del pirata 16pantani, 10 anni dalla morte del pirata 12pantani, 10 anni dalla morte del pirata 15pantani, 10 anni dalla morte del pirata 6pantani, 10 anni dalla morte del pirata 7SCRITTE IN RICORDO DI MARCO PANTANI pantani, 10 anni dalla morte del pirata 3la stanza di marco pantani in hotelPANTANI ERA UN DIO pantani, 10 anni dalla morte del pirata 1pantani, 10 anni dalla morte del pirata 10MARCO PANTANI Christine Jonsson PANTANIPantani mollicaMARCO PANTANI A MADONNA DI CAMPIGLIO CON I CARABINIERI DOPO LA SQUALIFICA AL GIRO DEL TONINA PANTANIMARCO PANTANI AL TOUR DE FRANCE tonina pantani 2tonina pantani 3tonina pantaniTOMBA DI MARCO PANTANIMarco PantaniMARCO PANTANI pantaniPANTANI TOUR

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)