politano cristante villar covid

INCUBO QUARTA ONDATA SULLA SERIE A - TRA I CALCIATORI RISPUNTANO I POSITIVI: I ROMANISTI CRISTANTE E VILLAR E POLITANO DEL NAPOLI, TUTTI VACCINATI - LE SQUADRE FINISCONO NELLA “BOLLA” CASA-LAVORO-CASA PER SETTE GIORNI - IN ITALIA IL 92% DEI GIOCATORI È VACCINATO, RECORD IN EUROPA, MA NON SI PUÒ FARE LA TERZA DOSE PRIMA DELLO SCADERE DEI 180 GIORNI E SOTTO I 40 ANNI: QUESTE SONO LE DISPOSIZIONI DEL MINISTERO DELLA SALUTE E I CALCIATORI (PER ORA) NON FANNO ECCEZIONE…

Sergio Arcobelli per “Il Messaggero

 

bryan cristante

L'ultima terribile variante Covid irrompe anche nel calcio. Soltanto ieri, infatti, si sono registrate tre positività che spaventano la Serie A: quelle dei due centrocampisti della Roma Bryan Cristante e Gonzalo Villar e dell'attaccante del Napoli Matteo Politano.

 

Vanno in isolamento domiciliare per dieci giorni e le due squadre in bolla per 7: una bolla in cui possono muoversi solo sull'asse casa-lavoro-casa. I tre, annunciano i due club, erano già vaccinati.

 

gonzalo villar

E così, mentre Mourinho e Spalletti devono fare i conti con alcune defezioni, nel calcio italiano si torna a parlare di bolle e restrizioni, quarantene e nuove protocolli proprio mentre era aperto il dibattito sull'apertura totale degli impianti al pubblico.

 

Lo sport non fa eccezione, anzi. Il timore, anche qui, è che con la nuova variante il numero dei contagiati risalga velocemente. Si riapre, immediato, il dibattito sulle vaccinazioni e sulla terza dose, una materia di riflessione che coinvolge una delle principali industrie del Paese come il calcio.

 

napoli lazio politano

E alimenta preoccupazioni crescenti per i prossimi mesi, quando sono previsti i picchi invernali. Anche perché - sia chiaro - i calciatori sono trattati al pari dei normali cittadini: niente terza dose prima dello scadere dei 180 giorni e sotto i 40 anni, almeno finché queste sono le disposizioni del ministero della Salute.

 

CHE FARE?

Peccato, perché il campionato di serie A vanta un primato non irrilevante: quello di torneo con la più alta percentuale di vaccinati in Europa. Il 92% di calciatori, infatti, ha già ricevuto la doppia dose, mentre tutta la popolazione si assesta all'84,5%. La tanto vituperata Serie A, bisogna ammetterlo, si è comportata bene, molto meglio di altri settori.

 

calcio coronavirus 1

Ma anche il calcio deve fare i conti con la perdita di efficacia dei vaccini. E questo preoccupa e non poco. Perché oltre alle ultime positività dei tre calciatori, si aggiungono quelle precedenti di Diego Demme (Napoli) e di Adam Marusic (Lazio), quest'ultimo contagiatosi nel ritiro con il Montenegro. Senza dimenticare i casi di Nico Gonzalez (Fiorentina) e del tecnico del Verona, Igor Tudor, entrambi già negativizzati.

 

ANCORA SOTTO CONTROLLO

«Questa è una situazione che ci potevamo anche aspettare, perché se aumenta la percentuale dei positivi della popolazione in generale, allora il calcio non può essere da meno. E possono contagiarsi anche gli atleti già vaccinati. E' fisiologico».

 

stadio coronavirus

Parole di Gianni Nanni, responsabile sanitario del Bologna e componente della Commissione medica della Figc. Solo pochi mesi fa, quando i positivi si contavano quotidianamente a decine, Nanni coordinava la commissione medica che indicava come comportarsi ai vari responsabili delle società.

 

«Il vaccino continua Nanni - non ti dà la matematica certezza di non prendere il virus. Ma riduce enormemente le probabilità di ammalarti in maniera grave. Grazie al vaccino hai però una minore probabilità non solo di essere infettato o di infettare gli altri, ma una minore probabilità di essere ricoverato in terapia intensiva e di morire».

 

calcio coronavirus

Quanto si può essere tranquilli vista l'alta percentuale di giocatori vaccinati? Nanni è rassicurante: «Le società di A hanno lavorato in maniera precisa, la maggior parte dei calciatori ha completato il ciclo vaccinale o ha ricevuto una monodose Johnson&Johnson in estate. A questo punto, anche noi aspettiamo indicazioni per la terza dose: fino ad allora possiamo solo attenerci scrupolosamente ai protocolli».

 

PREOCCUPAZIONE

A complicare la situazione un risvolto che non aiuta: in Italia, non è stato ancora dato il via libera al booster per gli under 40. Dunque, al momento, tra i calciatori di Serie A solo un 40enne come Ibrahimovic potrebbe sottoporsi alla terza dose visto che finora non è prevista nessuna deroga o eccezione per effettuare il richiamo a un atleta professionista.

 

zlatan ibrahimovic contro la roma 9

Calciatori come Cristante e Politano, vaccinati con doppia dose Pfizer prima dell'Europeo come tutti gli azzurri, tra pochi giorni maturerebbero i requisiti per la terza dose, ma non hanno l'età. Il rispetto dei protocolli complica la situazione vista la recrudescenza del virus: i giorni passano e bisogna fare in fretta perché molti stanno per completare il ciclo dei 6 mesi, dopodiché la copertura del vaccino potrebbe perdere efficacia. Col rischio, ogni giorno più concreto, di esporre nuovamente il campionato di Serie A alle bizze del virus, mettendone a dura prova la regolarità.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)