del piero

“IL CALCIO SARA’ RIDIMENSIONATO" - ALESSANDRO DEL PIERO A RTL 102.5 PROFETIZZA UNA DECRESCITA FELICE PER IL PALLONE: "CI DOVRA’ ESSERE UNA RISTRUTTURAZIONE OBBLIGATORIA. MA LE GRANDI SQUADRE SOPRAVVIVRANNO IN QUALCHE MODO" - LO SPIRITO DELLA NAZIONALE DEL 2006 E LA RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA: GIA' SUPERATI 350MILA EURO- AUDIO-VIDEO

 

ALESSANDRO DEL PIERO E GLI AZZURRI CAMPIONI DEL MONDO NEL 2006, LANCIATA UNA RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA

 

Da www.rtl.it

 

del piero

L’ex campione della Juventus e della Nazionale ha raccontato a Rtl 102.5 come vive dall’estero questa emergenza, la raccolta fondi nata dallo spirito di unione degli azzurri del 2006 e una riflessione sul calcio post-coronavirus

 

Alessandro Del Piero ha raccontato come sta vivendo, da Los Angeles dove risiede con la famiglia, l’emergenza coronavirus con la quale è alle prese l’Italia e il mondo intero. L’ex calciatore ha, chiaramente, parte della sua famiglia e diversi amici in Italia. “Vivo con fastidio e preoccupazione vedere il Paese in ginocchio, è brutto viverlo da lontano”. Allo stesso tempo ha detto di sentirsi estremamente orgoglioso per quella che è stata la reazione delle persone, di come la maggior parte abbia affrontato le difficoltà. È nel DNA degli italiani, ha sottolineato, e visto da fuori si nota ancora di più il messaggio di lotta e determinazione dell’Italia.

del piero

 

Lo spirito della Nazionale del 2006

Tanti italiani, restando a casa in questo periodo, stanno rivedendo alcune partite storiche della propria squadra del cuore o della Nazionale. Magari quella Germania-Italia dei Mondiali 2006 con gol di Grosso e Del Piero. “Anch’io ho rivisto spesso quella partita, per darmi forza e un sorriso, è sempre bello rivivere momenti così forti e quella gara è stata ancora più emozionante della finale che ci ha consacrati campioni del mondo”. In quell’occasione, ricorda Del Piero, l’Italia si è unita nel segno del pallone.

TOTTI DEL PIERO

 

La stessa Nazionale, composta di grandissimi talenti, fino al Mondiale non aveva quella coesione che invece le ha permesso di vincere. È un ulteriore esempio di come gli italiani possano trovare, anche nelle difficoltà più grandi, la forza per ripartire e rinascere. “Mi auguro che finisca presto questo momento, che sarà disastroso per molti aspetti, ma che dovrà terminare e vedere una rinascita per tutti”.

croce rossa italiana 8

 

 

 

 

La raccolta fondi per la Croce Rossa: già superati 350.000 euro

Ispirato da questo senso di coesione, l’ex campione della Juventus e della Nazionale italiana ha presentato una raccolta fondi per la Croce Rossa, alla quale hanno contribuito anche gli azzurri che con lui hanno vinto il Mondiale nel 2006. “Tutto è nato da una chat che abbiamo in comune, dove scherziamo sul mondo del calcio o commentiamo tematiche più serie”, ha spiegato Del Piero. L’idea è diventata realtà ed è stata creata una raccolta in cui ognuno ha dato il proprio apporto economico e chiunque voglia può offrire un contributo anche piccolo.

 

croce rossa italiana 6

Lo scopo è aiutare la Croce Rossa italiana, che insieme alla Protezione Civile sta contribuendo a fronteggiare l’emergenza coronavirus. Del Piero ha aggiunto di aver voluto stimolare e sensibilizzare ambienti non soltanto italiani, ma esteri. Ognuno in base a dove lo ha portato la carriera; ad esempio Alex a Los Angeles e Fabio Cannavaro in Cina. “Le risposte sono state ottime anche all’estero, oltre che da parte degli italiani, abbiamo raccolto fino ad ora più di 350.000 euro”. I fondi saranno destinati all’acquisto di ambulanze e l’auspicio è che gli aiuti possano arrivare prima possibile per fornire un supporto concreto nell’immediato.

 

Il calcio post-coronavirus

Infine, un commento sul calcio di domani, finita l’emergenza coronavirus. Del Piero si è detto convinto che sarà ridimensionato e sarà necessaria una ristrutturazione, perché ogni crisi porta con sé dei cambiamenti. “Oggi ci sono in ballo tantissimi soldi, mi auguro che le persone incaricate possano fare delle scelte giuste, i problemi non riguarderanno tanto le grandi squadre quanto quelle piccole, che vanno avanti con il volontariato”. Per questo motivo, secondo l’ex calciatore, serviranno scelte oculate e giuste, sperando che il calcio continui ad essere un divertimento, prima di tutto.

del piero

 

 

"Il calcio sarà ridimensionato? Credo proprio di sì perché ci dovrebbe essere una ristrutturazione obbligatoria. Ogni crisi tocca qualsiasi argomento, compreso quello calcistico. Oggi ci sono in ballo tantissimi soldi e mi auguro che le persone incaricate possano fare delle scelte giuste, ma le grandi squadre sopravvivranno in qualche modo". Cosi' Alessandro Del Piero intervenuto questa mattina su RTL 102.5 durante 'Non Stop News', il programma condotto da Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi.

 

DEL PIERO: "L'ITALIA STA DANDO AL MONDO UN MESSAGGIO FANTASTICO"

del piero

"Quando sei fuori dall'Italia vedi tutto con un occhio diverso, nel bene e ne male. Il messaggio che sta dando ora al mondo è un messaggio fantastico di lotta in mezzo a una difficoltà enorme che anche altri paesi, compresi gli Stati Uniti, stanno vivendo in prima persona". Così Alessandro Del Piero intervenuto questa mattina su RTL 102.5 durante 'Non Stop News' per parlare dell'Italia, della raccolta contro il coronavirus organizzata dai Campioni del mondo del 2006 e di come cambierà il calcio dopo la pandemia. "Orgoglio, determinazione e non mollare mai, è quello che ti rimane dentro in questo momento".

totti maldini zanetti del pieroBAGGIO DEL PIERODEL PIERO

del piero tokyodel piero tokio 1996 coppa intercontinentaledel piero tokio 1996 coppa intercontinentaleALESSANDRO DEL PIERO E SONIA AMORUSO

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…