“IL CONI OGGI HA MENO DELLA METÀ DEL FATTURATO CHE NOI PENSIAMO DI RAGGIUNGERE NEL 2024...” – ANGELO BINAGHI RIELETTO CON PERCENTUALI BULGARE AL VERTICE DELLA FEDERAZIONE TENNIS E PADEL PRENDE A RACCHETTATE IL GRANDE NEMICO MALAGÒ MA ESCLUDE DI CANDIDARSI ALLA PRESIDENZA DEL CONI – L’INGEGNERE SARDO ERA CANDIDATO UNICO E GLI SERVIVANO, IN BASE ALLA NUOVA LEGGE PER CHI HA SUPERATO I TRE MANDATI, I DUE TERZI DEI CONSENSI – COME MAI LE FEDERAZIONI POSSONO DEROGARE AL LIMITE DEI 3 MANDATI E IL CONI, CHE RIUNISCE TUTTE LE FEDERAZIONI, NO?

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Fulvio Bianchi per repubblica.it - Estratti

 

BINAGHI MALAGO BINAGHI MALAGO

(...) L'ingegnere sardo Angelo Binaghi è stato rieletto oggi presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (Fitp) nell'assemblea di Salerno. Nella votazione ha ottenuto 3.188 voti, ovvero il 96,23% dei votanti (125 le schede bianche, pari al 3,77%). Binaghi era candidato unico. Gli servivano, in base alla nuova legge per chi ha superato i tre mandati, i due terzi dei consensi. È andato molto oltre.

 

Il tennis e in padel sono due sport in fortissima ascesa, non solo come risultati sportivi, come numero di tesserati ma anche come fatturato. Binaghi ha spiegato nel suo discorso introduttivo: “Oggi è un giorno speciale, un giorno di grande festa, la vostra grande festa, quella del tennis e del padel italiano.

 

Oggi celebriamo questi quattro anni incredibili, nei quali abbiamo raggiunto i più grandi traguardi della nostra storia ultra centenaria, i nostri atleti hanno ottenuto risultati inimmaginabili e anche noi, tutti insieme, abbiamo raggiunto grandi obiettivi organizzativi e associativi, con gli Internazionali Bnl d'Italia e le Nitto Atp Finals, e li abbiamo ottenuti tutti insieme rendendo il tennis e il padel sempre più popolari, creando benessere per le nostre società sportive, i nostri ragazzi, i nostri insegnanti e, più in generale, per il nostro Paese”.

binaghi malagò binaghi malagò

 

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Non sono mancate le frecciate nel discorso di Binaghi. “Oggi siamo i più forti del mondo” ha spiegato anche illustrando i grafici. Poi, ha detto: “Siamo anni luce dalla pallavolo e dalla pallacanestro. Anche il calcio, il più grande di tutti, da cui dobbiamo imparare le cose buone e lasciar perdere quelle meno buone, ha nel bilancio preventivo del 2024 un ordine di grandezza sostanzialmente uguale ai 204 milioni del nostro pre-consuntivo del 2024. Per non parlare del Coni che oggi ha meno della metà del fatturato che noi pensiamo di raggiungere nel 2024...”. Binaghi è nemico di Malagò ma ha già detto più volte che non si candiderà per il Coni, sta ben dove è. I suoi vice alla Fitp dovrebbero essere adesso Chiara Appendino e Lello Pagnozzi. 

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