“LE DONNE NON HANNO MAI FATTO MALE A NESSUNO” – QUEL TRIVELLONE DI ADRIANO PANATTA DIFENDE BERRETTINI PRESO DI MIRA PER LA SUA RELAZIONE CON MELISSA SATTA: "PER QUALE MOTIVO BISOGNA PENSARE CHE UNA BELLA RAGAZZA FAMOSA POSSA FAR MALE E INVECE LA CLASSICA STUDENTESSA SIA MENO PERICOLOSA? LUI I PROBLEMI NON CE LI HA PER IL SUO RAPPORTO SENTIMENTALE CON LA SATTA, PURTROPPO HA AVUTO VARI TIPI DI INFORTUNI PERCHÉ HA…”

-

Condividi questo articolo


Da corrieredellosport.it

 

melissa satta matteo berrettini foto di chi melissa satta matteo berrettini foto di chi

Adriano Panatta esulta per la vittoria della Nazionale in Coppa Davis ("finalmente dopo 47 anni l'abbiamo riportata a casa") e parla di Matteo Berrettini, spesso preso di mira dopo aver ufficializzato la relazione con Melissa Satta. "Secondo me lui non fa niente di particolare, che torto è quello di avere una bella e conosciuta ragazza? Non credo ci sia niente di male. Per quale motivo bisogna pensare –ha dichiarato al Riformista – che una bella ragazza famosa possa far male e invece la classica studentessa sia meno pericolosa? Intanto le donne non hanno mai fatto male a nessuno".

 

 

 

Panatta, e i consigli a Matteo Berrettini

adriano panatta adriano panatta

Matteo Berrettini, dopo esser entrato nei primi dieci al mondo ed aver raggiunto la finale di Wimbledon, ha avuto un calo di rendimento. "Credo che lui debba fare la sua vita - continua Panatta - non devo dargli nessun consiglio, so che stanno molto bene insieme per cui vivono questa loro storia in maniera tranquilla, è normale che siano un po’ sotto i riflettori ma questo viene da sé.

 

paolo bertolucci adriano panatta 1 paolo bertolucci adriano panatta 1

Lui i problemi non ce li ha certamente per il suo rapporto sentimentale con la Satta, purtroppo ha avuto vari tipi di infortuni perché ha un gioco che si presta, gioca in una maniera molto strappata, molto violenta. Probabilmente ha qualche parte del corpo più fragile, tipo le caviglie o gli addominali. Quando inizi a farti male più di una volta sullo stesso punto poi è difficile recuperare. Lui comunque ha 27 anni, è nel pieno della forza".

berrettini melissa satta berrettini melissa satta paolo bertolucci adriano panatta paolo bertolucci adriano panatta melissa satta matteo berrettini a monaco 1 melissa satta matteo berrettini a monaco 1 adriano panatta adriano panatta melissa satta matteo berrettini a monaco 2 melissa satta matteo berrettini a monaco 2 melissa satta matteo berrettini a monaco 3 melissa satta matteo berrettini a monaco 3 melissa satta matteo berrettini a monaco 6 melissa satta matteo berrettini a monaco 6 melissa satta matteo berrettini a monaco 4 melissa satta matteo berrettini a monaco 4 berrettini satta berrettini satta berrettini melissa satta berrettini melissa satta melissa satta berrettini melissa satta berrettini melissa satta berrettini melissa satta berrettini melissa satta berrettini melissa satta berrettini satta berrettini satta berrettini

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - A BLOCCARE L’INGRESSO DI CDP IN GENERALI È STATO IL PROVVIDENZIALE INTERVENTO DELLE FONDAZIONI (AZIONISTE COL 16%, CHE ESPRIMONO IL PRESIDENTE DI CDP, GORNO TEMPINI), CAPITANATE DAL PRESIDENTE DELL'ACRI, GIOVANNI AZZONE - COME DAGO-DIXIT, LA BISLACCA TROVATA SAREBBE SERVITA A “STABILIZZARE” LA PRESENZA DEL DUPLEX MILLERI-CALTAGIRONE NEL LEONE DI TRIESTE. MA L’ESBORSO SAREBBE STATO ENORME (2,2 MILIARDI DI EURO) - LA “MISSION” DI CDP NON È QUELLA DI SERVIRE I ''CAMERATI'' DI PALAZZO CHIGI, MA…

DAGOREPORT – MATTARELLA E’ INCAZZATO CON GIORGIA MELONI PER IL VOLTAFACCIA SULL’ACCORDO UE-MERCOSUR: LA DUCETTA ERA FAVOREVOLE E SERGIONE A LUGLIO SI ESPOSE PERSONALMENTE CON LULA (UNO DEI PRINCIPALI SPONSOR DELL’ACCORDO) - POI, SU PRESSIONE DI COLDIRETTI E CONFAGRICOLTURA, LA SORA GIORGIA HA CAMBIATO IDEA E SI E’ SCHIERATA CON FRANCIA E POLONIA CONTRO L’ACCORDO – URSULA E’ FURIOSA: SA CHE AL CONSIGLIO EUROPEO, CHE DOVRÀ APPROVARE IL TRATTATO, L’ITALIA SARÀ L’AGO DELLA BILANCIA. SE LA MELONI AFFOSSA L’INTESA UE-MERCOSUR, LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE È PRONTA ALLA VENDETTA…

DAGOREPORT - LE SOLUZIONI POSSIBILI AL RISIKO BANCARIO CHE COINVOLGE UNICREDIT, BPM E CREDIT AGRICOLE SONO TRE: 1) UNICREDIT ALZA IL PREZZO LA SUA OFFERTA DI OPS DI ALMENO IL 20-30% E CREDIT AGRICOLE SÌ METTE D’ACCORDO CON ORCEL E REALIZZA UNA PLUSVALENZA ROTONDA (CON ACCORDO DI CESSIONE DI FILIALI); 2) CREDIT AGRICOLE DICE NO ALL’OFFERTA DI UNICREDIT E MPS E RIESCE AD ATTRARRE UN ALTRO 20% DI CAPITALE E LANCIA L’OPA. A QUEL PUNTO BPM VA A FINIRE AI FRANCESI (MA IL MEF POTREBBE FAR SCATTARE IL GOLDEN POWER); 3) IL MEF STA STUDIANDO CON JP MORGAN UN’OPA DI MPS SU BPM, CON UN DOVIZIOSO AUMENTO DI CAPITALE DELLA BANCA SENESE DA PARTE DEI SOCI MILLERI E CALTAGIRONE…