alex zanardi

“LE FRATTURE AL CRANIO E AL VISO ERANO MOLTO COMPLESSE” – ZANARDI SOTTO I FERRI PER 5 ORE (E’ IL TERZO INTERVENTO IN 18 GIORNI) – IL BOLLETTINO DELL’OSPEDALE PARLA DI “CONDIZIONI STABILI MA GRAVI” - QUESTA DOVEVA ESSERE LA SETTIMANA DEL RISVEGLIO DAL COMA, MA GIÀ NEI GIORNI SCORSI I DOTTORI HANNO PREFERITO ASPETTARE: “IL CORPO E LA TESTA DEVONO RIPOSARE ANCORA”

CLAUDIA GUASCO per il Messaggero

zanardi 1

 

Terzo intervento in diciotto giorni. Un'operazione «programmata», specificano i medici dell'ospedale di Siena che lo curano dal 19 giugno, quando a bordo della sua handbike Alex Zanardi si è schiantato contro il predellino di un camion a Pienza. Questa doveva essere la settimana del risveglio dal coma, ma già nei giorni scorsi i dottori hanno preferito aspettare:

 

«Il corpo e la testa devono riposare ancora», hanno spiegato. Ieri è stato portato di nuovo in sala operatoria, altra tappa del lungo e difficile cammino per salvare la vita al campione. «Mi manca quel tuo sorriso, ma so che lo rivedrò presto, tutti noi lo rivedremo presto», scrive sui social il figlio Niccolò, che con la mamma Daniela Manni non lo lascia mai solo.

 

«FERITE COMPLESSE»

ZANARDI

Il bollettino diramato dalla direzione sanitaria dell'ospedale Le Scotte di Siena è, come sempre, asettico. Le condizioni di Zanardi non permettono di sbilanciarsi in previsioni, ma solo di affrontare la situazione ora per ora. «Il paziente è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico, eseguito dai professionisti del maxillo-facciale e della neurochirurgia, volto alla ricostruzione cranio-facciale e alla stabilizzazione delle zone interessate dal trauma riportato in seguito all'incidente del 19 giugno scorso», informano i sanitari.

 

zanardi handbike

Specificando che «l'operazione effettuata fa parte degli interventi programmati dall'equipe multidisciplinare che ha in cura l'atleta per permettere ogni prosecuzione del percorso terapeutico». Paolo Gennaro, direttore dell'unità di Chirurgia maxillo-facciale, spiega: «Le fratture erano complicate e questo ha richiesto un'accurata programmazione che si è avvalsa di tecnologie computerizzate, digitali e tridimensionali, fatte a misura del paziente.

 

alex zanardi

La complessità del caso era piuttosto singolare, anche se si tratta di una tipologia di frattura che nel nostro centro affrontiamo in maniera routinaria». L'intervento è durato circa cinque ore, poi Alex Zanardi è stato portato di nuovo nel reparto di terapia intensiva dove «resta sedato e ventilato meccanicamente: le sue condizioni rimangono stabili dal punto di vista cardio-respiratorio e metabolico, gravi dal punto di vista neurologico, la prognosi rimane riservata», fanno sapere dalle Scotte.

 

Il paziente viene valutato quotidianamente dai medici che lo hanno in cura e sulla base delle condizioni, anche in accordo con la famiglia Zanardi, l'ospedale annuncia che il prossimo bollettino verrà diramato non appena ci saranno significative variazioni del quadro clinico dell'atleta. Il campione lotta in ospedale e in Procura i magistrati lavorano per ricostruire le dinamiche dell'incidente e identificare le eventuali responsabilità.

ricostruzione incidente alex zanardi

 

I pm hanno affidato la perizia per ricostruire la dinamica dell'incidente e svolgere accertamenti tecnici sull'handbike: il consulente scelto è l'ingegner Dario Vangi, docente di progettazione meccanica e costruzione di macchine all'Università di Firenze, già perito per l'inchiesta sulla morte di Franco Ballerini durante un rally nel 2010 a Larciano, in provincia di Pistoia, e nell'inchiesta sulla strage di Viareggio. Ha sviluppato un software per l'analisi e la ricostruzione dei tamponamenti e gli urti frontali a bassa velocità, per la determinazione dei principali parametri cinematici e per la correlazione tra urti ed effetti lesivi sugli occupanti.

 

ESAME DELL'HANDBIKE

alex zanardi 1

La perizia, oltre alle modalità dello schianto e a un esame delle condizioni del manto stradale, dovrà chiarire se, tra le cause dell'incidente, ci possa essere un guasto o un malfunzionamento dell'handbike di Zanardi. Si tratta di un mezzo speciale: pesa otto chili, è in carbonio, è stato messo a punto nella galleria del vento e l'abitacolo è stato realizzato seguendo le indicazioni dell'ex pilota per garantire la massima aerodinamicità.

 

Al momento l'unico indagato «come atto dovuto», hanno ripetuto più volte i magistrati, è Marco Ciacci, 44 anni, autotrasportatore di Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena. È accusato di lesioni gravissime e ha nominato un proprio consulente, il professore Mattia Strangi, docente di progettazione dei sistemi di trasporto all'Università di Bologna.

ENRICO FABIANELLI ALEX ZANARDI DANIELE BENNATIGIUSEPPE OLIVIERI, IL NEUROCHIRURGO CHE HA OPERATO ALEX ZANARDI

 

incidente di alex zanardi in val d'orciazanardi e la moglie danielaalex zanardiZANARDI INCIDENTEZANARDI INCIDENTEZANARDI INCIDENTEalex zanardiincidente alex zanardi

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”