IL MALE OSCURO DEL CALCIO – CHI GIOCA IN SERIE A VIENE COLPITO DALLA SLA SEI VOLTE DI PIÙ RISPETTO AL RESTO DELLA POPOLAZIONE - LA RICERCA DELL’ISTITUTO NEGRI: “I CALCIATORI SI AMMALANO A 43,3 ANNI RISPETTO AI 65,2 ANNI DELLA MEDIA NAZIONALE” – I PIU’ COLPITI SONO I CENTROCAMPISTI - PER DEFINIRE IL CAMPIONE IN CUI SONO STATI INDIVIDUATI I 32 CASI DELLA MALATTIA, USATI I NOMINATIVI DELLE FIGURINE PANINI

-

Condividi questo articolo


Da www.ansa.it

 

borgonovo baggio borgonovo baggio

I calciatori professionisti si ammalano di Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) mediamente molto di più rispetto alla popolazione generale, addirittura 6 volte se di alto livello, di serie A. Quello che per molti era solo un sospetto, reso più evidente dalla popolarità del calcio, è ora confermato da uno studio epidemiologico che ha utilizzato un 'database' particolare: la collezione delle figurine Panini, le stesse passate di mano negli ultimi decenni del secolo scorso fra migliaia e migliaia di ragazzini sognanti a caccia del ritratto del proprio idolo del pallone.

 

    Lo studio, presentato negli Usa, a Philadelphia, al meeting annuale dell'American Academy of Neurology, è stato condotto da Ettore Beghi ed Elisabetta Pupillo, ricercatori dell'Istituto Mario Negri di Milano, in collaborazione con Letizia Mazzini dell'Ospedale universitario di Novara e Nicola Vanacore dell' Istituto Superiore di Sanità. E la ricerca è partita con i nomi dei calciatori presenti nelle collezioni di figurine Panini, a partire dalla stagione 1959-1960 fino a quella del 1999-2000, in cui risultavano coinvolti 23.875 calciatori di Serie A, B e C, seguiti fino al 2018 dai ricercatori dell'Istituto Mario Negri.

signorini 8 signorini 8

 

Nel periodo considerato dallo studio sono stati accertati 32 casi di Sla. I più colpiti risultano essere i centrocampisti: 14; più del doppio degli attaccanti: 6; mentre i difensori sono stati 9 e i portieri 3. "Ciò che la nostra ricerca conferma - spiega Ettore Beghi - è che il rischio di Sla tra gli ex-calciatori è circa 2 volte superiore a quello della popolazione generale.

 

Analizzando la Serie A, il rischio sale addirittura di 6 volte, ma la vera novità consiste nell'aver evidenziato che i calciatori si ammalano di Sla in età più giovane rispetto a chi non ha praticato il calcio. L'insorgenza della malattia tra i calciatori si attesta sui 43,3 anni mentre quella della popolazione generale in Italia è di 65,2 anni".

 

    "Dati che - commenta Elisabetta Pupillo - potrebbero non essere definitivi perché alcuni casi potrebbero essere sfuggiti alle inchieste giornalistiche e a quelle giuridiche, le fonti principali delle nostre informazioni".

 

borgonovo baggio borgonovo baggio

Un risultato che comunque conferma quello che in tanti avevano solo sospettato, assistendo a questa sorta di epidemia che in Italia ha fatto vittime famose, come Stefano Borgonovo (centravanti del Como, del Milan e della Fiorentina morto nel 2013) che ha anche creato una Fondazione Onlus per aiutare la ricerca su questa malattia.

 

    La Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) è una rara malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni del sistema nervoso centrale. I malati perdono gradualmente il controllo di diverse funzioni vitali, come camminare, respirare, deglutire e parlare. Ma che cosa c'entra il calcio? Per il momento nessuno lo sa.

 

 Se lo chiede anche Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione italiana calciatori ed ex centrocampista della Roma e della Nazionale, che ha collaborato con l'Istituto Mario Negri: "La ricerca - dice - da una parte preoccupa e dall' altra ci invita a porre attenzione a qualsiasi iniziativa che possa aiutare a saperne di più".

Chantal Borgonovo libro cover Chantal Borgonovo libro cover borgonovo sacchi ancelotti borgonovo sacchi ancelotti beckham borgonovo beckham borgonovo Baggio Borgonovo 2 Baggio Borgonovo 2 BAGGIO BORGONOVO BAGGIO BORGONOVO chantal borgonovo 7 chantal borgonovo 7 STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO STEFANO BORGONOVO BORGONOVO CHANTAL BORGONOVO CHANTAL BORGONOVO BAGGIO BORGONOVO BAGGIO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…